Conclusione del progetto di formazione sul Primo Soccorso realizzato dalla C.R.I. a favore del personale della Scuola di Curinga.
Curinga,30 maggio 2014
Si è concluso il percorso formativo che ha visto impegnato il dott. Angelo Augruso (volontario Medico CRI responsabile dell’Area Sanitaria), supportato da altri volontari della Sede CRI di Curinga, nel fornire le competenze e le metodologie d’intervento riguardanti il Primo Soccorso al personale dell’Istituto Comprensivo Statale di Curinga.
I volontari CRI hanno cercato di rafforzare nella comunità scolastica una sempre più motivata attenzione alla vita umana ed alla sua salvaguardia, sia in situazioni di emergenza che mediante la prevenzione di stili di vita scorretti e pericolosi, proponendo la diffusione delle pratiche di prevenzione e di primo soccorso e diffondendo la conoscenza di concetti, tecniche e modalità di intervento la cui attuazione, spesso, si rivela di primaria importanza nelle tante situazioni critiche che possono capitare nella vita di tutti giorni, in particolare durante le attività scolastiche.
La realizzazione del progetto ha rappresentato un ulteriore progresso della collaborazione tra la Croce Rossa Italiana con sede a Curinga e l'Istituzione Scolastica locale; collaborazione nata ormai diversi anni fa e consolidata nei vari anni scolastici successivi grazie alla realizzazione dei corsi annuali di educazione al primo soccorso, al contributo informativo per migliorare i risultati ottenuti dalla diverse esercitazioni di evacuazione degli edifici scolastici, alla partecipazione nel 2011 a “Trenta ore per la vita” (campagna nazionale di raccolta fondi che, grazie alla generosità dei curinghesi, ha consentito di richiedere ed ottenere l’assegnazione del defibrillatore semiautomatico destinato allo stesso Istituto), alla campagna di formazione/informazione sui rischi e sulle conseguenze dell’abuso di alcool tra i giovani studenti curinghesi la quale ha portato prima allo studio e all’elaborazione dei dati forniti anonimamente da alunni e genitori e poi alla pubblicazione dei risultati all’interno di una pubblicazione dal titolo “Tra sballo e bollicine”.
Una collaborazione che certamente continuerà negli anni futuri e che contribuirà alla crescita culturale e morale delle nuove generazioni ed avrà un sicuro riverbero positivo in tutta la comunità curinghese