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Interrogazioni e politica  2013

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Ottobre 2013

 

Ottobre 2013

 

   
Curinga, 07 ottobre 2013

L'amministrazione risponde al manifesto sulle indennità de'

"Il cuore pe Curinga"

Settembre 2013

 

Settembre 2013

 

Curinga, 27 settembre 2013

Manifesto del gruppo di minoranza

"Il cuore per Curinga"

Curinga, 07 settembre 2013

Iniziativa dell'Amministrazione relativa ai libri usati

Luglio 2013

 

Luglio 2013

 

Curinga, 18 luglio 2013

Curinga si attrezza per le problematiche salute e anziani

Curinga, 15 luglio 2013

Il Sindaco Ing. Domenico Pallaria ringrazia per il risultato ottenuto

Giugno 2013

 

Giugno 2013

 

Curinga, 15 giugno 2013

insediamento del nuovo Sindaco e del consiglio comunale

Curinga, 15 giugno 2013

Raccolta differenziata:

Lettera del gruppo che si costituirà in Consiglio Comunale

"Impegno e Partecipazione

Curinga, 10 giugno 2013

Il movimento politico cittadino "Curinga Progetto Comune" ringrazia i cittadini

Curinga, 01 giugno 2013

Le elezioni Amministrative del 25 e 26 maggio hanno decretato .....

Maggio 2013

 

Maggio 2013

 

Curinga, 27 maggio 2013

Tutti i risultati delle elezioni amministrative 2013

Curinga, 23 maggio 2013

Incontro ad Acconia Movimento Umanità Nuova

Curinga, 21 maggio 2013

Scuola dottrina ultimo incontro 2013

Curinga, 20 maggio 2013

Articolo fine mandato intervista commissari Maio_Calandriello

Curinga, 19 maggio 2013

Relazione finaledei Commissari

Curinga, 19 maggio 2013

AL FUTURO SINDACO DELLA BELLISSIMA CURINGA-ACCONIA  di Antonio Trovato

Curinga, 17 maggio 2013

Incontro con i quattro candidati asindaco

Curinga, 16 maggio 2013

A TUTTI I CANDIDATI di Francesco Mancari

Curinga, 05 maggio 2013

PARTITO DEMOCRATICO ARDITE MANOVRE BASATE SUL NULLA  Pino Gullo ( ingegnere)

Curinga, 03 maggio 2013

LA POLITICA, LA PIU’ ALTA FORMA DI CARITA’ don Pino Fazio

Curinga, 02 maggio 2013

Impresa impossibile - ai candidati asindaco

Curinga, 02 maggio 2013

PD appoggia Pallaria

Curinga, 01 maggio 2013

Politiche 2013 Tutte le liste e i Programmi

  aprile 2013

 

  aprile 2013

 

Curinga, 29 aprile 2013

Alcune considerazioni sulla lista "Impegno & Partecipazione -

Candidato a Sindaco Avv. Roberto Sorrenti

Curinga, 19 aprile 2013

"Impegno & Partecipazione" il nuovo soggetto politico nato dalla unione

dei candidati Rocco Anello e Roberto Sorrenti fa una precisazione doverosa ai cittadini

 
Curinga, 19 aprile 2013

Il gruppo SEL ( Sinistra Ecologia e Libertà ) di Curinga esprime

piena soddisfazione per il dialogo iniziato.....

Curinga, 18 aprile 2013

 speranze, sogni, e qualche incavolatura

di Cesare A. Cesareo

 
Curinga, 17 aprile 2013

Comitato Civico “LiberaMente”

Precisazioni sul precedente comunicato 

 
Curinga, 17 aprile 2013

Comitato Civico “LiberaMente”

"DOPO LO SCONFORTO QUALCHE SODDISFAZIONE"

I candidati a sindaco Roberto Sorrenti e Rocco Anello creano una coalizione 

 
Curinga, 11 aprile 2013

Lamezia Terme ricorda il suo Fondatore: Il Senatore Avv Arturo Perugini

Articolo e Filmato

Curinga, 07 aprile 2013

 

La politica nazionale e ora quella locale


di Pietro Piraino

 

Curinga, 07 aprile 2013

 

Libera Mente

"...Sconforto e delusione..." 

 

Curinga, 05 aprile 2013

 

"L' altra faccia della luna"

Concluso il convegno sulla legalità della pubblica amministrazione organizzato dal Coisp

interventi ad alto livello del Prefetto del Questore ecc  

 

Curinga, 01 aprile 2013

NON BUTTIAMO VIA ALTRI CINQUE ANNI!

di Michele Paonessa

 

marzo 2013

 

marzo 2013

 

 

Curinga, 29 marzo 2013

 

 

La voce ai cittadini …..…. altro che lezioni di politica …….

di Mimmo Trovato

 

 

Curinga, 25 marzo 2013

 

 

la segreteria Del Comune di Curinga

Chiarisce i termini SUAP tra i comuni di Curinga e San Pietro a Maida

Pubblichiamo il documento ufficiale apparso sul sito del Comune di Curinga 

 

 

Curinga, 22 marzo 2013

  

"Le motivazioni di una scelta."

l' Avv. Roberto Sorrenti ufficializza la decisione a guidare una sua lista

alle prossime Elezioni Amministrative

 

 

Curinga, 22 marzo 2013

 

 

Esclusiva  Il candidato a Sindaco Rocco Anello ci rilascia un' intervista

 

 

Curinga, 22 marzo 2013

 

 

Adesione al sistema Regionale Suap Approvazione schema di Protocollo d'Intesa  

 Avv. Roberto Sorrenti

 

Non si può stare a guardare….
ma neanche giocare.  

Curinga, 18 marzo 2013

La nota del prof. Fruci mi spinge amichevolmente a delle riflessioni; più che altro per mettere dei paletti su alcuni aspetti ritenuti importanti se si vuole percorrere l’ottima iniziativa avviata dal movimento civico “Liberamente” per riunire capacità e competenze.

Per detto perseguimento occorre chiarezza e verità, sia essa condivisibile o meno. E specie se per la nobilissima causa si chiede il mio contributo e quello del vice sindaco uscente; entrambi possiamo essere sicuramente annoverati tra le risorse umane “..che occorrono per uscire..” dalla “drammatica situazione”. Per di più, sono sicuramente da annoverare tra quelle persone, così come la maggior parte del Consiglio Comunale uscente, che nulla hanno a che fare con precedenti gestioni. Agli stessi tutto può essere attribuito tranne che non si siano occupati del paese.

Con fermezza voglio ribadire che per la prima volta c’è stato un esecutivo che si è occupato di ricostruire almeno vent’anni di amministrazione, di inquadrare i problemi (che limitano lo sviluppo di un territorio e, di riflesso, di una comunità dalle mille risorse) indicando delle soluzioni. C’è stato per la prima volta un esecutivo che si è impegnato a programmare, sovvertendo, nell’imporre la cultura del programma, la più redditizia cultura del progetto, che ha prodotto i risultati attuali e che fa dire semplicisticamente “..hai fatto…ovvero … non hai fatto niente”.

I risultati di una programmazione non sono immediati; e già un successo ottenerli nel breve termine anche se, nel nostro caso, la bontà di quanto impostato ha già prodotto o sta producendo dei risultati tangibili.

Non si può allora “buttare a mare” l’azione espletata; che è da giudicare adeguata specie se rapportata alla difficoltà delle scelte amministrative in un periodo di vacche magrissime, ed alla situazione di degrado ereditata in tutti i settori. Non era più consentita “improvvisazione”, c’era da concentrarsi affrontando la situazione con piglio più amministrativo che politico per un certo periodo: è quello che è stato fatto, trascurando forse qualcosa di più visibile quanto effimero.

