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Bilancio Comunale 2011

“IL BILANCIO ILLUSTRATO AI CITTADINI”

A partire da quest’anno,  l’Amministrazione Comunale vuole offrire a tutti i cittadini la possibilità di “leggere” il bilancio di previsione annuale che rappresenta,   indubbiamente, il documento contabile più importante, ed anche più complesso, dell’Ente.

In esso  sono  riassunte in termini finanziari  tutte le attività che il Comune intende promuovere nel corso dell’anno nei diversi settori d’intervento: dagli aiuti sociali, alla cultura, allo sport, al commercio, alle opere pubbliche e così via.

Spiegare il bilancio  non è certo un’impresa facile;  sia per la complessità dei concetti contabili, sia per l’ampiezza delle attività del Comune. Ciò nonostante quest’ Amministrazione vuole provare a rendere comprensibile e pubblico a tutti questo fondamentale documento, assolvendo così a quei criteri di chiarezza, trasparenza e comunicazione che costituiscono dovere primario di ogni buon amministratore.

 Lo scopo, allora, di questo allegato, è di  fissare quei pochi concetti fondamentali per comunicare, in modo semplice e diretto e con un linguaggio accessibile a tutti, quali sono gli obiettivi programmati  per l’anno 2011 al fine di  consentire ai  cittadini  di conoscere e valutare le  scelte compiute e le azioni intraprese dall’Amministrazione Comunale per  il governo della città.

“Il bilancio illustrato al cittadino”,  non è, né vuole essere, una mera elencazione di dati economici e finanziari, bensì uno strumento agile e snello  volto a fornire, in modo schematico, utili indicazioni sulle principali entrate dell’Ente, sulle spese necessarie per l’erogazione dei servizi alla collettività e sulle opere pubbliche che si prevede di realizzare.

E’ un modo per noi di tener fede all’impegno, assunto in  campagna elettorale,di stabilire un rapporto più diretto, di confronto e collaborazione, con i cittadini nella consapevolezza che la trasparenza degli atti, la condivisione degli obiettivi, il dialogo costante con tutti costituiscono valori imprescindibili e segno tangibile per un  Comune che vuole essere presente nella vita quotidiana della sua gente.

 E’  un modo, altresì, per incoraggiare la cittadinanza attiva e stimolare, già a livello di pubblica Amministrazione locale, in ossequio al principio di sussidiarietà, l’interessamento alla gestione della cosa pubblica in un momento in cui si avverte sempre di più un pericoloso distacco dei cittadini dalle Istituzioni.

Siamo fermamente convinti che  un’informazione  chiara e trasparente favorisce la partecipazione attiva dei cittadini alla vita politica ed amministrativa dell’Ente  e contribuisce a  consolidare  la democrazia.

Il Sindaco
 Ing. Domenico  Pallaria
 

 

GUIDA AL BILANCIO DI PREVISIONE  2011

 

Che cos’è il bilancio di previsione?

E’ il documento contabile più importante del Comune. In esso sono indicate tutte le entrate e le uscite che l’Ente prevede di realizzare nell’anno. Le previsioni di entrata e di uscita devono eguagliarsi in modo da raggiungere il pareggio di bilancio, che costituisce un obbligo di legge.

Da chi viene redatto ed approvato?

Lo schema del bilancio annuale di previsione viene redatto dagli Assessori,ognuno per il proprio ambito di competenza, e viene approvato prima dalla Giunta Comunale, organo esecutivo dell’Ente, e poi dal Consiglio Comunale, composto dai rappresentanti eletti dai cittadini. Alla predisposizione del bilancio partecipano anche i dirigenti  e l’intera struttura organizzativa che contribuiscono a definire quali sono i bisogni finanziari dell’Ente.

 

Quando viene approvato?

Il bilancio di previsione dovrebbe essere approvato dal Consiglio Comunale prima dell’inizio dell’anno cui si riferisce, molto spesso però la sua approvazione viene prorogata con decreto del Ministro degli Interni solitamente al 30 aprile dell’anno cui si riferisce. Quest’anno, però,  il termine per l’approvazione del bilancio è slittato addirittura al 31 agosto.  Vi è anche da aggiungere che in caso di approvazione del bilancio ad esercizio già iniziato è consentita una gestione provvisoria  in dodicesimi dell’ultimo bilancio approvato.

