Curinga, 14 marzo 2013
Il Comune di Curinga è commissariato da quasi un anno, ma nonostante ciò si stanno ugualmente concretizzando alcuni progetti avviati dalla Giunta Pallaria, della quale ho fatto parte in qualità di Assessore alle Politiche Sociali.
Per cui, iniziamo a raccogliere ora, grazie anche al mio costante interesse ed impegno, i frutti del lavoro svolto durante il breve periodo di amministrazione attiva, ed in particolare, mi riferisco a ciò che riguarda il programma pensato per l’intera struttura della Casa di Riposo “Maggiore Perugini”.
Infatti, è opportuno sapere che lo scorso anno il nostro Comune ha partecipato ad un bando regionale per la “realizzazione di nuovi centri di aggregazione per anziani”, ed in seguito alla pubblicazione della graduatoria per i progetti ammissibili a finanziamento, ho appreso con soddisfazione che, sui cinquanta Comuni calabresi ammessi, quello di Curinga occupa il ventesimo posto della suddetta graduatoria.
Come da progetto, il centro diurno per anziani sorgerà al piano terra della “vecchia” casa di riposo, consentendo così la ristrutturazione e la messa in sicurezza dello stesso edificio che , in seguito alla costruzione della nuova struttura , è rimasto inutilizzato per anni e attualmente versa in una situazione di totale abbandono.
L’obbiettivo principale di tale progetto, però, è quello di dare risposte concrete ai bisogni e alle esigenze delle persone in età avanzata, offrendo loro momenti di svago e di relazione con gli altri, ma anche luoghi dove poter rimettere in gioco le proprie risorse e capacità.
Lo stesso programma prevede anche la realizzazione in questa struttura di un centro per disturbi alimentari (anoressia e bulimia), unico in Calabria; un ambizioso progetto su cui si stava lavorando da tempo, ma che a causa della caduta dell’Amministrazione non è stato ancora definito.
Allo stesso modo, naturalmente, si stava lavorando per la riqualificazione degli ambienti esistenti nella parte nuova della Casa di Riposo.
Infatti, è stato definito l’iter procedurale per la definizione di un finanziamento che il Comune aveva ottenuto in passato, riguardante la “realizzazione di centri diurni per disabili”, progetto rimasto bloccato per lungo tempo. In seguito ai lavori realizzati per poter concretizzare il finanziamento, si attende che la Regione riconosca l’idoneità della struttura, in modo da poter procedere finalmente alla prima annualità del progetto.
Un’altra importante iniziativa è quella realizzata dal Comune di Curinga in accordo con l’ASP di Catanzaro per l’attuazione di un centro prelievi ematici in alcuni locali della succitata Casa di Riposo, nei quali si prevede l’attivazione di vari servizi coordinati dalla stessa ASP.
Nonostante il rallentamento delle procedure necessarie per la realizzazione del servizio, dovuto principalmente alla situazione creatasi al Comune, questa iniziativa riveste un’importante funzione sociale e sanitaria per tutti i cittadini curinghesi, in particolare per quella parte della popolazione che non avendo possibilità di spostarsi autonomamente, necessita di servizi in loco.
Concludo questo intervento esternando la mia soddisfazione per il lavoro svolto finora e per quanto si concretizzerà a breve. Proprio in questi giorni l’Assessorato regionale ai LL.PP. sta definendo la graduatoria per i finanziamenti richiesti dalla passata Giunta – sopralluoghi di tecnici regionali ci sono stati nel gennaio del 2011 – per la messa in sicurezza di edifici pubblici, tra cui i due polivalenti esistenti sul territorio.
FATTI NON PAROLE – I RISULTATI DEL LAVORO SVOLTO IN DUE ANNI DI ASSESSORATO SI STANNO VEDENDO E SE IL COMUNE NON FOSSE STATO COMMISSARIATO SI SAREBBERO VISTI ANCHE PIU’ VELOCEMENTE E VISIVAMENTE.
Giuseppe Frijia