La stessa azione – basata sull’inquadramento delle singole questioni, sull’individuazione delle criticità, sull’individuazione di un ventaglio di soluzioni ed infine sulla scelta della soluzione ottimale (per gli interessi pubblici e le esigenze private) – ha dato avvio a precisi processi amministrativi, oggi assolutamente da riprendere, ravvivare e tenacemente perseguire per uscire dalla disastrosa condizione.

Tutto ciò, attenzione, è in atti pubblici, incontrovertibili e di cui l’affacciantesi “politica” deve tenere conto; anche revocando tutto e partire da zero.

****

I nodi di anni di “improvvisazione” amministrativa (almeno fino al 2006) erano venuti al pettine. Il declino di questo nostro amato paese, da sempre il terzo della provincia di Catanzaro, non risale agli ultimi 10 anni ma a molto tempo prima; allora, al contrario di oggi, Curinga aveva un “peso politico” e l’amministrazione della cosa pubblica era un optional. Allora prevaleva la cosiddetta politica, oggi prevale l’amministrazione e, quindi, competenza ed autorevolezza.

Non mi sembra che l’epoca delle vacche grasse – cui è da attribuire il catafascio attuale – abbia portato alcunché in termini di opere pubbliche di rilancio, di prospettiva (….la programmazione cui facevo cenno..). S’inseguiva qualche progetto….eppure le opere allora potevansi fare, senza alcuna restrizione, e le stesse manutenzioni venivano finanziate annualmente, e per intero, dallo Stato (Cassa DD.PP.); ciò fino al 1994, da allora per le manutenzioni dovevasi procedere con fondi di bilancio, già compromesso dalle “politiche” precedenti.

Ed allora ….il declino, politico e amministrativo.

*****

L’azione amministrativa della cessata amministrazione si traduce in un preciso “Programma amministrativo”; assolutamente da riprendere, ravvivandolo, per chiuderlo in un lasso di tempo che non può superare i 90 giorni dall’insediamento.

Rimandando ad una trattazione più approfondita, provo a sintetizzare detto Programma per quel che concerne i tre punti significativi (tralasciando il resto) su cui concentrarsi.

  1. Risanamento

Si sta dando esecuzione alla Delibera del Consiglio Comunale del 18 ottobre 2011 e ad oggi risultano essere stati concordati piani di rientro che incidono per circa 120 mila euro/ mese.

Non ci si può permettere di andare oltre detto importo; sicché, per ottemperare, contestualmente, al risanamento del debito pregresso (sia pure rateizzato per ‘mensilità’) ed ai pagamenti correnti, occorre dedicarsi prioritariamente a “bloccare” (per rimandare agli anni futuri) le trattative oggi in corso e “fronteggiare” quelle che potrebbero palesarsi da qui a breve. Una sorta d’accordo di ristrutturazione con i creditori, tra i quali voglio annoverare Enel/Eon e Regione Calabria oltre che privati detentori di sentenze esecutive.

Nello stesso tempo, occorre incidere su specifici interventi strutturali inerenti :

a) alla riorganizzazione, razionalizzazione ed ottimizzazione dei servizi di riscossione, con l’obiettivo specifico di:

- fare pagare tutti e di meno;

- mirare alla semplificazione nei pagamenti da programmare temporalmente evitando insopportabili concentrazioni;

- riqualificare le entrate

Ciò sulla scia di iniziative già avviate in tal senso, specie nel servizio idrico, in merito al quale esistono procedimenti mirati all’ottenimento di significativi risparmi, e nel servizio rifiuti, ambito nel quale, con i finanziamenti regionali ottenuti per la raccolta differenziata ed il centro di raccolta, si possono ottenere significative economie (oggi il servizio costa circa 650.000 Euro /anno che può essere tranquillamente ridotto di circa la metà) prevedendo anche rimborsi per i cittadini (modello alcuni Comuni calabresi).

b) all’accelerazione dei processi amministrativi legati al Piano delle alienazioni (terreni comunali alienabili) ovvero alle affrancazioni dei terreni gravati da usi civici, ovvero alla contrattualizzazione terragera. Anche in questo caso si è in presenza di processi già ampiamente definiti con soluzioni anche per ciò che concerne le abitazioni abusive da regolarizzare. Nel termine di 60 giorni dall’insediamento il prossimo Consiglio può affrontare le questioni relative secondo le indicazioni di cui alla Delibera di Giunta n. 15 del 1 marzo 2012 avente ad oggetto: “Ricognizione dei procedimenti amministrativi – recepimento verbale della riunione del 9.02.012”.

c) alla riorganizzazione dei servizi con ricorso all’esternalizzazione e/o accorpamento (nell’Unione dei Comuni) per ottenere risparmi e migliore efficienza. Esistono leggi specifiche, i Comuni non possono più gestire artigianalmente in economia determinati servizi, men che meno acqua e rifiuti. Riguardo a questi ultimi si darà impulso alla soluzione impiantistica già deliberata dall’Unione Monte Contessa un anno fa e riguardante un comprensorio più ampio, Lamezia compreso.

  1. Piani attuativi

Il prossimo Consiglio, nei primi 60 giorni:

  • adotterà il Piano Spiaggia Comunale : a meno che non lo faccia oggi il Commissario essendo in presenza di un documento già redatto; detta adozione si rende ancora più cogente perché legata al PISL Turismo e per consentire una definitiva approvazione dello strumento, da parte dei soggetti competenti, entro il prossimo febbraio 2014 per consentire di vedere qualche “insediamento” già a partire dall’estate 2014;
  • approverà il documento preliminare del Piano Strutturale Associato che oggi risulta opportunamente integrato nella parte carente (art. 6 della relazione) già dal luglio 2012;
  1. Progetti

Già da subito ci si dovrà dedicare ai processi realizzativi dei Piani Integrati programmati e finanziati e riguardanti, nel dettaglio la valorizzazione di risorse ben definite - mare e spiaggia, Terme Romane, Palazzo Bevilacqua, ruga San Giuseppe, recupero di alloggi nel centro storico, ecc – (Per maggiori dettagli al riguardo riferirsi alla relazione sul sito dal titolo “Curinga - Marketing territoriale…” dello scorso 8 marzo..)

Non possiamo permetterci ritardi, esistono precise scadenze per le risorse, europee, messe in campo; è un’opportunità da non trascurare per l’impulso che può dare alla crescita locale.

Già da subito occorre dare impulso ai processi realizzativi di interventi già finanziati o ammessi a finanziamento: Piano di riqualificazione degli ambienti scolastici (già avviato), Piano anti dissesto idrogeologico in collaborazione con la Provincia (già avviato), rotatoria Bivio Sirene (l’ANAS deve inserirla nella programmazione 2013/2014), l’asse attrezzato Acconia/mare con annessa pista ciclabile, metanizzazione di Acconia, messa in sicurezza degli edifici pubblici (sedi comunali e polivalenti), ristrutturazione della vecchia casa di riposo.

Già da subito occorre dedicarci allo “sblocco” dei finanziamenti per opere di urbanizzazione nei due centri urbani e nelle contrade e per gli impianti sportivi nelle frazioni (giacciono circa 700.000 € di fondi bloccati per buche stradali e manutenzioni varie..).

Ma non si può non rimarcare che nelle primissime sedute il Consiglio Comunale dovrà pronunciarsi su due pratiche di project financing (già definite), oggi non più procrastinabili ed inerenti :

1. alla ristrutturazione ed ampliamento dell’impianto di pubblica illuminazione: si potranno ottenere economie di gestione ed incidere su spese di manutenzione che ad oggi e per lo stato dell’impianto sono solo incomprensibili sprechi; in più si avrà la possibilità di raggiungere abitazioni non servite;

2. alla sistemazione delle fonti di approvvigionamento idrico e dei serbatoi nonché alla ristrutturazione e/o ampliamento o potenziamento delle reti distributive dei centri e delle varie contrade;

*******

Non c’è dubbio che è un Programma amministrativo (che incide sulle criticità “strutturali”) già definito in atti concreti e che avrebbe prodotto dei frutti se non si fosse registrata alcuna soluzione di continuità.