 

Una volta approvato, il bilancio può essere modificato?

Il bilancio di previsione può subire variazioni nel corso dell’esercizio finanziario ( periodo di durata del bilancio che va dal 1° gennaio al 31 dicembre) sia nella parte prima, relativa alle entrate, che nella parte seconda, relativa alle spese. Le variazioni al bilancio sono di competenza del Consiglio Comunale e possono essere deliberate non oltre il 30 novembre di  ciascun anno. Tutte la variazioni nella parte spesa devono essere compensate nella parte entrata per il principio del pareggio finanziario.

Chi   controlla il bilancio?

Il controllo politico sul bilancio è esercitato dal Consiglio Comunale, mentre il controllo tecnico, finanziario e contabile, viene effettuato dal Revisore dei Conti, che è l’organo chiamato dalla legge a verificare la correttezza e congruità contabile del bilancio.

Qual é la struttura del bilancio?

Il bilancio di previsione annuale è composto da due parti, relative rispettivamente all’ entrata ed alla spesa.
Le entrate si ripartiscono in :

titoli, secondo la fonte di provenienza: per esempio le  entrate derivanti dai tributi rientrano nel titolo “entrate tributarie” , quelle derivanti da affitti provenienti dalla gestione di beni  nel titolo “entrate extratributarie” e così via;

categorie, secondo la tipologia: così, nell’ambito delle entrate tributarie,la categoria 01 riguarda le entrate provenienti da  imposte, mentre la categoria 02 quelle provenienti da tasse;

risorse, secondo lo specifico oggetto: per esempio nella categoria imposte rientra l’ICI( imposta comunale sugli immobili).

Le spese invece si ripartiscono in:

titoli, in relazione ai principali aggregati economici ;

funzioni, in relazione alle funzioni degli Enti (per esempio: funzioni di polizia locale, istruzione, gestione del territorio e dell’ambiente);

servizi,in relazione ai singoli uffici che gestiscono un complesso di attività, per esempio per la gestione del territorio i servizi di urbanistica;

interventi,  secondo la natura economica della spesa ( stipendi, interessi, acquisto di beni di consumo ecc.).

Nel bilancio comunale, inoltre, nella prima parte, quella relativa alle entrate, si distinguono entrate correnti ed entrate in conto capitale, mentre, nella seconda parte, relativa alle spese, si distinguono  spese correnti e spese in conto capitale.

Nelle entrate correnti  rientrano le imposte e le tasse, i trasferimenti  di danaro da parte di altri Enti pubblici ed i proventi derivanti da servizi erogati dal Comune. Nelle entrate “in conto capitale” rientrano invece i finanziamenti per la realizzazione di opere pubbliche ed i trasferimenti in conto capitale da parte di altri soggetti. In tale voce sono anche ricompresi i proventi che derivano da concessioni edilizie, ovvero gli oneri di urbanizzazione.

Le spese correnti sono tutte le spese legate al funzionamento dell’Ente ed ai servizi erogati dal Comune in favore della collettività. E’ evidente, infatti, che il Comune per erogare i servizi sostiene spese di funzionamento relative per esempio all’acquisto di beni e servizi, al pagamento del personale, al rimborso delle annualità dei mutui in ammortamento. Questi costi di gestione costituiscono le principali spese del bilancio di parte corrente. Naturalmente le spese correnti devono essere dimensionate in base alle risorse disponibili rappresentate dalle entrate correnti. Le entrate e le uscite di parte corrente costituiscono il bilancio di funzionamento, ossia il bilancio corrente di competenza.
Le spese “in conto capitale”, invece, sono le spese legate agli investimenti.

Quali sono gli equilibri del bilancio?

