8 Dicembre
La solennità dell’ Immacolata a Curinga
Curinga, 08
dicembre
2018
La solennità dell’ Immacolata rivive a Curinga
attraverso una salda fede legata alla tradizione secolare che
grazie alla Congrega dell’ Immacolata e al
Terz’Ordine
Francescano
restano punti fermi della vita della comunità.
La solennità ricorda
il dogma dell’
Immacolata proclamato
da papa
Pio IX
l'8 dicembre 1854 con
la bolla Ineffabilis
Deus,
che sancisce come la Vergine
Maria sia
stata preservata immune dal peccato
originale fin
dal primo istante del suo concepimento. A Curinga tale
tradizione viene onorata attraverso una novena mattutina con una
Santa Messa alle cinque e trenta del mattino alla quale segue
una seconda messa nel pomeriggio alle 17.30 , come sempre un
predicatore ,il più delle volte francescano, assieme al parroco
don Pino Fazio, celebra e tiene seguitissime omelie sul
dogma della Vergine Maria. Quest’ anno fra
Claudio ha avuto
questo onere animando la comunità con visite agli ammalati,
tenendo incontri con le terziarie e con i giovani, curando le
confessioni. Un momento quindi ricco di spiritualità e di
servizio per tutta la durata della novena. Ma indubbiamente la
celebrazione mattutina più attesa e seguita è stata quella della
vigilia, quest’ anno presieduta da Mons. Vincenzo Rimedio,
concelebrata da don Pino Fazio, don Franco Decicco,
padre Franco Granata e fra Claudio
. Grande partecipazione dopo la Santa Messa alla processione del
Santissimo per gli stretti vicoli del centro storico con mons.
Rimedio,
che
nonostante i suoi 91 anni ha voluto guidare portando il
Santissimo Sacramento.
Partecipatissima la Solenne Messa dell’ 8 nella chiesa Madre,
dove la statua della Madonna è stata portata processionalmente
dalla chiesa dell’ Immacolata. Durante questa
celebrazione,inoltre, il parroco don Pino Fazio ha
benedetto le tessere dell’ Azione Cattolica, poiché
proprio l’ 8 dicembre è la giornata nazionale dell’ adesione a
questa associazione.
Le
pessime condizioni metereologiche con un cielo carico di nubi
minacciose, non hanno permesso lo svolgersi della processione
per le vie cittadine, costringendo i portatori ad accelerare il
passo per raggiungere la chiesa dell’ Immacolata , dove la
statua della Madonna è arrivata asciutta .
Cesare Natale Cesareo
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