Festa grande a San Salvatore la contrada geograficamente più vicina a Curinga per una tradizione che ormai si ripete da qualche decennio,  esattamente dal  1986 parroco allora Padre Giovanni Cosentino che insieme all’ Avv Vito Cesareo hanno fortemente voluto ripercorrere e rinnovare una storia di fede legata a questa comunità L’ icona dedicata al Santo era stata realizzata nel 1937 da Suor Vincenzina De Simone, che ha  insegnato  nel borgo fin dal 1917 e per oltre 20 anni con amorevolezza ha curato l’ educazione scolastica dei bambini di San Salvatore Comunemente chiamata (CACCI). L’avv. Vito Cesare responsabile Regionale per la Calabria degli ex Allievi Salesiani, nel corso di una breve presentazione ( prima della Santa Messa) ha ricordato anche la figura di Mons Cognata, per il quale è in iter il processo di canonizzazione che inaugurò e benedisse la bella icona. Una festa grande ,tutta la comunità si è stretta intorno al parroco don Pino Fazioche ha celebrato l’ Eucarestia e al termine della celebrazione ha accompagnato il quadro del santo portato da quattro ragazzi del luogo lungo la strada che attraversa tutto il borgo accompagnato inoltre come sempre dalla banda del maestroVito Currado che ha intonato molte arie che hanno riscaldato una serata rigida ma intensa di calore umano.

Il Priore Signor Francesco Rondinelli ha fatto di tutto per rendere questa serata un avvenimento da ricordare gelosamente tra le cose importanti della comunità. L’accoglienza calorosa e sincera è stata ed è la caratteristica della famiglia di Domenico Rondinelli il padrone di casa ha curato nei minimi particolari la parte informatica della festa e la signora ha dato quel  tocco in più alla festa organizzando un simpatico e ricco buffe.

Un appuntamento nel quale traspare l’affetto e la devozione che questo borgo riserva a questo grande Santo che attraverso la sua vita  in mezzo ai giovani e tra le persone semplici ha saputo entrare nei cuori di tanta gente.

           Cesare Natale Cesareo