Il bilancio, per essere corretto ,deve, tra l’altro, rispettare i seguenti pareggi:
pareggio finanziario: le entrate  e le spese nel loro complesso devono pareggiare.

pareggio economico: le  entrate correnti  devono essere uguali o maggiori alle spese correnti  sommate della quota capitale delle rate di ammortamento dei mutui.

Equilibrio di parte straordinaria: le previsioni  di competenza relative alle spese in conto capitale devono corrispondere alle previsioni di competenza delle entrate in conto capitale (entrate derivanti da alienazioni di beni dell’Ente, trasferimenti di capitale, riscossione crediti e accensione prestiti) sommate all’avanzo di amministrazione ed all’eventuale avanzo della gestione corrente.

Il totale delle entrate corrisponde esattamente al totale delle spese: l’art.162 del Testo Unico sugli Enti Locali stabilisce infatti che il bilancio di previsione è deliberato in pareggio finanziario complessivo.

 

 

 

 

OBIETTIVI DEL BILANCIO

 

Il bilancio di previsione 2011 è un bilancio di rigore che , pur essendo costruito nel rispetto dei   vincoli imposti  dal patto di stabilità interno e dal drastico taglio dei trasferimenti erariali , non perde mai di vista i servizi ai cittadini ed alle famiglie.

L’obiettivo fondamentale che ci siamo prefissi è quello di  continuare a garantire, nonostante il difficile momento che stiamo vivendo, opportunità di crescita e sviluppo per il territorio.

Da questo obiettivo generale discendono due obiettivi specifici che sono:

 

 

Previsioni di entrata

 

Tit. 1  Entrate tributarie

1.649.546,89

Tit. 2  Entrate da trasf. Stato e Regioni

   1.903.113,06

 

Tit. 3   Entrate extratributarie

1.112.010,24

Tit. 4 Entrate da trasferimenti di capitale

9.613.388,34     

 Tit.5  Entrate da prestiti

 

Tit.6 Entrate da servizi c/to terzi

458.000,00

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 Totale

14.736.058,53 

 

 

ENTRATE CORRENTI

Le entrate correnti sono quelle indicate nei primi tre titoli del prospetto.
In esse rientrano, dunque, tutte quelle risorse che derivano dalla gestione ordinaria sotto forma di tributi ( entrate tributarie), di tariffe per servizi erogati ala cittadinanza e di affitti provenienti dalla gestione dei beni  (entrate extratributarie),  di trasferimenti monetari da parte dello Stato o dalla Regione ( entrate da trasf. Stato e Regioni). Queste entrate finanziano le spese correnti.

 

Tit. 1  Entrate tributarie

1.649.546,89

Tit. 2  Entrate da trasf. Stato e Regioni

   1.903.113,06

Tit. 3   Entrate extratributarie

1.112.010,24

 

 Totale

4.664.670,19

 

 

Le entrate tributarie ed extratributarie, gestite direttamente dall’Ente, determinano l’autonomia finanziaria , che rappresenta la capacità del Comune  di rendersi autosufficiente con proprie entrate.

Per il 2011 le entrate tributarie ed extratributarie sono pari al 59,2%del totale delle entrate correnti.

I trasferimenti da parte della Stato e della Regione sono da anni in continua diminuzione.  Quest’anno il Comune di Curinga ha subito un taglio di trasferimenti erariali pari ad € 190.500,00.

PRINCIPALI ENTRATE TRIBUTARIE

Add. Comun. sul reddito delle persone fisiche

€ 182.750,00

Compartecipazione Irpef

€ 169.302,00

Imposta comunale sulla pubblicità

€ 6.000,00

Imposta comunale sul consumo dell’energia elettrica

€ 80.000,00

Imposta comunale sugli immobili ( I.C.I)

€ 431.306,91

Tosap

€ 16.000,00

Tosap temporanea

€ 15.000,00

Tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani

€ 596.160,53

Le aliquote relative all’Imposta Comunale sugli Immobili sono rimaste invariate rispetto allo scorso :

1)aliquota ordinaria : 5,50%°;

2) aliquota  negli altri casi: 4,50%°

3) aliquota agevolata da applicare per i proprietari che eseguono interventi di recupero, restauro di unità immobiliari inagibili o inabitabili nel centro storico: 1%° per cinque anni.

