MARKETING TERRITORIALE
Costituzione “Gruppo di lavoro” : perché e cosa è richiesto
Motivazioni alla base.
Il nostro territorio conserva:
a) risorse naturali ed ambientali (sicuramente compromesse ma che possono ancora essere tutelate e valorizzate) : che sono “fonti di attrazione” per il turismo balneare;
b) importanti testimonianze culturali : che sono fonti di attrazione per il turismo culturale.
c) tradizioni preziose in termini di saperi e sapori : che sono fonti di attrazione per il turismo rurale (che nella nostra Regione è potenzialmente un attrattore turistico al pari di quello balneare).
Neanche a farlo apposta sono le tre tipologie di turismo prevalenti nella nostra Regione in merito ai quali sono impostati i programmi (Comunitari regionali ovvero Nazionali regionali) di sostegno finanziario.
Si è del tutto convinti che l’immissione di Curinga in un circuito turistico è un buon argomento su cui lavorare (anche in funzione del “centro storico”). Occorre in altre parole elaborare un vero e proprio Piano di Marketing territoriale quale strumento di pianificazione e programmazione strategica e non quale "semplice" azione destinata alla definizione e sviluppo delle attività di promozione.
Le risorse esistenti vanno valorizzate in una prospettiva di sviluppo (Piano di Marketing). C’è l’esigenza allora di soffermarci sulla “Valorizzazione”, quale argomento da affrontare con determinazione e convinzione. Partendo dai beni culturali che devono essere riconosciuti, conservati e protetti per essere trasmessi alla posterità ma devono essere anche divulgati, utilizzati e resi fruibili e accessibili.
In detto contesto allora:
- la valorizzazione può essere intesa come l’attività diretta a migliorare le condizioni di conoscenza e conservazione dei beni culturali e ambientali e ad incrementarne la fruizione;
- la promozione come l’attività diretta a suscitare e a sostenere la valorizzazione dei beni.
- la gestione infine l’attività che mediante l’organizzazione di risorse umane e materiali è diretta ad assicurare la fruizione dei beni culturali e paesaggistici, concorrendo alle finalità di perseguimento della tutela e valorizzazione.
Il nostro Comune è stato di recente inserito in un programma regionale inerente i beni culturali con un cospicuo finanziamento. Come ho avuto modo di ribadire in più occasioni questa Amministrazione antepone la “cultura del programma” alla “cultura del progetto”.
Questa Amministrazione non vuole, visto il finanziamento, redigere il progetto ma vuole impostare un programma integrato nel quale va a calarsi il progetto da finanziare. (Spesso non è stato così ed allora sulla base del progetto si è poi costruito il programma (!!!)
Per essere apprezzato e valorizzato detto programma ha bisogno di conoscenze diffuse di Storia, di Storia dell’arte, di letteratura, di tradizioni popolari ecc. Ecco allora il senso della costituzione di un Gruppo di Lavoro, di una sorta di Comitato Scientifico riguardo alle politiche culturali.
Composizione del Comitato Scientifico (Componenti permanenti)
Sergio Prinzi Bibliotecario comunale - Coordinatore
Roberto Spadea Archeologo, Responsabile del territorio lametino della
Soprintendenza per i Beni Archeologici della Calabria
Stefania Mancuso Archeologa, Docente di archeologia classica e didattica del
parco e del museo dell’Università della Calabria
Natalia Majello Dirigente dell’Istituto Comprensivo Statale di Curinga
Pietro Monteleone Insegnante di materie letterarie nella Scuola Media di
Curinga
Martino Granata Insegnante elementare in pensione
Maria Concetta Sgromo Architetto, Dottore di Ricerca in Pianificazione del Territorio
dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria
Maria Concetta Oscuro Architetto, Progettista dell’intervento alle Terme Romane di
Curinga
Maria Cesareo Archeologa
a cui si aggiungono i Presidenti pro tempore
· della Pro Loco
· dell’ Associazione per Curinga
· dell’ Associazione La Duna di Acquania
ossia delle Associazioni che hanno quali scopi primari la promozione del territorio nei suoi molteplici aspetti attraverso la valorizzazione del patrimonio natural/paesistico, culturale e artistico, enogastronomico.
Tutti i componenti hanno manifestato vivo interesse all’iniziativa dando la propria disponibilità a titolo gratuito.
Ovviamente non è un gruppo chiuso ma aperto a qualsivoglia qualificato contributo.
Mimmo Pallaria