Pioppo del Soccorso un malato da salvare
Curinga, 24 agosto 2017
Da qualche tempo il monumentale pioppo del Soccorso sembra avere seri problemi di salute, infatti è visibilissimo una ridotta vegetazione fogliare e un principio di disseccamento di un a parte dei rami. Tale situazione visibile a tutti è stata segnalata il 10 agosto scorso da Cesare A. Cesareo durante la serata di “Curinga Mon Amour”.
Qualche tempo fa si era intervenuti sul secolare albero con una potatura, ma nonostante questo intervento le condizioni del Pioppo sono andate col tempo peggiorando. Alla luce di tali situazioni e dell’ evolversi della malattia che interessa il Pioppo l’ assessore Toni Maiello ha interessato gli uffici competenti del comune e ha chiesto un intervento urgente.
Riportiamo di seguito gli interventi sollecitati dall’ assessore Toni Maiello
Cesare Natale Cesareo
In qualità di Assessore, scrivo per segnalare
all'ufficio tecnico manutenzioni, all'attenzione
del Dottor Currado Giovambattista, la necessità
di intervenire con urgenza per effettuare un
trattamento curativo al pioppo di località
Soccorso.
Avendo notato la presenza di rami secchi ed una
vegetazione che presenta stati visibili di
malattia, ho fatto visionare l'albero ad un
Dottore agronomo di fiducia.
Mi consiglia di fare con la massima urgenza un
trattamento curativo al fine di scongiurare
conseguenze irreversibili per l'albero secolare.
Il prodotto consigliato è : "aliette" della
Bayer del quale allego scheda tecnica
Aliette è un fungicida sistemico per colture orticole, frutticole e vite. E' l'unico fungicida dotato di sistemia ascendente e discendente (azione biosistemica) che agisce favorendo le reazioni di autodifesa delle piante (azione biostimolante) alle malattie fungine e batteriche. Aliette è attivo sugli oomiceti ed in particolare su peronospore e fitoftore di vite e colture orticole, ma anche su altre importanti patologie delle colture orticole e frutticole (maculatura bruna del pero, colpo di fuoco, gemme nere, batteriosi varie). Manifesta inoltre interessanti e positivi effetti secondari sulle piante.
Vantaggi principali
Il particolare meccanismo d’azione evita il rischio di insorgenza di ceppi resistenti e lo rende adatto a tutti i tipi di strategia.
La sistemia ascendente e discendente consente di proteggere sia la parte aerea che l’apparato radicale delle piante trattate con semplici trattamenti fogliari.
- L’unico fungicida ad azione biosistemica e biostimolante
- Ottima formulazione: perfettamente solubile e con buona compatibilità
- Ottima efficacia sia nella difesa dell’apparato fogliare che di quello radicale
- In associazione ad altri partner ne potenzia e ne esalta l’azione
- Possiede una lunga durata di azione
- La rapida penetrazione evita il dilavamento del principio attivo
- Migliora lo stato vegetativo e fitosanitario della coltura conferendo, inoltre, un notevole “effetto cosmetico” alle produzioni
Come ottenere risultati migliori
- Aliette trova la sua collocazione ottimale inserito in un piano di applicazioni, talora anche a basse dosi ripetute, per assicurare alle piante una costante e adeguata carica di sostanze di difesa (fitoalessine).
- Con sbalzi termici alcune varietà di lattuga possono venire sensibilizzate dal prodotto.
Periodo di applicazione
- Date le caratteristiche del prodotto, è consigliabile l’impiego preventivo.
- Con forte pressione di malattia si consiglia l’associazione con fungicidi di copertura.
Miscibilità
- Il prodotto non è compatibile con ossicloruri e idrossidi rameici.
- Non miscelare ad oli, concimi fogliari, fitostimolanti e fitoregolatori.