Tre alberi in
ricordo di Stefania, Cristian e Nicolò
Curinga, 01
novembre
2018
Cerimonia sobria e partecipata, sotto un cielo
carico di pioggia, la benedizione di tre alberelli nella villa
Comunale di Curinga, che simboleggiano le tre vite
spezzate dalla drammatica alluvione del 4 ottobre, quando
persero la vita Stefania, Cristian e Nicolò, travolti da
un destino imperscrutabile.
L’ Associazione Costa Nostra con il suo
presidente Giuseppe Iemme sono stati promotori della
lodevole iniziativa, hanno provveduto con molta cura, alla
sistemazione dello spazio dove sono state messe a dimora le tre
piante, tra le quali una quercia. Un gesto di sincera
partecipazione con il quale l’ Associazione ha voluto
interpretare la solidarietà e l’ affetto di tutti i cittadini
curinghesi verso Angelo, marito esemplare e padre
premuroso, che nella fede ha forse ritrovato un punto fermo,
dalle precarietà e incertezze della vita.
Il parroco don Pino Fazio, prima della
benedizione ha elogiato l’iniziativa, stringendosi in preghiera
insieme ai familiari e a tutti gli intervenuti, nel ricordo
delle tre vittime . Angelo Frijia prendendo la parola ha
voluto ringraziare l’ Associazione Costa Nostra per questo bel
gesto, che manterrà vivo a quanti passeranno da questo luogo, la
memoria di Stefania, Cristian e Nicolò.
L’
amministrazione comunale, quasi al completo, attraverso il sindaco dott. Vincenzo
Serrao haespresso il suo profondo cordoglio, dicendo
anche, che i tre alberi, dovrebbero rappresentare per tutti: la
quercia simbolo ditutte le mamme e i due alberi a lato,
la solidarietà di quanti sono stati vicini in questi momenti e
l’ innocenza dei bambini .
La cerimonia si è conclusa semplicemente con un
abbraccio affettuoso ad Angelo, mentre la pioggia, interrottasi
durante la cerimonia ha ripreso bagnando i visi e confondendosi
con qualche lacrima.