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Casella di testo:

Casella di testo:

 
L'ass. ai Servizi Sociali Giuseppe Frijia
 risponde in maniera scritta
 all' interrogazione del Cons. Maria Sorrenti

     

 

Curinga,06 gennaio 2012

                                                                                                              Al        Sindaco  

- Sede -

      

    Al        Segretario Com.le  

- Sede -

 

Oggetto : INTERROGAZIONE  DEL 30.11.2011 da parte del Consigliere Maria SORRENTI –  Relazione

 

“ COSA E’ STATO FATTO IN QUESTI ANNI  PER LE POLITICHE SOCIALI DEL TERRITORIO?”

Si riscontra alla richiesta di relazionare sulle “cose fatte” nel settore dei Servizi Sociali, formulata dal Consigliere Maria Sorrenti nella seduta consiliare del 30.11.2011, nel contesto della deliberazione di assestamento generale di bilancio 2011.

Per inciso, s’impone una precisazione. La richiesta del Consigliere Sorrenti, verbalizzata in atti, porta una data certa, che è quella sopra richiamata, coincidente con un adempimento ordinario del Consiglio Comunale, ossia l’atto di chiusura dell’esercizio finanziario.

Non si capisce per quale motivo lo stesso Consigliere, in altra missiva, parla di mancato riscontro dopo “settanta giorni” dalla richiesta. Ciò non risponde al vero ed è facilmente dimostrabile: di giorni ne sono appena trascorsi trenta – considerando che la delibera di che trattasi è stata pubblicata nei primi giorni di dicembre -, per cui è decorso esattamente quel lasso di tempo che la Legge 241/1990 – e successive modifiche ed integrazioni – sancisce come ordinario per la legittimità degli atti di comunicazione o di accesso.

Fatta questa doverosa precisazione, occorre partire da una premessa: la funzione programmatica dei “servizi alla persona” rientra tra le priorità dell’Unione dei Comuni “Monte Contessa”, di cui Curinga è Comune capofila, così concepita allo specifico fine di pervenire sinergicamente ad una gestione centralizzata del welfare che possa rispondere con adeguatezza alle esigenze ed ai bisogni crescenti del territorio di riferimento.

La scelta dell’Unione, peraltro dibattuta nella recente seduta consiliare del 27 dicembre u.s., non è da ascriversi ad un soggetto “terzo” rispetto ai singoli Enti che la costituiscono, nel senso che, in sede di stesura degli indirizzi programmatici della stessa Unione, si è ritenuto che la funzione di che trattasi – unitamente a quella di “Polizia Locale” – fosse espressione di un settore particolarmente intaccato dalla tristemente nota congiuntura finanziaria che ha portato all’eliminazione degli scomparsi “trasferimenti erariali” ed al dischiudersi di uno scenario pieno di incognite per la vita stessa dei Comuni.

E’ noto, infatti, come i tagli alle spese riverberino i loro effetti per lo più su “talune” voci di bilancio, non potendo, di fatto, incidere su quelle cc.dd. “obbligatorie”. Per tale motivo si paventano possibili tagli a servizi di estremo interesse per i cittadini, come l’Asilo Nido o la stessa mensa scolastica.

A questa precarietà l’Unione ha ritenuto di rispondere con celerità. E, muovendo da un primo approccio sotto la forma convenzionale ex art. 30 del TUEL, si arriverà, entro maggio/giugno, ad una gestione unica, anche in termine di Centrale di Committenza (S.U.A.), una volta conseguito l’importante risultato della costituzione di un sotto-ambito distrettuale, già richiesto alla Regione Calabria, coincidente con il territorio dell’Unione.

Pur tra mille sacrifici, comunque, dovuti all’abnorme consistenza dei debiti  – di recente oggetto di considerazione da parte dell’organo consiliare -, il Comune di Curinga è riuscito, finora, a tenere duro ed a persistere cocciutamente con il mantenimento di quegli stanziamenti che hanno nel disagio del cittadino la spinta propulsiva e vitale ad una programmazione congrua e funzionale. Si continuerà, quindi a parlare di “Servizio Civico” e di “Asilo Nido” in considerazione del fatto che le politiche sociali non possono supinamente soccombere di fronte alle enormi difficoltà di bilancio.