L’aliquota dell’addizionale Irpef è pari allo 0,4%.

In materia di imposte vi è anche da dire che quest’anno il Consiglio Comunale ha deliberato l’istituzione dell’imposta di soggiorno. Quest’ultima, costruita in base alla tipologia delle strutture ricettive definite dalla normativa regionale,  dovrebbe servire a finanziare maggiori servizi per  il turismo. La sua decorrenza, tuttavia, non è immediata, essendo legata all’approvazione di un regolamento statale in materia.

 

PRINCIPALI ENTRATE EXTRATRIBUTARIE

Tikctes mensa scuola media statale di Acconia

€ 7.000,00

Tikctes mensa scuola media statale di Curinga centro

€ 8.000,00

Tikctes scuole materne statali

€ 27.000,00

Tikctes trasporto alunni

€ 24.000,00

Tikctes asilo nido

€ 20.957,00

Proventi dell’acquedotto comunale

€ 346.848,24

 Canoni di Terraggiera

€ 177.000,00

Un dato importante da sottolineare è la rideterminazione del canone riguardante i terreni comunali concessi in terraggiera secondo la seguente articolazione:

Pascolo/seminativo:  € 0,035 al mq;

Frutteto: €  0,07 al mq;

Agrumeto: € 0,08 al mq;

Uliveto: € 0,06 al mq;

Serre/ortaggi: € 0,08 al mq;

Vivai:  € 0,09 al mq.

 

ENTRATE  “IN CONTO CAPITALE”

Le entrate in conto capitale sono entrate “ straordinarie” che possono derivare dalla vendita di beni del Comune oppure dall’accensione di mutui. Esse finanziano le spese in conto capitale.

Non risulta prevista la contrazione di mutui per soddisfare i vincoli imposti dal rispetto del patto di stabilità. Nel 2011 è prevista la cessione di immobili non strategici per l’Ente che, secondo le previsioni dovrebbe portare nelle casse comunali una somma pari ad € 740.801,00.

Tit. 4 Entrate da trasferimenti di capitale

9.613.388,34     

 Tit.5  Entrate da prestiti

 

 

Previsioni di spesa

 

Tit. 1 Spese Correnti

4.499.533,81   

Tit. 2 Spese in Conto Capitale

   9.613.388,34

Tit.3 Spese Rimborso Prestiti

  165.136,38

Tit. 4 Spese per servizi c/to Terzi

     458.000,00

 Totale

14.736.058,53 

LE SPESE CORRENTI

Le spese correnti sono  quelle destinate alla spesa ordinaria per le attività abituali del Comune.

RIEPILOGO GENERALE DELLE SPESE CORRENTI

Ecco le spese correnti distinte per funzioni:

 

Funzioni generali di amministrazione, di gestione e di controllo

€ 1.303.655,99

Funzioni relative alla giustizia

 

Funzioni di Polizia locale

€ 214.032,30

Funzioni di Istruzione pubblica

€ 428.871,91

Funzioni relative alla cultura ed ai beni culturali

€ 86.831,59

Funzioni nel settore sportivo

€ 15.272,28

Funzioni nel campo turistico

€ 19.700,00

Funzioni nel campo della viabilità e dei trasporti

€ 642.655,00

Funzioni riguardanti la gestione del territorio e dell’ambiente

€ 1.321.230,82

Funzioni riguardanti la gestione del territorio e dell’ambiente

€ 1.321.230,82

Funzioni nel settore sociale

€ 467.283,92

Funzioni nel campo dello sviluppo economico

 

Funzioni relative a servizi produttivi

 

TOTALE

€ 4.499.533,81

SPESE IN CONTO CAPITALE

Le spese in conto capitale sono le spese sostenute per la realizzazione di  investimenti.

