Il Rotary di Lamezia Terme inizia dalle scuole di Curinga

la campagna  contro lo “spreco alimentare”

   Curinga,30 dicembre 2018

Lo spreco alimentare è lo specchio della cultura consumistica del nostro tempo. Un problema che pone con forza ed evidenzia le enormi diseguaglianze tra chi può scegliere ogni giorno cosa e quanto mangiare e può  permettersi di gettare ciò che non è riuscito a consumare, e chi soffre la fame.

Il Rotary Club di Lamezia Terme, iniziando dalle scuole elementari di Curinga centro ed Acconia, ha avviato un viaggio di divulgazione e sensibilizzazione, coinvolgendo i giovani alunni delle scuole, su un argomento sottovalutato o poco conosciuto: lo “spreco alimentare”.

         Il presidente del club - il nostro concittadino avv. Domenico Galati - e la prof.ssa Natalia Majello  (anch'essa socia del club e che sullo spreco alimentare ha seguito un apposito corso organizzato dal Rotary) hanno incontrato gli alunni evidenziando, anche attraverso supporti mediatici, come nel mondo si sprechi un terzo del cibo che si produce (con il quale potrebbero essere soddisfatte le esigenze nutritive di circa tre miliardi e duecento milioni di persone, mentre invece milioni di persone patiscono la fame) e in che modo ciò può essere evitato. Lo spreco concerne sia il cibo che viene buttato nell'ambito domestico (che in Europa rappresenta il 50% di tutto il cibo sprecato), sia l'insieme dei prodotti alimentari che si perdono o vengono scartati nella catena agroalimentare per ragioni economiche o estetiche o per prossimità della scadenza di consumo nonostante siano ancora perfettamente commestibili. Peraltro, i prodotti alimentari scartati o buttati sono destinati ad essere eliminati e smaltiti, producendo a loro volta fenomeni negativi dal punto di vista ambientale ed economico.

       La tematica proposta del club lametino, certamente complessa e articolata, è in linea con un progetto nazionale del Rotary, “Lo spreco alimentare, se lo conosci lo eviti”. Il Rotary ha inteso coinvolgere non solo gli alunni delle scuole, ma anche, attraverso essi, le loro famiglie. Infatti,  agli alunni delle classi coinvolte é stato distribuito un manuale sullo spreco alimentare che riporta le informazioni e i suggerimenti dati nel corso della lezione. Il Rotary di Lamezia Terme ha iniziato al meglio questo ciclo di lezioni, che coinvolgerà altre scuole del lametino. Molto positiva la risposta degli alunni della nostra scuola, che sia a Curinga centro che ad Acconia hanno partecipato mostrando grande interesse, sensibilità ed entusiasmo e sono stati protagonisti di numerosi interventi. Il loro coinvolgimento comunque non termina con questo momento, perché il progetto del Rotary prevede anche che le classi possano partecipare a un concorso nazionale, attraverso la realizzazione di un testo scritto, un video, uno scatto fotografico o una composizione grafica sul tema dello spreco alimentare. Il premio, per la classe vincitrice, sarà un viaggio al FICO (Fabbrica Italiana Contadina) Eataly World di Bologna. 

     Cesare Natale Cesareo