Il programma delle manifestazioni per i 150 anni dell' Unità d' Italia
Un breve passo
Tratto da “”CURINGA” di Antonio Bonello - Parroco di Curinga dal 1945 al 1984
Le tappe dei Mille: Quarto (oggi Quarto dei Mille), Marsala, Calatafimi e il 30 maggio a Palermo dopo tre giorni di combattimento, Milazzo, Reggio Calabria (19 agosto) con le file ingrossate dalle squadre dei volontari siciliani. Il generale Stocco, rientrato da Malta, s'era messo anch'egli a capo degli insorti Calabresi alle dipendenze del Dittatore. Il 27 e 28 agosto Garibaldi è a Curinga. « II popolo mandava grida di gioia. Le donne, portanti rami di palma e di ulivo, gli mossero incontro,
come a novello Cristo, il redentore ». « Non gridate viva Garibaldi, ma viva l'Italia! », rispondeva Garibaldi (cfr. Dinami,Garibaldi). Cinquantacinque curinghesi validi alle armi lo seguirono
e il 27 agosto combatterono, con le altre Camicie Rosse, contro i Borboni ch'erano dai 12 ai 14 mila uomini con 12 cannoni. Tra i 55 vi era il sac. Vincenzo Michienzi « che ha servito fedelmente da Cappellano nella divisione Stocco contro l'abborrito governo borbonico » (Attestato del gen. Stocco, 29.11.1860).se vuoi continuare la lettura clicca