PERCHÉ PRENDERSELA CON I PIÙ DEBOLI? .... PRENDITELA CON ME!
Oggi 20 marzo c.a. si è riconfermata la demenza di uno o più soggetti che dietro un volantino anonimo ha/hanno sentito il bisogno di gridare al mondo la loro frustrazione sociale.
La mia a vuole essere una netta presa di posizione nei confronti di chi vuole usare persone che non sono in grado di difendersi. Signori uomini e donne che, nonostante siano condannati dalla loro malattia, portano ogni giorno rispetto nei confronti di tutti, senza chiedere mai nulla in cambio se non un po’ di affetto e stima.
Leggere certe cose, ma soprattutto avere il coraggio di scriverle e divulgarle magari con orgoglio, fa pensare che spesso si perde qual è il vero significato della vita.
Sinceramente sono orgoglioso di rappresentare, e se ce ne fosse la necessità di difendere, chi si trova nelle condizioni di essere diversamente abile a causa di una malattia, non voluta, non cercata e portata in silenzio.
I veri malati sono coloro i quali scrivono certe cose senza avere il coraggio di firmarle in modo autentico.
Non voglio aggiungere altro perché significherebbe dare importanza a tali scritti e soprattutto ai loro autori, ma se tali soggetti proprio volessero sfogarsi perché non farlo in un confronto civile!
Cordiali saluti.
Avv. Roberto Sorrenti