Dobbiamo allora recuperare questo anno e mezzo perduto completando i processi avviati. Ed allora sarebbe innaturale che io non mi proponessi come coordinatore responsabile di detto programma. Non posso non seguirlo da protagonista.

Vogliamo allora contribuire alla formazione di una squadra che possa migliorare, fermo restando i tempi ristrettissimi consentiti, l’esecuzione dello stesso arricchendolo di esperienza e saggezza nonché di contributi progettuali fattivi?

Altrimenti ….si gioca e non ce lo possiamo permettere.

Mimmo Pallaria

 

Terzo incontro di Dottrina Sociale della Chiesa

“Come coniugare Famiglia ,Impresa e Lavoro”

 

Curinga, 15 marzo 2013

Come coniugare Famiglia ,Impresa e Lavoro questo il tema trattato e dibattuto nel terzo incontro della scuola di Dottrina Sociale della Chiesa, che si è tenuto ad Acconia di Curinga . L’ azienda Maiorana ha ospitato il meeting in un capannone dell’ azienda vivaistica dove fino a qualche ora prima fervevano le attività lavorative dei numerosi addetti.

Il tema, come gli altri trattati fin ora, è stato senza dubbio di grande attualità e forte impatto sociale. Un tema che ha riproposto un argomento più volte dibattuto, ma sempre ripreso per la sua difficile e scomoda attualità, quello del lavoro femminile, con le tante e molteplici implicazioni sociali, di dignità della donna, del diritto al lavoro e, del coniugare in maniera non sempre facile famiglia e lavoro .

La relatrice Dott/ssa Giovanna Zago, imprenditrice madre di tre figli ha vissuto, spesso, nel suo percorso lavorativo di operaia , di sindacalista, di imprenditrice e di cooperativa, la difficoltà di essere donna nel mondo del lavoro e di poter affermare i molti diritti fondamentali che il più delle volte sono disattesi.

Si è focalizzata con attenzione l’ innata capacità femminile di poter organizzare la propria attività lavorativa con le esigenze familiari sempre più impegnative come la cura della casa e l’ educazione dei figli.

La relazione, come aveva in premessa accennato la dott/ssa Giovanna Zago, ha aperto altri orizzonti legati al mondo del lavoro, focalizzandosi sulle esperienze cooperativistiche che la stessa relatrice ha vissuto quale rappresentante di consorsi di cooperative sociali provinciali, regionali e nazionali . Chiaramente nella discussione che ne è seguita la tematica delle cooperative ha avuto un’ attenzione particolare, evidenziando la nostra difficoltà intellettuale alla cooperazione, per noi meridionali, avendo caratterialmente una individualità molto spiccata. La discussione ha evidenziato che spesso questo limite svanisce nella realtà dei fatti poiché molte cose si fanno insieme e vanno avanti molto bene. All’ incontro coordinato da don Giacomo Panizza era presente il parroco di Acconia Don Franco De Cicco, che è intervenuto durante la discussione e don Leonardo Diaco responsabile diocesano della Scuola di Dottrina Sociale della Chiesa.

Invitiamo quanti interessati al tema alla visione del filmato integrale di questo terzo incontro di Dottrina Sociale della Chiesa che alleghiamo in questa pagina.

Cesare Natale Cesareo

PS: puoi seguire e approfondire le notizie della Scuola di Dottrina Sociale Della Chiesa curate dal nostro sito kliccando e andando alla pagina

 

Non si può stare a guardare.

Curinga, 15 marzo 2013

Fra due mesi torneremo a votare, dal momento che l’ultima amministrazione, eletta con un suffragio straordinario, è affondata, consegnando il comune nelle mani dei commissari prefettizi.

In verità già da anni nessuno si occupava efficacemente del paese. E le conseguenze sono sotto gli occhi di tutti, sintetizzabili nel declino progressivo di un comune che è il terzo tra i paesi della provincia di Catanzaro.

Anche se a guardarlo non si direbbe.

Adesso siamo anche al disastro finanziario. Con un buco di bilancio che supera il milione di euro di crediti presunti, ma non esigibili perché completamente inventati con un artificio contabile, stranamente “sfuggito” persino ai revisori dei conti e un debito non ancora esattamente quantificato, che pare ammonti a 4/5 milioni di euro. Un mix micidiale di minori entrate e di maggiori uscite.

Un’enormità per un paese delle nostre dimensioni.

Se almeno questa montagna di soldi fosse servita a finanziare opere, infrastrutture, servizi per la comunità, poco male. Ma negli ultimi dieci anni qui non è stato messo neanche un mattone. Anzi, per la verità, non è stata fatta nemmeno la manutenzione dell’esistente! Curinga non ha nulla o quasi di ciò che serve a rendere un paese civilmente vivibile. Siamo una famiglia che si è indebitata fino al collo senza l’alibi di essersi costruita una casa nuova. Anzi senza avere neppure rivoltato le tegole a quella vecchia.

Nella fase attuale non ci sembra una priorità individuare le responsabilità di questo sfascio. Esse comunque non possono che stare in capo a chi ha amministrato il comune, questo è sicuro. Com’è sicuro che il peso del risanamento graverà invece sui cittadini di Curinga, che per i prossimi dieci anni saranno chiamati a pagare tasse e tributi al massimo, in cambio di servizi da terzo mondo: il danno e la beffa.

Non si può stare a guardare.

Partendo dalla consapevolezza di questa situazione occorre mettere in piedi un progetto amministrativo non ingannevole, libero dal condizionamento di aspettative e disegni individuali. Una proposta forte, adeguata alla straordinaria emergenza che attraversiamo. Questo è il momento più difficile nella storia recente della nostra comunità. E sarebbe ragionevole affrontarlo con il concorso solidale dell’intelligenza collettiva e con l’ obiettivo trasversale del bene comune.

Si può fare. Perché Curinga ha le risorse umane che occorrono per uscire da questa situazione. Basta metterle in campo. Ed ha anche le risorse materiali per non affondare nel dissesto. Basta curare e rendere redditivo il suo patrimonio, a partire dalla ricchezza del territorio. Le prossime non saranno elezioni “normali” poiché quella che il paese vive non è una condizione ordinaria. Dovremmo cercare di voltare pagina e provare a recuperare il tempo perduto. Oppure continueremo a perderne. Dipende da noi, da ciascuno di noi. L’amministrazione che verrà avrà bisogno della massima partecipazione poiché dovrà prendersi cura di un paese debilitato, a lungo trascurato. Dovrà governarlo con spirito di servizio e con sobrietà; con equilibrio e senza arroganza, dedicandogli lavoro e passione. E tutto il tempo che serve.

Ho apprezzato molto l’iniziativa del comitato civico LiberaMente, che ha raccolto e rappresentato l’opinione dei curinghesi, contrari alla frammentazione delle proposte. Concordo. Anche perché non è verosimile che questa proliferazione di liste corrisponda al reale interesse del paese. Spero che la classe politica sappia cogliere le indicazioni e le aspettative della cittadinanza. Se le ragioni individuali non prevarranno sul bene comune credo che sia ancora possibile mettere insieme, con chi ci sta, le energie costruttive del paese. Non solo per arrestare il declino, ma soprattutto per restaurare la speranza di una crescita sociale, economica e culturale della nostra comunità.

Curinga questo aspetta e questo merita...............................

Franco Fruci

 

I cittadini di Curinga hanno bisogno di  
servizi più che di parole.

Curinga, 14 marzo 2013

Il Comune di Curinga è commissariato da quasi un anno, ma nonostante ciò si stanno ugualmente concretizzando alcuni progetti avviati dalla Giunta Pallaria, della quale ho fatto parte in qualità di Assessore alle Politiche Sociali.

