Padre SEBASTIANO SERRAO

DELLE SCUOLE PIE

I componimenti poetici, nelle varie forme della metrica Italiana e Latina, contenuti nel presente libro, sono stati scritti, sui venti anni, come saggio di studi classici, da presentare al proprio maestro, da un uomo, che ne visse 32, e che fu giudicato, negli scritti dei contemporanei : di vasto intendimento e genio nella scienza del bello e del sublime.

Or fa un anno, rovistando in un vecchio scaffale, ho trovato il manoscritto inedito, con la sua prefazione, sbiadito dal tempo, consumato dalla polvere e roso dai tarli ; mi sono studiato di ricomporlo nella sua interezza, ed avendo rilevato quanta bellezza di sentimento e di fede sprigionasi dal verso fluido e concettoso, ho creduto di mandarlo alle stampe, per rendere omaggio alla memoria dello scrittore e per fare un dono agli amici ed ai cultori della letteratura Cristiana, in questo periodo di rinascimento del sentimento religioso.

Son passati sessantatre anni, dacché il cuore e la mente del poeta si tacquero per sempre : eppure oggi, leggendo queste poesie, par di sentire 1' arditezza e 1' armonia della lirica classica, nonché la robustezza modellata del Carme latino : in tutto rispondenti agli argomenti, tratti dalle pagine immortali della Bibbia.

Vissuto all' ombra del Santuario, nella radiosa Religione del Cristo, fu seguace delle orme del Calasanzio, ed attinse il sapere alla fonte di quelle Scuole Pie, che nei tempi critici del Risorgimento Italico, educavano il cuore dei giovani ali' amore di Dio e della Patria, inculcando negli animi le più belle virtù morali e sociali, ed arricchendo ìe menti, con tesori di dottrine.

Egli, seguendo il mandato, impostogli dalF Ordine, impartiva, con paterna cura, questa sana e meravigliosa educazione di mente e di cuore ad una larga schiera di discepoli, che occuparono poi tutti posti eminenti nel Fragone sociale e letterario.

A 25 anni era Direttore degli Istituti Classici e Tecnici di Galatina di Lecce, che lo prescelse per suo cittadino onorario, in merito ai pregi che adornavano la sua persona, sia nel campo del sapere, che in quello sociale.

Ma gì' ingegni precoci ben presto si spengono ed egli pagò il tributo della vita alla natura, in verde età, vittima dell' immane lavoro, compiuto in breve tempo. I vincoli del sangue che mi legano allo scrittore, mi vietano di far la sua biografia, per quel riserbo, doveroso, nel giudizio delle proprie

cose. Ho creduto riportare, in questa prefazione, brevi cenni della sua attività nel campo sociale e scientifico, perché non restasse interamente sconosciuto al lettore.

Curinga (Catanzaro), Agosto 1933

DOTI. SEBASTIANO SERRAO

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ALLA CITTÀ Di GALATlNA

CHE APPREZZA CHI LAVORA NEL CAMPO DEL SAPERE

QUESTO

«TRALCIO DI ALLORO»

CHE ALLE SUE AURE DEVE LA VITA

CANTO DELL' ANIMA CRISTIANA

DEL

P. SEBASTIANO SERRAO DELLE SCUOLE PIE

SUO CITTADINO ONORARIO

PER ESIMIE VIRTÙ PRESCELTO

NELL' ALBA DELLA SUA RINASCITA

OFFRE

DOTTOR SEBASTIANO SERRAO

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