RIEPILOGO GENERALE DELLE SPESE IN CONTO CAPITALE

Ecco le spese in conto capitale distinte per funzioni:

 

Funzioni generali di amministrazione, di gestione e di controllo

€ 1.264.597,68

Funzioni relative alla giustizia

 

Funzioni di Polizia locale

 

Funzioni di Istruzione pubblica

€ 223.500,00

Funzioni relative alla cultura ed ai beni culturali

 

Funzioni nel settore sportivo

€ 977.500,00

Funzioni nel campo turistico

 

Funzioni nel campo della viabilità e dei trasporti

€ 207.000,00

Funzioni riguardanti la gestione del territorio e dell’ambiente

€ 2.639.790,66

Funzioni nel settore sociale

€ 1.001.000,00

Funzioni nel campo dello sviluppo economico

 

Funzioni relative a servizi produttivi

€ 3.300.000,00

TOTALE

€ 9.613.388,34

Quanto costano i servizi comunali?

Per utilizzare alcuni servizi, i cittadini che li richiedono sono chiamati a contribuire alle spese. Così per esempio per i servizi relativi all’ asilo nido e alle mense scolastiche la spesa totale è così ripartita

 

SERVIZI

SPESA TOTALE

% a carico degli utenti

Asilo nido

20.957,00

46,16%

Mense scolastiche

42.000,00

45,65%

Dal prospetto si evince che la spesa del servizio mense scolastiche sarà finanziata  per il 45,65% con le tariffe pagate dai cittadini; il restante 54,35 % sarà coperto da altre entrate del bilancio comunale.

 Così anche la spesa per l’asilo nido sarà finanziata per il 46,16% con le tariffe pagate dai cittadini, il restante 53,84% sarà coperto da altre entrate del bilancio comunale.

Le tariffe restano invariate per il 2011 rispetto allo scorso anno, con l’eccezione delle tariffe dell’asilo nido che aumentano, passando da € 100 ad € 150.

PROGRAMMA OPERE PUBBLICHE

Ecco le principali opere pubbliche previste per l’anno 2011:

Metanizzazione frazione Acconia

€ 3.200.000,00

Acquisizione palazzo Senese

€ 500.000,00 

Realizzazione fognatura in località Torrevecchia, via Tre Canali, via Roma

€ 150.000,00

Razionalizzazione e miglioramento degli acquedotti comunali

€ 740.000,00

Interventi nel settore della   distribuzione idrica nei Comuni di Curinga,san Pietro a Maida, Iacurso

€ 600.000,00

Progetto per l’infanzia – Asilo nido

€ 300.000,00

Centro di  aggregazione sociale

€ 701.000,00

Regimentazione dei torrenti “Le Grazie e Randace”

€ 700.000,00

Adeguamento sismico scuola media Prato Sant’Irene

€ 223.500,00 ( contributi regionali)+ € 79.378,00 (fondi di bilancio)

Interventi di incentivi alle imprese

€ 100.000,00

Manutenzione via Stadio

€ 107.000,00

Individuazione, costruzione e recupero di fonti energetiche alternative

 € 102.000,00 di cui€ 76.587,34 ( contributo regionale) + € 25.000,00  (fondi di bilancio)

Completamento del sistema fognario nei centri abitati di Curinga ed Acconia

€ 300.000,00

Interventi di miglioramento su strade rurali

€ 100.000,00

Sistemazione degli impianti sportivi – campi di calcio di Curinga e di Acconia

€ 1000.000,00 di cui

€ 977.500,00 ( contributo regionale)+ € 22.500,00 (fondi di bilancio)

Tali opere pubbliche sono finanziate con contributi regionali e solo in minima parte graveranno su fondi di bilancio.
Più precisamente la parte a carico del bilancio comunale ammonta  in totale ad € 126.878,00 ( € 79.378,00 + € 22.500,00 + € 25.000,00= € 126.878,00), importo che si pensa di finanziare con il ricavato della alienazione di beni immobili non strumentali allo svolgimento delle attività dell’Ente. Il ricorso ai proventi delle alienazioni dei beni dell’ Ente rappresenta una scelta obbligata, non potendo l’Ente ricorrere alla contrazione di mutui per i vincoli stringenti imposti dal rispetto del patto di stabilità.

 

 

 

 

 

 

 

 

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