Per cui, iniziamo a raccogliere ora, grazie anche al mio costante interesse ed impegno, i frutti del lavoro svolto durante il breve periodo di amministrazione attiva, ed in particolare, mi riferisco a ciò che riguarda il programma pensato per l’intera struttura della Casa di Riposo “Maggiore Perugini”.

Infatti, è opportuno sapere che lo scorso anno il nostro Comune ha partecipato ad un bando regionale per la “realizzazione di nuovi centri di aggregazione per anziani”, ed in seguito alla pubblicazione della graduatoria per i progetti ammissibili a finanziamento, ho appreso con soddisfazione che, sui cinquanta Comuni calabresi ammessi, quello di Curinga occupa il ventesimo posto della suddetta graduatoria.

Come da progetto, il centro diurno per anziani sorgerà al piano terra della “vecchia” casa di riposo, consentendo così la ristrutturazione e la messa in sicurezza dello stesso edificio che , in seguito alla costruzione della nuova struttura , è rimasto inutilizzato per anni e attualmente versa in una situazione di totale abbandono.

L’obbiettivo principale di tale progetto, però, è quello di dare risposte concrete ai bisogni e alle esigenze delle persone in età avanzata, offrendo loro momenti di svago e di relazione con gli altri, ma anche luoghi dove poter rimettere in gioco le proprie risorse e capacità.

Lo stesso programma prevede anche la realizzazione in questa struttura di un centro per disturbi alimentari (anoressia e bulimia), unico in Calabria; un ambizioso progetto su cui si stava lavorando da tempo, ma che a causa della caduta dell’Amministrazione non è stato ancora definito.

Allo stesso modo, naturalmente, si stava lavorando per la riqualificazione degli ambienti esistenti nella parte nuova della Casa di Riposo.

Infatti, è stato definito l’iter procedurale per la definizione di un finanziamento che il Comune aveva ottenuto in passato, riguardante la “realizzazione di centri diurni per disabili”, progetto rimasto bloccato per lungo tempo. In seguito ai lavori realizzati per poter concretizzare il finanziamento, si attende che la Regione riconosca l’idoneità della struttura, in modo da poter procedere finalmente alla prima annualità del progetto.

Un’altra importante iniziativa è quella realizzata dal Comune di Curinga in accordo con l’ASP di Catanzaro per l’attuazione di un centro prelievi ematici in alcuni locali della succitata Casa di Riposo, nei quali si prevede l’attivazione di vari servizi coordinati dalla stessa ASP.

Nonostante il rallentamento delle procedure necessarie per la realizzazione del servizio, dovuto principalmente alla situazione creatasi al Comune, questa iniziativa riveste un’importante funzione sociale e sanitaria per tutti i cittadini curinghesi, in particolare per quella parte della popolazione che non avendo possibilità di spostarsi autonomamente, necessita di servizi in loco.

Concludo questo intervento esternando la mia soddisfazione per il lavoro svolto finora e per quanto si concretizzerà a breve. Proprio in questi giorni l’Assessorato regionale ai LL.PP. sta definendo la graduatoria per i finanziamenti richiesti dalla passata Giunta – sopralluoghi di tecnici regionali ci sono stati nel gennaio del 2011 – per la messa in sicurezza di edifici pubblici, tra cui i due polivalenti esistenti sul territorio.

FATTI NON PAROLE – I RISULTATI DEL LAVORO SVOLTO IN DUE ANNI DI ASSESSORATO SI STANNO VEDENDO E SE IL COMUNE NON FOSSE STATO COMMISSARIATO SI SAREBBERO VISTI ANCHE PIU’ VELOCEMENTE E VISIVAMENTE.

Giuseppe Frijia

 

Rinnovate le cariche sociali
 dell'  Avis Comunale Curinga.

 

Curinga, 13 marzo 2013

Sono stati costituiti il nuovo Direttivo ed il nuovo Esecutivo dell’Avis Comunale di Curinga.

Il 24 febbraio, dopo l’assemblea sociale annuale, è stato eletto il nuovo direttivo dell’Associazione. Ben quindici persone hanno presentato la loro candidatura e, siccome è molto importante essere in tanti, sono state accolte tutte le richieste.

Ecco i nominativi dei soci donatori che faranno parte del nuovo direttivo per i prossimi quattro anni:

Caria Pierluigi, Ceneviva Graziella, Cirianni Elisabetta, Frijia Eleonora, Friyia Caterina, Sorrenti Giovanni Battista(Presidente uscente), Sorrenti Concetta, Vasta Michelina, Mazzotta Bruno, Panzarella Elisabetta, Pacileo Antonio, Piro Alberto, Pietro Pitt, Farina Antonino e Trovato Antonio, Maria Sorrenti (membro aggiunto).

Revisori dei conti: Virginia Sgromo e Giacomo Monteleone.

Il 12 marzo c.m. si è riunito per la prima volta il nuovo direttivo che ha nominato i membri dell’esecutivo che risultano essere:

Piro Alberto –Presidente

Vasta Michelina (vice presidente effettivo) e Trovato Antonio (vice presidente supplente)

Cirianni Elisabetta-Segretaria

Sorrenti Concetta-Tesoriere.

L’AVIS e’ veramente una grande famiglia che, indipendentemente dai ruoli, obbligati per motivi statutari, cerca di coinvolgere tutti allo stesso modo e nella stessa misura: una famiglia da allargare, affinchè ,il messaggio di solidarietà che si porta avanti da ormai 12 anni nella nostra comunità, entri in tutte le case e butti un seme: Il seme del dono.

UN GRAZIE DI CUORE al presidente uscente, Giovanni Battista Sorrenti ed a tutto il direttivo da lui presieduto: notevole è stato l’impegno e notevoli sono stati i risultati conseguiti.

UN AUGURIO DI BUON LAVORO al neopresidente, Alberto Piro ed a tutto il suo direttivo con l’auspicio che l’ AVIS diventi ancora di più un punto di riferimento naturale per chiunque voglia avvicinarsi al dono del sangue ed al volontariato in genere.

Grazie di cuore a tutti i donatori per la perseveranza, per l’enorme senso di solidarietà che manifestano in ogni donazione e grazie ai giovani sempre più numerosi.

Maria Sorrenti

 

CURINGA: RISCHIA DI DIVENTARE ESPLOSIVA LA SITUAZIONE DEI RIFIUTI URBANI.

IL COMITATO CITTADINO “LIBERAMENTE” CHIEDE UN INCONTRO PUBBLICO AL

COMMISSARIO STRAORDINARIO DEL COMUNE.

 

La situazione è immutata se non peggiorata rispetto a questa foto del 17 gennaio scorso

Curinga, 13 marzo 2013

I giganteschi cumuli di rifiuti che giacciono nelle vie di Curinga e del centro di Acconia

rischiano di diventare un serio rischio per la salute pubblica.

L’emergenza rifiuti che da tempo interessa la Calabria, infatti, va assumendo, in uno dei

più grossi comuni del lametino, dimensioni e caratteristiche obiettivamente intollerabili.

Da oltre due mesi, infatti, si è venuta a creare una situazione veramente paradossale:

mentre da un lato i cassonetti vengono svuotati, anche se con un ritardo che parrebbe

imputabile ad un limite massimo di peso imposto dalle Autorità competenti e che è

assolutamente sproporzionato rispetto alla popolazione residente ed alle dimensioni del

Comune, dall’altro, i cumuli di rifiuti depositati nelle immediate adiacenze dei cassonetti

vengono lasciati in putrefazione da mesi e cominciano a produrre percolati ed odori

nauseabondi.

