Ticket: il Sindaco Ing Domenico Pallaria
" precisazione alle mie precisazioni "
Curinga, 06 maggioe 2012
Egregio Dr. Augruso,
non posso, in merito alla nota “di precisazione alle mie precisazioni”, non rimanere sbigottito ed esterrefatto dinanzi a cotanta foga, molto intrisa di preoccupante cattiveria…che, a dire il vero, non riconoscevo a tali livelli in una persona d’elevato spessore culturale.
Penso di non avere insultato od offeso qualcuno nel momento in cui mi sono “avventurato” per dare una risposta ad una domanda che almeno 4500 curinghesi (tra cui io) potevano e possono porsi: perché il Comune non tiene conto dello studio Alcmeone?
Atteso che si era utilizzato il termine “programmazione” ho solo citato la Legge Quadro che regola la “programmazione” e la legge attuativa regionale. Nulla ho farcito di decreti, circolari o altre disposizioni che sicuramente Voi medici conoscete molto meglio di me .
Nella nota, citando quelle leggi, ho dato anche una risposta a quelle che erano le Vostre preoccupazioni riguardo ad una delle soluzioni proposte dall’assessore della mia Giunta che avrebbe potuto generare “confusione” nei menzionati 4500 curinghesi. Dando degli specifici riferimenti si intuiva come quella soluzione non fosse perseguibile.
La voglio rassicurare che ho fatto tesoro della Sua idea dell’ospedale di comunità, così come di altre iniziative e/o proposte di suoi colleghi; iniziative e proposte altrettanto valide che allo stato attuale, in un periodo di Piani di Rientro e di riorganizzazione generale della sanità, risulterebbero anche più fattibili.
Ma a volte partecipare al bene comune non è solo “lanciare” la proposta ma è, per l’appunto partecipare ed in merito a qualsivoglia forma di coinvolgimento non penso che io possa essere il personaggio descritto nell’ultima parte: mi preoccuperei, atteso il mio carattere e la mia educazione, ma se ne sarebbe sicuramente accorto il mio medico.
Poi me lo consenta, risponde al vero che Comuni del nostro circondario, “….. sono riusciti a far collocare nei loro territori strutture e servizi che tornano utili alle popolazioni locali sia dal punto di vista sanitario che, con i tempi che corrono, con qualche ricaduta positiva anche dal punto di vista economico…”. In effetti lo hanno fatto nel momento di “vacche grasse” e forse qualcuno avrebbe potuto anche farlo, non Le sembra..!. Perché non lo ha chiesto.
Non voglio dire altro ma una domanda me la pongo senza pretendere risposta. Ma nei riguardi del predecessore del mio predecessore o anche del mio predecessore ci sarebbe stata tanta foga palese…?
P.S. Mi rivolgo direttamente a Lei Dr. Augruso in quanto stamattina ho contattato il mio medico riguardo alla nota di che trattasi e mi ha riferito che non ne era a conoscenza. E’ il mio medico e pertanto ci credo.
Ing. Domenico Pallaria