Curinga rivive la grande festa del Corpus Domini

   Curinga, 06 giugno 2021

       In questo tempo di restrizioni che ha interessato tutte le manifestazioni pubbliche e anche le tante manifestazioni religiose, come le processioni e le assemblee; la solennità del Corpus Domini ha mantenuto la sua peculiarità di grande evento religioso, carico di suggestioni e di profonda fede.

     La Santa Messa celebrata dal parroco don Pino Fazio e animata dai bambini che l’ultima domenica di agosto riceveranno la Prima Comunione, ha visto la partecipazione anche dei ragazzi della Cresima, che riceveranno questo Sacramento a settembre e soprattutto da tanta gente, che nel rispetto dei distanziamenti ha riempito la Chiesa Madre di Curinga. Una cerimonia sobria ed essenziale, non senza un pensiero per la bellezza della tradizione, che avrebbe voluto che il Santissimo Sacramento portato dal sacerdote, attraversasse le strade del paese tappezzate di mille figure, create con milioni di petali di fiori variopinti, mentre dai balconi le più belle coperte frutto del certosino lavoro di mani esperte, nelle tecniche antiche del ricamo, avrebbero fatto da ali, al passaggio del “Corpus Domini”.

     L’ infiorata che avrebbe dovuto colorare le strade, è stata realizzata nel corridoio centrale della Chiesa Madre e sul sagrato, con la stessa passione, con lo stesso entusiasmo, con la stessa fede. Il sacerdote passando tra i fedeli ha benedetto con l’Ostensorio tutti i presenti e portatosi sul Sagrato, ha benedetto l’intero paese e tutti i suoi cittadini.

       I fedeli dopo la benedizione finale, con nel cuore l’Ostia Consacrata e negli occhi la Chiesa addobbata a festa, hanno fatto ritorno alle loro case appagati; nella speranza che la vita anche nei gesti più semplici, al più presto, possa riprendere il suo corso di normalità.

    Cesare Natale Cesareo