Gli abitanti non riescono a capire perché gli addetti alla raccolta dei rifiuti, in occasione dei

periodici prelievi, provvedano alle sole operazioni di svuotamento dei cassonetti e non

anche alla rimozione delle enormi quantità di rifiuti.

In questi ultimi mesi i cittadini, sia a titolo privato sia attraverso Comitati spontanei, hanno

ripetutamente chiesto un intervento, anche diluito nel tempo, che ponesse fine a tale stato

di cose.

Ma, nonostante le richieste dei cittadini che continuano a pagare la TARSU per un servizio

di smaltimento rifiuti che si commenta da solo, la situazione di degrado ambientale del

Comune è sotto gli occhi di tutti e sembra destinata a diventare ancor più drammatica con

l’aumento delle temperature.

In questo contesto, il Comitato cittadino “LiberaMente” ha inteso promuovere chiesto un

incontro urgente della cittadinanza con il Commissario Straordinario, nella speranza di

avere spiegazioni su questa incresciosa situazione e che al problema venga data una

soluzione a brevissima scadenza.

 

Apri documento in PDF Richiesta incontro con i Commissari Prefettizi

 

L' ing Domenico Pallaria ci invia una precisazione,

integrando quanto scritto dal nostro sito,

sull' incontro di sabato scorso

 

Curinga, 11 marzo 2013

Riprendo il tema dell’incontro organizzato dal movimento LiberaMente che aveva, tra l’altro, l’obiettivo (nobile) di verificare la disponibilità di “favorire l’unità di capacità e competenze” nell’andare a proporsi, oggi, per amministrare Curinga.

Ciò anche a seguito dello specifico sondaggio proposto le cui risultanze sono state ottimamente illustrate dall’avv. Cesare Novelliere nella parte iniziale dell’incontro.

Ho preso la parola prima di tutti gli altri dichiarandomi disponibile a favorire l’unità di capacità e competenze.

Ho altresì voluto dare contezza della situazione dell’ente e delle azioni da intraprendere; aspetto importante, ritengo, per impostare uno specifico progetto alla base della richiesta “unità di capacità e competenze” e per la calibratura dei programmi che si vogliono proporre ai cittadini.

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Ho fatto espresso riferimento al Consiglio Comunale del 18 ottobre 2011, pregando tutti i presenti di leggere gli atti relativi – fra l’altro pubblicati integralmente sul sito -.

In sede di verifica degli equilibri di bilancio quel Consiglio, ovviamente su impulso della maggioranza e delle certificazioni dell’Area Finanziaria (quest’ultima rinnovata dal 1 gennaio 2011 e le sentenze esecutive significative sono tutte datate 2010 con notifica nel 2011; dette circostanze possono smentire chi pensa o pensava che la situazione debitoria potesse emergere prima di quel consiglio…!), aveva concluso che esistesse un’unica strada per garantire la sopravvivenza dell’Ente: procedere all’emersione del debito e impostare un Piano di Risanamento che, in quella sede, veniva definito quale la più grande e meritoria opera pubblica che è consentito realizzare.

Alcuni passaggi della relazione – che di seguito si riportano – sono significativi. Dicevo, in particolare, che “…La situazione finanziaria del Comune nell’interesse delle generazioni future, dei nostri figli, impone un Piano di Azione ben preciso che comporta l’elaborazione di un Progetto che forse costituisce la più importante Opera Pubblica a Curinga degli ultimi venti anni.

Un’opera pubblica che ha come direttore dei lavori l’intero consiglio comunale. Qui veramente c’è bisogno dell’apporto di tutti; qui sicuramente si vedrà chi vuole il bene della nostra città. Questa amministrazione, con questa azione sicuramente sta dimostrando di perseguire l’interesse generale, di volere bene a Curinga”.

Inoltre “…Quello che si sta facendo è un atto di coraggio di questa Amministrazione che si vincola per i prossimi due anni. Oggi è difficile amministrare un Comune; la nota su cui battono tutti i Sindaci sono i minori quattrini in arrivo dallo Stato che nel caso di Curinga ammontano a c.ca 200.000,00 Euro che rischiano di tradursi in un vero e proprio bagno di sangue per i cittadini, per l’economia locale ma in modo particolare per i cittadini più indigenti.

Nei prossimi due anni dovremo accantonare qualcosa come duecentomila euro all’anno - tanto era stimato il ripiano compatibile con le possibilità del Comune: si auspicavano transazioni non condotte alla rinfusa ma da rendere compatibili con i pagamenti correnti (Multiservizi, depurazione, Sorical, ecc. - solo per fronteggiare i debiti. A questo aggiungiamo il corrente. E’ sicuramente un’azione che chi ha intenzione di ripresentarsi difficilmente condivide. Io però mi ripresenterò tra tre anni. Questo è sinonimo di competenza, perché oggi, nella gestione di un Comune c’è bisogno di competenza, di sapere di che cosa si sta parlando”.

La disponibilità manifestata allora la si ribadisce ora. C’è da fare un progetto importante. Siamo capaci di costruire una squadra di progettisti all’altezza ?.

Siamo in grado di anteporre l’interesse delle generazioni future alle ambizioni personali..?

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Ho riferito che per l’anno in corso (2013) il debito per piani di rientro già concordati e transazioni varie ammonta oggi a circa € 1.500.000,00 con una incidenza di circa €. 120.000,00 mensili.

Ho riferito che rapportando le entrate (previste dalle relative voci e stimate approssimativamente in circa 3 milioni di Euro) con le uscite (obbligate per il semplice funzionamento), ridottissimi saranno i margini di manovra per una “pur precaria” gestione dell’ente riguarda a servizi essenziali da garantire.

Detta circostanza comporta il dover dedicarsi prioritariamente nell’immediato a “bloccare” le trattative ancora oggi in corso e/o che potrebbero appalesarsi da qui a breve. Ho fatto cenno a pratiche ben precise delle quali ho stigmatizzato la relativa consistenza (Eurotrend, Sige, Regione Calabria – ex Casmez - ENEL /EON, Asicat, ulteriori parcelle legali e sentenze recentemente notificate).

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Ho indicato che le azioni strutturali concrete da intraprendere sono anch’esse indicate negli atti di quel Consiglio (Relazione del Sindaco) e che le stesse costituiscono un buon progetto preliminare da elaborare, da parte di tutti, a livello definitivo.

A corredo, le azioni già avviate in ordine a processi realizzativi di importanti opere pubbliche che possono segnare una svolta per Curinga; i relativi procedimenti stanno trovando oggi concretezza, basta riferirsi a quanto pubblicato sul sito alcuni giorni fa riguardo ai PISL e, più in generale, al Piano di Marketing.

Ma per l’elenco dettagliato di tutti i più importanti procedimenti già avviati e che devono essere seguiti pedissequamente in un progetto comune basta semplicemente leggere la mia relazione agli gli atti dell’ultimo consiglio comunale, quello del giugno 2012 che ha sancito la caduta dell’amministrazione.

E poi confrontarci.

Ti ringrazio sempre per l’ospitalità

Mimmo Pallaria

Pubblichiamo in PDF la relazione del Sindaco Domenico Pallaria

dell' 8 giugno 2012 ultima seduta

 

 

I temi politici per le prossime consultazioni   
nell'incontro di LiberaMente

 

Curinga, 09 marzo 2013

Nuovo Incontro del movimento LiberaMente nella Sala Consiliare Comunale, dove sono intervenuti molti cittadini e tre dei candidati a Sindaco fino ad ora Ufficiali . Dopo un’ introduzione, da parte dell’ Avv. Cesare Novelliere, esponente del comitato cittadino LiberaMente , che sulla base delle risposte del questionario che il comitato ha proposto, anche attraverso i nostri siti www.curinga-in.it, www.curinga-insieme.it & www.curinga.weboggi.it , ha evidenziato la voglia dei cittadini di pervenire ad una amministrazione rappresentativa , che sappia risolvere attraverso le competenze dei vari soggetti che (si è auspicato) possano unirsi e collaborare, magari facendo fronte comune sotto non troppe sigle, tentando di risolvere la difficile situazione debitoria del comune di Curinga. Tutto questo porterà, conseguentemente, ad una politica di grande austerità per chi andrà a governare Curinga da qui a qualche mese. Gli interventi sono stati numerosi e focalizzati quasi esclusivamente sulle su accennate difficoltà economiche e sulla situazione di degrado dell’ intero territorio.

