“Ricostruiamo Curinga”
“Curinga
Cantiere
delle Idee”
“Movimento Giovanile
Libero”
Cari compaesani , Amici,
non possiamo che essere emozionati nel rivolgerci a voi
per Augurarvi Buone feste e Buon 2013 con la speranza che sia un anno
migliore per tutti noi, lo so, questi ultimi anni difficili Crisi
Economica,aumenti vertiginosi, disoccupazione e i vari problemi che
incombono nelle nostre Famiglie non lasciano un filo di speranza, nel
credere che si può ripartire con umiltà sacrificio e Amore, ma
rassegnazione disgusto e voglia di mollare tutto. Cari amici Curinghesi
chi vi parla, vive ciò che vivete voi e in tempi migliori ha deciso di
rimanere nel suo paese e viverselo fino alla fine dei suoi giorni, la
forza dei nostri sogni e l’amore che si prova per questa terra ci da la
forza per andare avanti e cercare di vivere per il bene comune anche per
questo abbiamo deciso di metterci la faccia senza interessi alcuni e
senza pensare al vile denaro che deve essere usato per opere di bene e
per i Curinghesi.
Si è pronti a dare una mano per il bene comune per la
Ricostruzione di Curinga ma con
oculatezza e con grande calma, vista la situazione che il tempo ha
determinato.
Attenzione, bisogna fare una riflessione chiara e
trasparente, l’impegno che si va a intraprendere sarà pericoloso e
difficile quindi bisogna scegliere con attenzione chi deve rappresentare
il paese e poi far si che dietro ci sia una squadra un cantiere delle
idee come piace intenderlo a noi che lavori per il bene comune, una
squadra più ampia possibile e che garantisca SICUREZZA AMMINISTRATIVA.
Viviamo un momento difficile e particolare , dal punto
di vista sociale - economico - amministrativo - e proprio questi momenti
devono essere da legante intorno a quei valori cardini di ogni persona
che si vanno a concretizzare con sintomi di speranza .
Affinchè tali speranze diventino azioni concrete ,
abbiamo bisogno di un impegno totale , e disinteressato da interessi
personali , per poter finalmente rendere tangibili nuovi orizzonti di
serenità , serenità che le vicissitudini su tanti fronti hanno fatto
venire meno negli ultimi tempi.
Bisogna lavorare , con serenità , nello stimolare - in
maniera costante - il dialogo e il confronto ( elementi essenziali per
un qualsiasi contesto sociale ) . L'assenza di confronto e dialogo non
possono che alimentare lo scontro tra varie compagini e cittadini.
Curinga non può più permetterselo.
Inutile nascondere che chi amministrerà il paese andrà
incontro ad ingenti difficoltà , ma bisogna partire da quell'azione
politica che viri davvero sul cambiamento , un cambiamento basato su
valori legali , trasparenti ed efficienti .
Viviamo il momento più drammatico : aziende e attività
commerciali in forte difficoltà , forte tasso di disoccupazione e
orizzonti di speranza sempre più lontani, nelle case la fame . Da
un'amministrazione comunale si aspetta , quindi , impegno e vicinanza
nei riguardi di queste situazioni . Chi , se non un Comune , al fianco
dei cittadini ?
Tutti , ad esclusione di nessuno , hanno il dovere di
rimboccarsi le maniche per risollevare le sorti del paese. Oltre al
degrado amministrativo - comunale , bisogna abbattere e battere il
degrado socio - morale. Le rivoluzioni sono sempre partite dal basso ,
da quel basso in cui si ritrovano coloro i quali non hanno avuto la
fortuna di appartenere a caste . Quel basso composto da famiglie che a
stento arrivano alla seconda settimana del mese , da padri di famiglia
che devono sudare " amaro " per garantire il pane ai propri figli.
Non si può costruire un edificio partendo dal tetto ,
non si può parlare di democrazia senza una società. Svolta di coscienza
in chi amministrerà per poter utilizzare i mezzi necessari nel risolvere
il fabbisogno dei disagiati.
Un Natale che regni di punti di riflessione , in cui si
pensi a tutte le famiglie che non avranno la serenità proporzionata ai
sacrifici di una vita , un Natale che Natale non sarà.
Una Curinga unita , dalle associazioni ai volontari ,
dalle confraternite religiose alle scuole , dai bambini agli anziani ,
dalle attività commerciali ai liberi professionisti , dalle imprese al
privato.
Il Natale ha quel sapore particolare soprattutto perché
è sinonimo di " famiglia " , e Curinga - Acconia e Frazioni comprese-
dovrebbe emularlo , nel quotidiano , costruendo su quest'aria natalizia
pagine di serenità che non potranno altro che favorire sviluppo ed
unione.
E' fondamentale , in conclusione , che ognuno faccia la
propria parte , perché il futuro di Curinga non sarà altro che le azioni
fatte nel presente , azioni fatte non solo da chi dovrà amministrare ,
ma come detto in precedenza , da ogni singolo Cittadino che abbia buon
senso e si metta a disposizione per costruire idee e far si che le
migliori vengano messe in atto.
" Un Cantiere delle Idee " per Curinga , per stimolare
la partecipazione dei cittadini e , allo stesso tempo , renderli unici
protagonisti della crescita del proprio paese ; Coinvolgere Giovani,
diplomati e neo - laureati Curinghesi - distribuiti per vari settori ,
per creare una rete di lavoro , un pool di formazione valido e
qualificato per rendere concrete le idee di progettazione ; Fondamentale
investire nel tessuto socio - economico - turistico , rivalutando nel
celere tempo le aree che racchiudono i patrimoni del territorio
curinghese ; Pianificare il bilancio comunale , sollevandoci dal debito
per poter poi investire anche nella riqualificazione socio - rurale ; ma
soprattutto raggruppare e rafforzare le persone sole , le persone messe
all'angolo in primis dalla vita , in secundis dalla società , puntare
soprattutto da e con loro. Per poter abbattere l’odio la rabbia e la
delusione al Governo della città non undici Consiglieri ma cento che con
le idee con la mentalità giovane con l impegno la passione di chi ama il
proprio paese Curinga in un cammino comunque lungo difficile e tortuoso
ritornerà ad essere il cuore della Regione Calabria.
Sono solo tanti degli aspetti in cui , per mano di
amministratori e cittadini tutti , ci si deve mettere il cuore prima
ancora che la testa.
Buone feste e buon 2013 ,
Ricostruiamo Curinga pezzo dopo pezzo , tutti assieme , per vedere
trionfare le soddisfazioni e non più rabbia ed umiliazioni.
Giuseppe Frijia - Damiano Carchedi
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