Inutile, tuttavia, nascondere i numerosi problemi che verranno fuori nella prossima programmazione 2012 per finanziare i debiti già riconosciuti e – come sembra inevitabile – per fronteggiare altre situazioni debitorie per le quali si è scelta la strada della transazione, ma che comunque, a breve, determineranno un’incidenza assai pesante sulle casse comunali. Alcune sentenze sono già note – se ne è già detto in Consiglio Comunale -, altre sono in dirittura d’arrivo. E nello stesso settore “sociale”, non si può sottacerlo, questa Amministrazione ha ereditato una situazione fuori da ogni regola e da ogni controllo: due Decreti ingiuntivi della Cooperativa Sociale  EUROTREND Assistenza, fino al 31 dicembre 2011 affidataria della gestione della Casa di Riposo e non partecipante alla recente gara d’appalto per l’anno 2012.  Questo il dettaglio:

1) N. 384/2009  per € 188.876,33, relativi a  mancati pagamenti fatture dal 2004 al  28/02/2009;

2) N. 131/2010  per €  86.700,29, relativi ad incomprensibili mancati pagamenti di altre fatture;

Vanno aggiunti €  25.165,71 (come da fattura n. 1 del 04/01/2010) per interessi di mora, per un totale complessivo di €  300.742,33. Questa, in sintesi, l’ESPOSIZIONE DEBITORIA  con la Cooperativa Eurotrend, che non è stato possibile  dirimere per via extragiudiziaria nonostante tutti gli sforzi effettuati in questa direzione dal legale dell’Ente.

Altri debiti ereditati proprio dall’ex assessore Sorrenti:

1.                  € 18.984,24 liquidati ai coniugi Fruci (Delibera C.C. n. 30 del 29/09/2009);

2.                  € 27.000,00 liquidati alla Cooperativa IASSFI di Catanzaro (Donne Amiche);

3.                  €   2.130,00 liquidati alla ditta Genco Tour per viaggi a Caronte.

Lungi dal confondere questa premessa con la consueta “lamentazione”, artatamente adoperata per mascherare presunte inattività. Questi sono FATTI ed i fatti sono IMPRESCINDIBILI. Tacerli sarebbe irresponsabile.

Passiamo, quindi, alla disamina delle cose fatte, ribadendo che la prospettiva della Gestione Unica è da leggersi come la volontà di accentuare la qualità di tutti i singoli servizi, per non parlare delle maggiori possibilità di finanziamenti a fronte di progettualità ascrivibili al nuovo Soggetto.

Dall’insediamento di questa Amministrazione (Giugno 2009) i progetti e gli interventi che si sono realizzati nel territorio per quanto riguarda le Politiche Sociali sono:

 

Settembre 2009 – Marzo 2010  - Terza Annualità “Donne Amiche” -  € 41.000,00

Si tratta del progetto di assistenza domiciliare per persone anziane, sole e diversamente abili. Le operatrici che hanno seguito il progetto sono state 13,  gli assistiti  54.

Vi era una esposizione debitoria con l’Associazione IASSFI per  27.000, 00 Euro.

La quarta annualità non è stata finanziata sia perché i fondi regionali sono stati destinati ai Piani di Zona, tramite Accordo di Programma, sia perché, dal 2010 e per tutto il 2011, la Regione non ha distribuito fondi in forza di tagli alle spese nel frattempo intervenuti a livello regionale.

 

Novembre 2009

Approvato il Piano di Zona del Lametino

E’ stato siglato l’Accordo di Programma per l’adozione del Piano distrettuale degli interventi nell’ambito del Progetto sperimentale - Piano di Zona del  Lametino in attuazione della legge n. 328/2000 e della legge Regionale n. 23/2003 - Triennio 2009/2011, coincidente con il distretto socio-sanitario del Lametino.

I Comuni per aderire hanno dovuto cofinanziare con quota parte in base alle percentuali stabilite. Curinga per farne parte ha dovuto prevedere nel bilancio 2009, in sede di variazione di assestamento,  € 12.000,00, altrimenti sarebbe stato escluso.

I Comuni facenti parte del distretto sono:  Falerna,  Gizzeria, Nocera  Terinese,  Lamezia Terme (comune capofila) Platania , Feroleto, Pianopoli, Maida, Cortale, Jacurso, San Pietro a Maida, Curinga, ASP di Catanzaro.

 

Ottobre 2009 –  Giugno 2010

Tramite i Piani di Zona e l’associazione “IN RETE”, in collaborazione con l’associazione ARCI, si è messo in atto un Progetto per Immigrati di integrazione sociale, denominato “Progetto SHUCKRAN”.

Il Comune di Curinga ha ottenuto due borse lavoro della durata di sei/otto mesi.

Il Progetto consisteva nel far lavorare due immigrati in attività del posto che aderivano al progetto stesso. Costo progetto € 6.500,00, oltre al cofinanziamento comunale pari ad € 500,00.

