Incontro del COISP Calabria su
“Sicurezza è sviluppo”
Coinvolte le istituzioni della politica, della sicurezza e della cultura.
Curinga, 14 dicembre 2017
Un incontro che ha tastato il polso ad una Calabria che vuole affrancarsi da una condizione di subalternità a modelli culturali o meglio sub culturali che bloccano il suo sviluppo. La ndrangheta condiziona pesantemente le attività imprenditoriali che tentano di affermare la propria professionalità e il proprio ruolo in una economia che stenta ad affermarsi per quel senso di insicurezza che permea gran parte delle attività economiche. La politica dal canto suo, spesso non riesce a dare risposte concrete ai cittadini in termini di credibilità. Dagli stereotipi triti e ritriti nei vari convegni ci si accorge che l’etica, la responsabilità individuali, il senso del dovere, restano molte volte parole vuote, retoriche e che invece bisognerebbe praticare la legalità oltre che discuterne.
Nel convengo curinghese organizzato da Domenico Michienzi , Segretario Regionale Aggiunto COISP Calabria (Coordinamento per l'indipendenza sindacale delle forze di polizia) si è affrontato l’ attualissimo tema del come coniugare, in una regione come la nostra, lo sviluppo alla sicurezza. Il convegno ha raccolto nomi prestigiosi della politica , del giornalismo, delle istituzioni, alle quali il sindaco Domenico Pallaria ha rivolto un cordiale benvenuto a cominciare dal Questore di Catanzaro Amalia Di Ruocco, al Consigliere Regionale della Calabria Wanda Ferro ,ad Antonio Viscomi , Vice Presidente Giunta Regionale Calabria, ad Arturo Bova Presidente Commissione anti 'ndrangheta Regione Calabria, a Giuseppe Bugnano , Segretario Nazionale Federazione Sindacati Indipendenti, a Paolo Pollichieni ,Direttore Corriere della Calabria, a Simone Puccio ,Giornalista e Vice Sindaco di Botricello (Cz),a Rocco Mazza , Imprenditore e a Franco Maccari Presidente del COISP.
Gli interventi tutti estremamente interessanti, si sono focalizzati su aspetti economici, sociali, politici, giuridici facendo uno spaccato preciso e drammatico della ndrangheta, delle cosche e di come spesso siano diventate riferimento insano della politica e dell’economia. I mezzi di contrasto esistono: forze dell’ordine, magistratura, ma spesso si scontrano con una burocrazia cieca che non riesce a dare risposte certe ai cittadini perbene. Grande importanza si è dato alle agenzie educative, in primis alla scuola con incontri mirati ai fenomeni delinquenziali e sub culturali e si è ribadito che è importantissima la responsabilità individuali e il senso del dovere.
Nel corso della manifestazione il sindaco Domenico Pallaria ha voluto ricordare il prof. Antonio Panzarella illustre concittadino curinghese da sempre impegnato nel campo culturale calabrese e nazionale, scomparso prematuramente qualche giorno fa
Cesare Natale Cesareo