Curinga, 16 ottobre 2012
Viviamo, dal punto di vista politico, un periodo di apparente calma, i nomi dei possibili candidati sindaco del nostro comune si susseguono senza però che nessuno, tranne uno, dia la conferma della propria scesa in campo.
Partiamo dalla considerazione che oggi la situazione non è delle più rosee, non sto qui a elencare tutti i problemi che affliggono il nostro territorio, sicuramente chi avrà l'onere e l'onore di guidare il comune avrà un compito arduo. I problemi da affrontare sono tanti ma bisogna fare delle scelte che portino risposte definitive non temporanee. Rimandare oggi non si può più!! è stato fatto in passato ora si pagano le conseguenze.
L'amministrazione uscente aveva iniziato questo percorso, purtroppo la mancanza di coraggio da parte di alcuni ha interrotto bruscamente il cammino portando il nostro comune, in uno stato vegetativo figlio di non scelte da parte di chi in questo momento sta guidando la cosa pubblica. In parte questo comportamento può essere giustificabile, perché chi è stato messo li deve far quadrare conti, ma va a discapito delle scelte che un'amministrazione deve fare per rilanciare il territorio. La candidatura del già sindaco -ing. Pallaria - (motivi personali e lavorativi) non è sicura, questa scelta, che ad alcuni può far piacere, non è, a mio parere, una notizia positiva, (al di là della stima personale) per una semplice constatazione: il già sindaco aveva impiegato circa 2 anni a capire gli ingranaggi del comune ed aveva intrapreso quelle iniziative necessarie per avviare un nuovo percorso amministrativo. Affidare oggi il comune ad una persona diversa, anche con ottime capacita, porterebbe a dover riprendere tutto da capo con conseguente perdita di tempo non più accettabile per il nostro territorio. Comunque il già sindaco (candidato o non candidato)deve essere una risorsa da cui non si può prescindere.
L'idea che sta nascendo in questi giorni è la nascita (scusate il gioco di parole) di un nuovo soggetto politico, al di là delle appartenenze partitiche, che possa portare alla formazione di un movimento che esprima in sede elettorale persone che hanno a cuore il bene di CURINGA. Può apparire retorica, anche la scorsa tornata elettorale aveva le stesse intenzioni, certamente sono stati fatti errori ma questi errori hanno portato metodi di valutazione migliori nella scelta degli individui per la composizione della prossima lista. Al di la di chi potrà essere a guidare la lista, si avrà la garanzia di avere l'appoggio del già sindaco Pallaria che già da oggi ha dato disponibilità alla costruzione del nuovo soggetto politico per poter proseguire quel cammino interrotto. La priorità sarà comunque l'assegnazione dei compiti ai soggetti che hanno competenza in materia, mi spiego meglio, oggi noi abbiamo un quadro chiaro di tutti i problemi che ci sono a Curinga (sfido chiunque ad avere lo stesso) per ogni problema si ha una soluzione ( soluzione che si può migliorare) dobbiamo- insieme -individuare i soggetti che possono portare a compimento la soluzione prospettata. Il sindaco dovrà essere il coordinatore di questi soggetti ed essere il garante che tutto venga svolto secondo le direttive impartite. Siamo all'inizio del nuovo cammino ma che può essere l'unico in grado di dare la svolta.
Pietro Trovato