Tramite la Cooperativa CEPROS abbiamo ottenuto il finanziamento per il Progetto “HAPPY PLAY”, sempre della durata di sei/otto mesi , che è consistito in corsi di formazione sull’ insegnamento di musica e del computer . Costo progetto € 10.000,00.

 

Febbraio 2010 – Maggio 2010

Si registra un contributo alle famiglie numerose - ovvero con 4 o più figli -.  Sono state tredici le famiglie  che hanno fatto richiesta e tutte le tredici pratiche sono state finanziate con un contributo complessivo di € 5.768,36.

E’ partita l’assistenza domiciliare integrata, tramite i Piani di Zona,  per l’area d’intervento  “disabili ed anziani”.

Ad oggi sono ancora poche le richieste di fruizione, ma è ancora aperto il relativo “sportello”. Le domande si presentano al Comune e la Cooperativa appaltatrice farà le visite domiciliari tramite personale medico dell’ASP di Catanzaro e assegnerà le ore settimanali in base alla gravità dei singoli casi. I termini per l’assistenza sono sempre aperti per garantire la continuità del servizio,  le operatrici del posto,  che lavorano, sono 4. Queste ultime sono destinate ad aumentare in base alle richieste ed alle ore di assistenza, per cui più sono gli assistiti, più persone potranno essere chiamate dalla cooperativa che gestisce il servizio.

Per l’area intervento  “Minori” si registra:

-                     Servizio domiciliare di sostegno al minore e alla famiglia in difficoltà (tramite Assistente

             sociale)

-                     Servizio di ludoteca  (oratorio Curinga)

Per l’area intervento alla famiglia:

-                     Centri servizi per la famiglia, curato da “Calabria Etica” ente regionale con sportello diretto   

             nei comuni del territorio un giorno per settimana.

-                     Centro per la famiglia (assistente sociale), un giorno per settimana sul territorio - Durata  

             servizi prima annualità Maggio 2010 – Giugno 2011

- servizi Segretariato sociale: durata prima annualità Maggio 2010 -  Giugno 2011.

Con l’anno 2012 partiranno altri servizi ed altri progetti, previsti nel Piano di Zona del Lametino, che si sta completando e migliorando sulla base della prima annualità attraverso l’integrazione di servizi e la previsione di contributi  che  possano essere di aiuto sul territorio.

 

Gennaio 2010 – Febbraio 2011

Con un Protocollo d’Intesa tra Comune, Scuola, Chiesa ed Associazione di Volontariato I.A.S.S.F.I. (Onlus) è stato sviluppato il  Progetto “Viva la scuola”, articolato su tre moduli:

-               INTEGRAZIONE SOCIALE MULTIETNICA NELLA SCUOLA: ne hanno usufruito 40 stranieri che erano già iscritti e studiano nella scuola secondaria della frazione Acconia di Curinga.

-               SPORTELLO INFORMATIVO, sempre per stranieri (documentazioni, residenza, banco

         alimentare, lavoro e  informazioni in genere per l’integrazione sul territorio, ecc…).

-               CENTRO DI AGGREGAZIONE GIOVANILE MULTIETNICO: ne hanno usufruito immigrati e ragazzi del posto con ore di svago passate a giocare, vedere TV e creare rapporti di amicizia conoscenza e armonia tra popoli. Il progetto si è svolto nell’oratorio della Chiesa della Frazione  Acconia.

 

Costo del Progetto € 45.000,00


 

 

SERVIZIO CIVICO  

Il servizio civico è stato istituito nel 2010 per la prima volta nel nostro Comune per dare un aiuto a persone disoccupate o a famiglie in difficoltà, sostituendo   il contributo puramente e solo economico, utilizzando i volontari in specifiche attività di lavoro per la durata di massimo 52 ore mensili. Il costo del servizio è totalmente gravante sul bilancio comunale: € 21.500,00 per l’annualità 2010 e € 21.500,00 per l’annualità 2011.

Contributi Straordinari a famiglie in difficoltà o persone disabili

Prendendo atto che la Regione non eroga contributi dal maggio 2009 e non potendo inserire  somme da attingere dal bilancio comunale, gli unici due contributi erogati, per un ammontare di € 900,00 hanno riguardato situazioni eccezionali.

VIAGGIARE CON GLI ANZIANI

Gita organizzata per anziani con età non inferiore a 65 anni in data  8 Agosto 2010, viaggio climatico in Sila. Costo € 2.100,00.

Gita organizzata per anziani con età non inferiore a 65 anni in data  25 Settembre 2011 , viaggio di preghiera a Serra S. Bruno. Costo € 2.500,00.

