Elezioni Provinciali 2014. Nessun Candidato dal Comune di Curinga. Ennesima Sconfitta Politica a firma amministrazione PALLARIA

 

 

Curinga, 01 ottobre 2014

 

 

Cari cittadini, con grande rammarico prendiamo atto dell’ennesima  SCONFITTA POLITICA per il comune di Curinga.

Il prossimo 12 Ottobre, si svolgeranno le elezioni della Provincia di Catanzaro e tra le liste che si contenderanno la guida della provincia, non si individua nessuna candidatura proveniente dal nostro territorio. Strano, ma vero!

Giustificabili scelte politiche o poco interesse, da parte di chi ci governa, per il destino di una comunità che storicamente vanta posizioni di prestigio all’interno della politica regionale e provinciale?

Qualunque sia la risposta, l’unica cosa certa è che l’occasione UNICA per il nostro territorio di eleggere un proprio rappresentante a livello provinciale, ricollocando Curinga in una posizione cruciale nel contesto politico catanzarese, ormai è andata perduta, ed è andata perduta in un momento storico  in cui Curinga aveva a disposizione tutti gli strumenti per vincere la partita.

Vi spieghiamo meglio.

Con la riforma DEL RIO, chiamati a votare alle elezioni provinciali sono, non più i cittadini ma, i sindaci ed i consiglieri delle amministrazioni comunali ed il voto espresso, da ognuno di loro, ha un peso proporzionato alla popolazione residente nel comune di appartenenza (metodo del voto ponderato).

In tale contesto, il comune di Curinga, come comune capofila dell’Unione dei Comuni Monte Contessa e come unico comune dell’Unione appartenente alla fascia medio alta, aveva quella forza politica, non solo, necessaria per l’indicazione di un candidato CURINGHESE, ma anche sufficiente per garantirne l’elezione.

In effetti, se la nostra amministrazione comunale avesse esercitato quel potere politico, Curinga avrebbe avuto un candidato provinciale, espressione univoca dell’intera unione e, come tale, forte dell’appoggio di ben 5 sindaci ed oltre 50 consiglieri, assicurando un referente in provincia per l’intera Unione.

Dunque quale migliore occasione, di quella appena sprecata, si doveva presentare?

Ed intanto che Curinga non pensa proprio ad una candidatura in “casa”, si fanno spazio altre due candidature interne all’unione, ma contrapposte,  il sindaco di Jacurso ed un consigliere di minoranza di San Pietro a Maida, correndo il rischio che nessuno dei due venga eletto.

Il ritratto che emerge, nelle ultime ore, è quello di un’Unione dei Comuni spaccata sul fronte provinciale e, forse, non solo. L’orientamento dei sindaci, non comune sul fronte delle elezioni provinciali, non può che palesemente affermare l’assenza di un senso di appartenenza alla stessa Unione. Indicativa la volontà del sindaco di San Pietro a Maida di dimettersi dal ruolo di Presidente dell’Unione, eletto appena due mesi fa. Dimissioni indicate tra i punti all’ordine del giorno del Consiglio dell’Unione svoltosi ieri 30 settembre, ma stranamente congelate.

Con grande rammarico, noi consiglieri del gruppo politico il “Cuore per Curinga”, prendiamo atto delle ennesime scelte fallimentari fatte dal nostro Primo Cittadino, denunciamo un mancato coinvolgimento nel progetto provinciale delle forze di minoranza, e infine, a scanso di equivoci, dichiariamo che saremmo stati i primi a sposare una candidatura Curinghese, a prescindere dalla collocazione. Avremmo, comunque, accolto una candidatura, non proveniente dal nostro territorio, purché espressione di un percorso condiviso tra tutte le forze politiche, sia di maggioranza che di minoranza, appartenenti all’unione. 

Ma a quanto pare il concetto di progetto comune pare proprio non appartenere alla nostra amministrazione.

Ricordiamo, infine, che il Primo Cittadino, nei suoi interventi in campagna elettorale ed in altri incontri pubblici lamentava la mancanza di rappresentanza diretta di nostri concittadini nei ruoli provinciali e regionali. Adesso che l’occasione c’era, quella giusta, come mai non è stata colta?

E che dire Carissimi Cittadini, grazie all’impegno di questa valente amministrazione, abbiamo perso anche questo treno …

 

Il gruppo: “Il Cuore Per Curinga”

 

Il capogruppo: dott. Vincenzo Serrao        

Il consigliere: dott.ssa Immacolata Vincenza De Nisi