“A
SCUOLA DI PRIMO SOCCORSO”
Curinga, 16 marzo
2019
Con al consegna degli attestati si
è è concluso il corso di Primo Soccorso tenuto dali Volontari
della sede CRI di Curinga rivolto agli alunni della terza classe
sezione A dell'Istituto Comprensivo Scolastico di Curinga.
Il corso, nell'ambito del Progetto
“ A Scuola di Primo Soccorso”, fa parte dell'ormai collaudata
collaborazione tra l'Istituto e la sede CRI di Curinga che ha
avuto ed ha lo scopo di far diventare la la Scuola la sede
nella quale l’intera popolazione scolastica possa conoscere,
apprendere concetti e tecniche utili a riconoscere, affrontare e
gestire una qualsiasi urgenza e/o emergenza capace di
compromettere l’incolumità individuale e/o collettiva. E' ormai
universalmente accettato il concetto che il sapere attuare
alcune manovre praticabili anche da chi non esercita una
professione sanitaria può aiutare a ridurre le conseguenze
psico-fisiche di un qualsiasi infortunio o salvare la vita di
chi dovesse subire un arresto cardiopolmonare improvviso :
l’obiettivo del Progetto “A Scuola di Primo Soccorso” è quello
di offrire una formazione adeguata sulle manovre di Primo
Soccorso utili a risolvere o ridurre gli esiti negativi di
situazioni di pericolo/emergenza capaci di compromettere
l’incolumità fisica o addirittura la vita di qualsiasi persona,
prevalentemente nella scuola ma anche in qualsiasi altro posto o
circostanza che la vita dovesse proporre . Tutto questo può
essere realizzato coinvolgendo strati sempre più ampi della
popolazione, anche scolastica, nella convinzione che già in
giovane età si può essere in grado di salvare delle vite umane
avendo appreso i giusti concetti e le corrette tecniche del
primo soccorso.
“Perchè stare a guardare? Anch'io
posso: aiutare chi sta male..., salvare una vita
umana...,aiutare me stesso...” è stato lo slogan del corso per
sottolineare che certi gesti non hanno età al fine di creare
nella comunità scolastica una sempre più motivata attenzione
alla vita umana ed alla sua salvaguardia sia in situazioni di
emergenza che in quelle occasioni come incidenti stradali e
domestici, malori, malattie acute, infortuni che si possono
verificare durante il lavoro, a scuola, nel tempo libero, spesso
mettono in pericolo vite umane nelle quali può risultare molto
importante, e talvolta determinante, l’intervento di cittadini
che, nell’attesa dei soccorsi qualificati, attuino un primo
soccorso finalizzato a salvare le vite in pericolo o, almeno, a
impedire il peggioramento delle lesioni. Tutto questo si può
realizzare fornendo ai giovani gli elementi utili ad
identificare i rischi individuali, sociali ed ambientali nella
comunità, identificare i comportamenti a rischio e proporre e
collaborare per le possibili correzioni. Stimolare, poi, gli
studenti affinchè trasmettano le conoscen-ze acquisite
all'esterno avrà anche un riverbero positivo su tutta la
società, visto e considerato che autorevoli studi hanno
dimostrato che la diffusione delle pratiche di prevenzione e di
primo soccorso e delle modalità di intervento in strati sempre
più ampi della popolazione, a partire dall’età scolastica, può
essere utile per la salvezza di tante vite umane.
Tutto questo i Volontari hanno
cercato di realizzare spinti dal principio di Umanità secondo il
quale “ la Croce Rossa, sotto il suo aspetto internazionale e
nazionale, si sforza di prevenire e di alleviare in ogni
circostanza le sofferenze degli uomini e tende a proteggere la
vita e la salute e a far rispettare la persona umana, favorisce
la comprensione reciproca, l'amicizia ed una pace duratura fra
tutti i popoli" cogliendo con ciò l'occasione per rafforzare
negli alunni l'idea di attenzione, solidarietà e di
disponibilità verso gli altri e cercando di fare capire ai
ragazzi che, senza la guida di questi principi mai potrebbe
essere vista la sofferenza di chi ci sta vicino ed inutile
sarebbe avere studiato a fondo le tecniche del primo soccorso ed
i protocolli per affrontare le calamità naturali e gli incidenti
di vario tipo che possono verificarsi in qualsiasi ambiente di
vita, scuola compresa.
L'attenzione e l'impegno con i
quali i ragazzi hanno partecipato agli incontri è stato davvero
encomiabile ed i positivi esiti delle verifiche finali, pratiche
e teoriche, ne testimoniano l'apprendimento.
I Volontari, già impegnati a
svolgere analogo corso nelle terze classi della sede di Acconia
del l'Is- tituto Comprensivo esprimono soddisfazione per i
risultati raggiunti, ringraziano la Scuola per l'accoglienza e
plaudono agli Alunni per l'impegno e la serietà con cui hanno
seguito il corso.
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