Termina il novenario della solennità in onore di Maria
Curinga, 07 dicembre 2014
Qattro e trenta del mattino, due “furguli” squarciano il silenzio della notte e annunciano la prossima messa delle cinque e trenta. Oggi termina il novenario della solennità in onore di Maria Santissima Immacolata . La chiesa si riempie di fedeli, i sacerdoti sono già sull’ altare e iniziano la concelebrazione. Don Franco Decicco e il parroco don Pino Fazio, in una chiesa illuminata a giorno, perpetuano un rituale antico ma sempre nuovo: il sacrificio del Cristo attraverso il suo Corpo ed il Suo Sangue . Il Santissimo Sacramento viene adorato per qualche minuto sull’ altare , quindi una composta processione seguita dalla bada musicale si insinua tra le viuzze del rione pietra Piana per allargarsi nuovamente in piazza Immacolata, dove in questa mattinata uggiosa, ma senza pioggia, le ali della piccola fiaccolata si aprono al passaggio del sacerdote che sorregge il Santissimo . Una tradizione seguita da sempre con fede e sincera partecipazione delle varie associazioni cattoliche e confraternite, in particolar modo dai congregati della confraternita dell’ Immacolata e dal suo Priore ins. Nicola Diaco e dal Trez’ Ordine Francescano con la sua Ministra ins. Annamaria Grasso.
Domani 8 dicembre, grande solennità dell’ Immacolata, con la processione che porterà la statua della Madonna alla Chiesa Madre dove verrà celebrata la Messa Solenne.
Cesare Natale Cesareo