Il prof. Cesare Cesareo prendendo la parola, ha sostanzialmente ricordato quanto non è stato fatto dalle amministrazioni precedenti nonostante le tante promesse ed ha auspicato che la nuova amministrazione possa coinvolgere maggiormente le varie associazioni che operano sul territorio.

Come accennavamo, erano presenti tre dei quattro candidati a Sindaco ognuno dei quali in maniera personale ha valutato la propria posizione riguardo al passato, ma soprattutto guardando al futuro di Curinga. L’ Ing Domenico Pallaria ricordando i passi importanti intrapresi dalla sua amministrazione, alla luce di una situazione finanziaria drammatica, ha riproposto la sua candidatura proprio per portare a termine questo lavoro di risanamento del comune, in un progetto di sviluppo infrastrutturale, che senza alcun dubbio, darà i suoi frutti allo sviluppo economico e sociale dei curinghesi. Tutto ciò, esclusivamente nell’ interesse del paese e dei cittadini. Non dello stesso avviso Domenico Michienzi, altro candidato a Sindaco, che ha con fermezza ricordato come da sempre aveva tuonato e cercato chiarimenti sullo stato reale delle finanze comunali . Va, secondo il Michienzi, ricostruito il tessuto sociale che si è sfaldato, mettendosi a servizio della comunità senza alcun protagonismo e nell’ interesse dei cittadini ascoltando e cogliendo le istanze più urgenti.

Altro candidato a sindaco, Rocco Anello, ha esposto la sua visione dei problemi curinghesi affermando che ha la capacità, come ha dimostrato nel corso della sua vita pubblica, di attivare un’ economia stagnante, facendo affluire a Curinga investimenti con le sue conoscenze e la sua intraprendenza. Si impegna a dare il suo contributo, ma sub Judice , come ci è sembrato di capire, facendo controllare l’operato della sua eventuale amministrazione da un soggetto esterno ,che ha indicato nel comitato Cittadino LiberaMente .

Questi gli interventi dei candidati a Sindaco ufficiali, mancava solo il dottore Vincenzo Serrao. Ci sono stati altri interventi, ma vorremmo ricordare quelli del Avv. Roberto Sorrenti e quello dell’ Prof. Franco Fruci ,che in questo momento sembrano essere in una specie di limbo, tra il mettersi in gioco e il mettersi da parte, valutazioni condivisibili che hanno messo a fuoco la situazione debitoria, che hanno ribadito pesantissima .

L’ avv. Sorrenti tra l’ altro, ha evidenziato un fatto grave che a suo parere espropria il comune di Curinga da alcune prerogative demandandole al comune di San Pietro a Maida ( Il nostro sito ha pubblicato un suo intervento che denuncia questo fatto “GIU’ LE MANI DAL COMUNE del 07-03-2013)). Il Prof. Franco Fruci intervenendo e parlando sul debito, ha sottolineato che a fronte di tale debito Curinga non ha nulla che possa giustificare tale situazione abnorme.

Si parte sempre da lontano per affrontare i problemi di oggi e quelli di domani, è sicuramente un’ ottima cosa conoscere e valutare, ma poi spesso ci si perde per strada, perché i rivoli del fiume in piena sono tanti, non tutti chiari non tutti lineari .Ma il fiume, che in questo momento è l’ enorme debito, ancora non certo, rischia di travolgere Curinga, il suo sviluppo la sua economia. Se tutto va bene, noi saremo condannati a pagare debiti fino al 2020 . Attualmente stiamo pagando rate di appianamento debitorio di circa 120.000 euro al mese con la conseguenza, lapalissiana, che nulla il comune potrà fare per migliorare i servizi, la manutenzione ordinaria, la viabilità ed eventuali investimenti extra; da sottolineare inoltre, che se un comune prende la decisione di non dichiarare il dissesto finanziario, il tutto viene pagato dalla popolazione, in termini di aumento del canone dell’acqua, aumento dell’IMU e dell’Irpef. Inoltre è probabile una vendita di beni di proprietà del Comune (cioè i nostri, perchè il comune siamo noi). Una sorta di finanziamento che il popolo paga ai politici.

Una serata di discussione politica, anche se nella quale, come auspicato dagli organizzatori dell’ incontro, non si è arrivati ad una qualsiasi aggregazione politica ( cosa utopistica a giochi ormai fatti) si è dimostrata molto positiva, come ulteriore avvicinamento alla politica dei problemi immanenti. Una presa di coscienza che sembra affermare che la politica deve essere partecipazione e, chi non partecipa oggi, non si lamenti domani.

Cesare Natale Cesareo

 

CURINGA - MARKETING TERRITORIALE - RISULTATI OTTENUTI ED OBBLIGO DI ……..CONTINUARE SULLA STRADA INTRAPRESA

Curinga, 08 marzo 2013

Destino ha voluto che a pochi giorni dalla primavera ‘fiorisse’ un altro risultato di un’azione amministrativa i cui effetti continuano a dispiegarsi nel territorio .

D’altro canto, quando vengono gettate solide premesse , è lecito attendersi che sulle stesse potranno essere edificate opportunità di rilancio per il paese.

Rilancio oggettivo, si badi, e non propagandistico.

L’ambizioso Piano predisposto dalla Giunta Pallaria su due direttrici di sviluppo (turismo ed agricoltura di pregio) ha già ottenuto significativi risultati rendendo eleggibili consistenti risorse finanziarie se è vero come è vero che:

- il litorale di Curinga è inserito nel progetto già finanziato dalla sigla G.A.C. (Gruppo Azione Costiera) “Costa degli Dei”;

- l’intero territorio con le sue risorse è parte integrante di due significativi progetti ammessi a finanziamento dalla sigla P.I.S.L. (Programmi Integrati di Sviluppo Locale): PISL Turistico “Costa degli Ulivi” e PISL “Borghi d’eccellenza “Borg@rte ;

Se in detto contesto riconduciamo l’ammissione a finanziamento di ulteriori due interventi inseriti in un unico disegno di sviluppo, allora veramente c’è da dire, con soddisfazione, che si sta concretizzando un’azione importante svolta dalla precedente amministrazione in grado di cambiare in meglio il volto del nostro comprensorio.

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Lo scorso 4 marzo il Presidente della Regione ha siglato l’accordo di programmazione negoziata con le amministrazioni capofila dei partenariati di progetto dei PISL ammessi a finanziamento nella provincia di Catanzaro.

Attraverso la firma del citato atto la Regione e i 14 capofila hanno assunto impegni formali e solenni per realizzare gli interventi previsti dai Progetti Integrati di Sviluppo Locale (PISL).

Tra i 14 capofila c’è Curinga, che a pieno titolo risulta Primo attore per lo specifico PISL Borghi d’eccellenza “Borg@rte e comprimario nel PISL turistico “Costa degli Ulivi” che ha come capofila il Comune di Gizzeria.

Ma come si è arrivati a questo ? Ovviamente definendo un preciso Piano di Marketing ( Programma di sviluppo) – di seguito richiamato semplicemente Piano

Basato sostanzialmente sulla ferma convinzione che l’immissione di Curinga in un circuito turistico era un buon argomento su cui lavorare (…e ciò anche in funzione del “recupero dei luoghi”).