Servizio Civile

E’ stato praticamente eliminato a decorrere dall’anno 2006, a seguito di un’ ispezione disposta da Roma, per gravi inadempienze del nostro Comune (sempre l’ex assessore Sorrenti) riguardante la gestione dei progetti (persone che risultavano presenti, ma invece erano altrove, mancata trasmissione delle relazioni mensili e trimestrali, fogli presenze, ecc.)

Il Comune ha partecipato ai successivi Bandi, ma i progetti presentati non sono stati ammessi. Con l’accreditamento Regionale è molto difficile che si faccia parte delle graduatorie per ottenere i volontari del servizio civile. Tuttavia, utilizzando tecnici esterni di provata esperienza, che abbiano partecipato a bandi per Associazioni che attingono alle graduatorie nazionali, si potranno ottenere in futuro i volontari.

Bisogna tornare con l’accreditamento originario ovvero accreditarsi con Associazioni in partenariato e partecipare ai bandi nazionali per ottenere progetti sempre sul territorio.

 

CENTRO DIURNO

Il Centro  diurno destinato a persone  disabili finanziato dalla Regione Calabria nel 2004, ma mai concluso e aperto.

Il contributo era all’origine di € 140.000,00, ma  € 90.000,00 erano già stati maldestramente  spesi proprio dall’ex assessore Sorrenti, ma senza ottenere risultati perché la struttura non è stata nè resa idonea, nè agibile per l’accreditamento regionale. 

Recentemente sono state apportate tutte quelle modifiche richieste dalla Regione per un importo di € 15.000,00 rimettendo in moto il processo amministrativo finalizzato all’ottenimento delle autorizzazioni ed iscrizione all’Albo Regionale.

 

GESTIONE CASA DI RIPOSO COMUNALE

Fino al maggio 2005  avevamo una  “Casa di Riposo” considerata   il vanto ed il fiore all’occhiello del Paese e conosciuta ed apprezzata in tutta la Calabria.

Abbiamo trovato, alla fine del 2009, non  una Casa di Riposo, ma un ospizio, nel quale avevano trovato ricovero anche  persone  non in possesso dei requisiti necessari per  essere ospitate in strutture di questo tipo (n. 4 ospiti con evidenti disturbi mentali, incluso l’attentatore della Madre Superiora).

Si è  dovuto rivedere  il discorso del funzionamento complessivo della Casa di Riposo ed in  special modo l’affidamento della gestione, ridisegnando, non solo ruoli e compiti di ciascuno all’interno della struttura, ma rivisitando e correggendo sia  il capitolato d’appalto che il contratto di affidamento dell’appalto stesso.

Dal punto di vista contabile, come già detto sopra, abbiamo ereditato una situazione fuori da ogni regola e da ogni controllo.

 

A L T R I      S E R V I Z I

SERVIZI CIMITERIALI

Al  momento dell’insediamento della  nuova Amministrazione (2009), esistevano DUE,  ripetesi  DUE sole cripte libere.

L’abbandono del rispetto dei turni di rotazione delle concessioni delle cripte e loculi,  ha determinato un  grave danno economico, funzionale e d’immagine  al Comune.

Dal 2009 ad oggi sono state eseguite  qualcosa come 370 estumulazioni,  traslazioni, ecc.

Ci sono ancora  oltre 100 estumulazioni e traslazioni da eseguire.

E’ stato approvato, con delibera del Consiglio Comunale n. 42 del 18/12/2009, il nuovo Regolamento Comunale  di Polizia Mortuaria e Servizi Cimiteriali.

 

CASE POPOLARI

L’ultimo bando generale risaliva al 15.09.2003 e la graduatoria definitiva è stata approvata nella seduta dell’01.03.2007 da parte della Commissione Assegnazione Alloggi ERP del Circondario di Lamezia Terme.

E’ un servizio dove le intromissioni  “politiche” , in passato, sono state pesanti e devastanti (assegnazioni senza  rispettare le graduatorie e le regole, ecc.). Da citare solamente la triste vicenda dell’abitazione consegnata a Buragina Nicola.

 Siamo riusciti,  a  definire quasi totalmente le assegnazioni dei 22 alloggi ripristinati in via S. Maria delle Grazie.

E stato emanato  un nuovo bando  generale in data 15.11.2010 e si sta predisponendo la graduatoria provvisoria.

                                                                                                  F.ta

                                                                                              (Ass. G. Friyia e Resp. Serv. G. Calvieri)

 

 

 

 

 

 

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