paginanews

 

Curinga- in fotrma

 

  le notizie   -   the news   -    Nachrichten   -   أخبار   -    notícias    -    nouvelles   -   aktualności   ニュース   -    новини    -     ştiri   -    Навіны  -    lajme   -   חדשות   -   新闻    -

 

 

 

HOME

News

La Nostra Storia

Calcio 2010 - 2011

Archivio News

Turismo

Foto dei Ricordi

Dove Siamo

Chi Siamo

Link Amici

Utility

Rubriche

Arte e Cultura

Le Associazioni

Notizie dal Mondo

Angolo della Poesia

Libri

Personaggi Storici

Resoconto Visitatori

E-mail Ricevuti

Artisti

Lo Sport  2006-07

Video-Clip Sport 2007-08

Itinerari CALABRESI

Notizie Curiose
Alberghi a Curinga
Ristoranti e Pizzerie
Emergenza Droga
Ricette Curinghesi
L'Antichi Dicìanu
Numeri e Indirizzi Utili
 

Casella di testo:

Casella di testo:

 

 

Tassa di soggiorno per finanziare

 turismo e beni culturali

Imposta di soggiorno anche nel comune dell'hinterland lametino. A proporne l'istituzione al civico consesso, insieme con l'adozione dello specifico regolamento, l'esecutivo municipale. A questo scopo l'attuazione di tempestive iniziative di condivisione delle scelte con le associazioni maggiormente rappresentative dei titolari delle strutture ricettive, per valutare ulteriori modalità applicative del tributo, eventuali esenzioni e riduzioni per particolari fattispecie o per determinati periodi di tempo.

Alla fine dell'anno una verifica dell'applicazione dell'imposta per potere valutare l'opportunità di eventuali modifiche. Questo, nell'ambito del decreto legislativo numero 23 dello scorso marzo sul federalismo fiscale municipale. Il cui articolo 4 consente che i comuni capoluogo di provincia, le unioni di comuni nonché i comuni inclusi negli elenchi regionali delle località turistiche o città d'arte (il Comune di Curinga è compreso nell'allegato regionale "A", cioè area gravitazionale commerciale di Lamezia Terme) con deliberazione del consiglio istituiscano un'imposta di soggiorno a carico degli ospiti delle strutture ricettive situate sul loro territorio.

Un balzello da applicare secondo criteri di gradualità in proporzione al prezzo, fino a 5 euro a notte.

Il suo gettito è destinato a finanziare interventi sul turismo, compresi quelli a sostegno delle strutture ricettive, e lavori di manutenzione, fruizione e recupero dei beni culturali e ambientali nonché dei connessi servizi pubblici locali.

L'istituzione dell'imposta, che può sostituire in tutto o in parte gli eventuali oneri degli autobus turistici per la circolazione e la sosta nell'ambito del territorio comunale, in considerazione di alcuni aspetti. A seguito della riduzione dei trasferimenti erariali, si evidenzia, l'ente curinghese non sarebbe in grado di assicurare un livello accettabile di servizi nei confronti dei turisti.

In una regione che rappresenta una delle mete importanti del turismo nazionale e internazionale come la Calabria, il territorio curinghese è sede di strutture ricettive di assoluto rilievo, nelle quali si registra un notevole flusso di forestieri. Essendo l'offerta ricettiva in crescita e il litorale una risorsa economica anche in riferimento all'indotto, secondo l'amministrazione, la previsione di misure tese a rendere possibili interventi a favore del turismo è d'indubbio vantaggio per il movimento dei forestieri. Una presenza turistica consistente, infatti, richiede la predisposizione di adeguati servizi ed eventi culturali, la cui offerta non può prescindere da disponibilità finanziarie.

Sempre ad avviso degli amministratori municipali, l'imposta di soggiorno è un'opportunità per gli enti locali di valorizzare il territorio offrendo migliori servizi agli ospiti delle strutture ricettive. Nel regolamento comunale si chiarisce che l'imposta decorrere dal primo luglio e che riguarda il pernottamento in strutture ricettive situate sul territorio curinghese. Viene applicata a ogni persona fino a quindici pernottamenti consecutivi. Il costo: per hotel e residence un euro a notte per ogni "stella", fino a 5 euro; per stabilimenti e villaggi balneari, bed&breakfast, ostelli, campeggi, aziende agrituristiche e strutture simili un euro a notte.

Con la particolarità che anche per i camping e gli agriturismi la misura viene definita in relazione alla classificazione in "stelle" e che i gestori di tutte le strutture ricettive devono informare gli ospiti sull'imposta.

Tratto da: gazzettadelsud   Articolo .di Giovambattista Romano

 

Breve Commento

 Una iniziativa ragionevole per il reperimento di fondi da investire nel turismo e nei beni culturali. Una iniziativa che speriamo porti un reale rilancio dei settori su citati. La cosa importante è che questi fondi, che arriveranno subito e freschi,vengano in vestiti effettivamente in questi settori  chiave del nostro sperato sviluppo.

    Cesare Natale Cesareo

 

www.curinga-in.it

 

Spazio per la tua Pubblicità