Quali sono le motivazioni alla base di detta convinzione : il territorio comunale conserva:

a) risorse naturali ed ambientali (sicuramente compromesse ma che possono ancora essere tutelate e valorizzate) : che sono “fonti di attrazione” per il turismo balneare;

b) importanti testimonianze culturali : che sono fonti di attrazione per il turismo culturale.

c) tradizioni preziose in termini di saperi e sapori : che sono fonti di attrazione per il turismo rurale (che nella nostra Regione è potenzialmente un attrattore turistico al pari di quello balneare).

Neanche a farlo apposta sono le tre tipologie di turismo prevalenti nella nostra Regione in merito ai quali sono impostati i programmi (Comunitari regionali ovvero Nazionali regionali) di sostegno finanziario.

Sulla base di dette premesse ci si è cimentati nell’elaborazione di un vero e proprio Piano di Marketing territoriale quale strumento di pianificazione e programmazione strategica e non quale "semplice" azione destinata alla definizione e sviluppo delle attività di promozione.

Per redigere detto Piano, che presuppone conoscenze diffuse di Storia, di Storia dell’arte, di letteratura, di tradizioni popolari ecc., era stato costituito un apposito Gruppo di Lavoro, una sorta di Comitato Scientifico del quale facevano parte personaggi di prestigio di Curinga nonché i Presidenti delle associazioni culturali locali.

E’ solo in detto in detto Piano che dovrà calarsi poi il/i progetto/i da finanziare oltre ai progetti da realizzare da realizzare a cura dei singoli sodalizi associativi, ai quali, è bene ribadire, spetta la promozione della singola risorsa.

Direttrici di sviluppo

Procedendo preliminarmente ad un’approfondita analisi dei punti di forza e di debolezza del nostro territorio, si è definito un percorso di riqualificazione e valorizzazione degli elementi di eccellenza (risorse) esistenti per potenziarli integrandoli con le risorse di un comprensorio più ampio e, coerentemente, con le linee di azione del POR CALABRIA 2007/2013 sono state individuate le iniziative da intraprendere cercando di attingere ai vari canali finanziari azionabili (fondi strutturali comunitari, nazionali, regionali e provinciali, comunali e privati).

Il Piano elaborato ha come detto già ottenuto risultati significativi di cui alle premesse a cui va aggiunto (altra chicca..!) il riconoscimento, da parte della Giunta Regionale, del “Distretto agro-alimentare di qualità del Lametino” che rappresenta un modello da seguire per realizzare una crescita reale e duratura della nostra economia. Grazie all’istituzione del Distretto le nostre aziende agroalimentari hanno l’opportunità di crescere e rafforzarsi in un sistema di filiera, affrontando il mercato con la qualità del prodotto, ma anche potendo contare su una maggiore competitività. Un processo di sviluppo che va però accompagnato con una crescita infrastrutturale e con la programmazione di interventi mirati a potenziare i settori della trasformazione del prodotto, della logistica e della commercializzazione, in maniera da realizzare nuove opportunità di investimento e di occupazione. Curinga ha, fin dal 2010, e continuerà ad averlo, un suo rappresentante nel Consiglio di Amministrazione del Distretto.

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Ma nel contesto delineato non possono però sottacersi due iniziative forti.

La prima.

NON è certamente dovuto al caso che l'estate scorsa dopo anni si è potuto fare il bagno in un'acqua che non si vedeva da anni

Ci si è adoperati molto per ottenere il risultato del 2012 riguardo la qualità delle acque del mare. Si è oltremodo esposto il Sindaco uscente che ha operato da protagonista a ciò delegato dai colleghi Sindaci di Lamezia, Filadelfia, Gizzeria e Falerna.

Occorre però continuare nell’azione svolta per mantenere e migliorare i risultati ottenuti nel 2012.

Così come occorre impegnarsi per l’immediata approvazione del Piano Spiaggia, già definito compiutamente per come può rilevarsi nel verbale del 9 febbraio 2012 allegato al precedente Quaderno n. 1 (pubblicato sul sito lo scorso mese di gennaio) per la creazione di servizi igienici e di ristoro nei piazzali, del villaggio comunale e della valorizzazione della pineta a ridosso dell’arenile.

Ma strumento fondamentale per “smuovere” le risorse private di cui al Quadro Economico/Finanziario del PISL turistico “Costa degli ulivi” ; condizione necessaria per rendere fattibili gli interventi pubblici previsti nel comprensorio.

Risorse private che, ovviamente, possono riguardare tutto il nostro territorio, zone montane comprese.

La seconda

Ci si è concentrati sul recupero e valorizzazione del Centro Storico (risorsa pregevole) previa ri - destinazione e ri -vitalizzazione: con interventi strutturali e con “accorgimenti strategici”.

Tra gli interventi strutturali, in attesa dell’esito della re - istruttoria, da parte della Regione, del Programma predisposto per la realizzazione di un Centro di Aggregazione (per un importo lordo di €. 700.000,00) che potrà avere ripercussione sul trasferimento nel centro storico di alcuni uffici comunali (servizi sociali), si ritiene opportuno evidenziare che sono stati ottenuti €. 500.000,00 per “Acquisizione e recupero alloggi nel centro storico da destinare ad edilizia sociale (Decreto DG Dipartimento 9 n. 3147 del 16.03.2010 cui è seguita la comunicazione n. 978 del 17.03.2010).

Quest’ultimo finanziamento (già ottenuto) era stato sospeso momentaneamente in quanto era ferma intenzione della passata amministrazione utilizzarlo per chiudere vicende che si trascinano da anni e, quindi, poter disporre di ben 30 alloggi da destinare a progetti di ospitalità o ad edilizia sociale.

Il Centro Storico di Curinga è considerato “Borgo d’eccellenza” e la passata amministrazione non si è lasciata sfuggire l’occasione offerta dai PISL. Curinga si è posto come Comune Capofila dei Comuni di Borgia, Girifalco e Chiaravalle proponendo il PISL Borghi d’eccellenza “Borg@rte”, oggetto della sottoscrizione dello scorso 4 marzo.

L’intervento specifico su Curinga è denominato “Recupero della ruga San Giuseppe: ricerca di identità e del senso dei luoghi” e rappresenta un esempio vero di recupero di parte del borgo. E’ previsto il recupero di alcuni alloggi – già di proprietà comunale – da destinare ad ospitalità : preludio di un progetto più ambizioso di albergo diffuso.

Allo specifico intervento ma, in generale, al Piano nel suo complesso, vanno legate le ammissioni a finanziamento di due interventi strategici:

- la valorizzazione delle Terme Romane, risultato anche questo di assoluto valore;

- il completamento – rivisitandolo nei contenuti – del Museo a Palazzo Bevilacqua.

Non può non essere data evidenza che l’ammissione a finanziamento del PISL è da attribuire alla proposta nel suo complesso avanzata. E nel risultato ottenuto ha pesato fortemente l’iniziativa che era stata avviata dalla passata amministrazione – e condivisa da un componente dell’opposizione – di destinare alcune unità abitative ad ospitalità diffusa a sostegno delle attività musicali che richiamano frequentemente allievi e concertisti da altre parti d’Italia: il famoso progetto ospitalità in collaborazione con l’Istituto Superiore musicale Tchaikovsky, che fa comunque parte del partenariato.

D’altronde, come è possibile pensare solo ad un circuito itinerante (scolastico e non ) che parte dalle Torri e prosegue per le Terme Romane e per i “monumenti” e/o scavi di Acconia per portarsi a Curinga con visite guidate presso le Chiese ed il Museo (del costume e archeologico) di prossima apertura, presso Sant’Elia Vecchio ed il Platano multisecolare. Il circuito turistico presuppone un piano di attività commerciali ( e non solo ) che difficilmente possono trovare ubicazione in un centro storico senza gente che vi dimori stabilmente o che transiti con continuità.

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E’ ferma convinzione che il combinato disposto delle azioni sopra elencate potranno mutare – anche in breve tempo – l’aspetto di un territorio importante come Curinga per il quale disattente politiche amministrative hanno determinato un costante ed inarrestabile declino.

La sottoscrizione dell’accordo di programmazione negoziata con le amministrazioni capofila dei partenariati di progetto dei PISL ammessi a finanziamento comporta un atto di responsabilità da parte dei Comuni; la partita ora si gioca sulla capacità di trasformare le risorse messe in campo in opere concrete. E non si può perdere tempo: i processi già avviati devono essere gestiti con competenza ed acume.

Abbiamo molte ragioni, insomma, per ritenere valido ed apprezzabile l’impegno profuso nei due anni e mezzo di amministrazione, coadiuvati da tecnici di assoluto valore, e non solo tecnici, che si sono contraddistinti e si contraddistinguono non tanto per la “vicinanza all’amministrazione” quanto per la vicinanza stretta (e non a parole) a Curinga.

Mimmo Pallaria

 

GIU’ LE MANI  DAL COMUNE

Curinga, 07 marzo 2013

Con Deliberazione N. 18 del 19.11.2012 del Commissario Straordinario (assunta con i poteri del Consiglio Comunale ex art. 42, comma 1, del T.U. di cui al D. Lgs. 267/2000), avente ad oggetto: Adesione al Sistema Regionale SUAP. Approvazione schema di Protocollo d'Intesa”, pubblicata all’albo pretorio online in data 06.03.2013 è stato

DELIBERATO

- di approvare il Protocollo d’Intesa per la costituzione del Coordinamento Provinciale SUAP della Provincia di Catanzaro e di sottoscriverlo (Allegato “A”);

- di aderire, attraverso la sottoscrizione della relativa dichiarazione, al Sistema Regionale SUAP della Regione Calabria;

- di optare per la gestione in forma associata del SUAP, previa convenzione con il Comune di San Pietro a Maida;

- di autorizzare fin d’ora il Legale Rappresentante del Comune di San Pietro a Maida alla sigla del Protocollo d’Intesa in nome e per conto anche del Comune di Curinga, nelle more della sottoscrizione della Convenzione tra i due enti per la gestione in forma associata del SUAP;

- di rendere la presente immediatamente eseguibile ex art. 134, comma 4, del D. Lgs. 267/00.-

Nella premessa di tale delibera, di n. 18 pagine, viene indicato quale comune “capofila” San Pietro A Maida ai fini della costituzione del SUAP.

Ne consegue che con tale deliberazione, avente quale indirizzo politico la costituzione dello Sportello Unico Attività Produttive presso il comune di San Pietro A Maida, vengono trasferite funzioni importanti in materia di gestione di attività produttive. Ciò significa che per aprire e/o chiudere una attività commerciale e/o imprenditoriale o porre in essere qualsiasi altro atto conseguente in cui sia necessario l’intermediazione del comune, in cui è ubicata l’attività, ci si dovrà recare presso il costituendo SUAP in San Pietro A Maida.

La delibera di Giunta Comunale n. 159 del 17.11.2010 prevedeva la gestione in forma associata del SUAP nell’ambito dell’Unione dei Comuni “Monte Contessa” dove il comune capofila è Curinga!! In modo alquanto discutibile e comunque proprio in prossimità delle elezioni amministrative viene posto in essere un atto di indirizzo politico, da chi politico non è(!), vincolando in ogni caso un Comune, Curinga, in cui sussistono piccole e medie imprese, una zona PIP, Aziende Agricole, attività commerciali di ogni genere e complessi turistici, a dipendere da un comune, San Pietro a Maida (rispettabile), che non ha la stessa importanza (imprenditoriale e commerciale) di Curinga!!!

Perché questa convenzione non è stata stipulata da Maida, Jacurso e Cortale, componenti dell’Unione dei Comuni “Monte Contessa”???

Perché una delibera del 19.11.2012 viene pubblicata all’albo in data 06.03.2013???

La risposta è semplice!

Il comune di Maida certamente non ha fatto gestire ad altro comune la sua zona industriale (area centro commerciale per intenderci), il Comune di Jacurso è stato tenuto all’oscuro di tutto, mentre il Comune di Cortale aveva già stipulato un accordo con il comune di Girifalco e gli altri comuni vicinori.

ALLORA I “FESSI” DELLA SITUAZIONE SIAMO NOI???

DIFENDIAMO CURINGA TUTTI INSIEME!!!

Roberto Sorrenti

 

Lettera  al mio caro  amico  furbacchione,  
 con  simpatia,  ……..  e per chiudere.

 

Curinga, 07 marzo 2013

Carissimo amico consigliere, (come noti non faccio mai nomi e cognomi di nessuna persona). Si guarda il ruolo che uno ricopre e non il nome e poi l’amicizia che mi lega a te e molto più lunga della polemica. Tu dici “Che c’azzecca” come diceva un famoso politico ex parlamentare, ma io dico proprio tutto. Ho espresso il mio pensiero solo per il fatto che come è stato detto < ……….le alterne vicende, il periodo convulso e il lento declino della proloco…..> fossero di peso anche da me e dal direttivo dell’epoca. !!! Non corrisponde al vero. Ho cercato di fare il meglio e con il consiglio abbiamo sviluppate tante idee e progetti per far crescere dal punto di vista turistico, musicale ecc. ecc il nostro paese, ma non ci hanno lasciato operare. Tanto ancora per chiarire, lo so che ero presentato in politica, e a torto o a ragione ho fatta una scelta. Ma la Proloco è un associazione indipendente e non di proprietà del ex Sindaco e di nuovo candidato a Sindaco. Quindi mai e poi mai doveva prendersi, con il suo garbo di politico, la briga di chiedere l’azzeramento della Proloco in pubblica piazza. Caso mai erano i soci tutti che dovevano chiedere le mie dimissioni. Ad onore il vero lo avevano fatto, ma poi visto la richiesta gentile del ex Sindaco e di nuovo candidato a Sindaco si sono stretti a me per non farmi rassegnare le dimissioni, che poi comunque ho presentato a metà gennaio 2010 per dare linfa vitale all’associazione.
Mi dispiace che pensi che sul palco di piazza San Francesco ho ironizzato sulle capacità del ex Sindaco di realizzare il suo programma. NON E’ COSI’. Sarei solo un presuntuoso a pensare certe cose. Nei cinque, ops tre, anni d’ amministrazione la cittadinanza tutta si è accorta del modo di fare politica del ex sindaco. Tanto è vero che si ripresenta. Che vuoi di più. Quindi avrai sicuramente frainteso. Per quanto riguarda poi la tua posizione nello staff del sindaco, qui hai ragione, ma io considero lo staff come un insieme di persone che collabora in tutti i modi con il candidato a sindaco. Allora per chiarire, dato che sei tifoso di calcio, diciamo che facevi e fai parte della squadra del sindaco. O sbaglio ancora?? Non eri tu che giravi con un camper per Curinga per la propaganda politica. Vedremo allora se nella prossima, anzi futura, (più adatta) campagna politica girerai con il camper. Caro amico e portavoce della Proloco so bene che hai fatto parte di tante associazioni, sei una persona in gamba, lo messo mai in dubbio?? Non mi pare. Per questo sei stato scelto, ma se non ricordo male nella Proloco il consiglio di amministrazione e il presidente devono essere eletti non scelti. Vedi che sta qui l’errore. E poi chi vi ha scelti?? Chi è stato ?? Il dubbio mi assale ………….. Potrei fare un analogia con un passo del Vangelo, …. < lasciate le reti e vi farò pescatori di uomini ….> ma non posso credere che sia stato “Lui”. Hai detto che la politica non c’entra nulla e mai entrerà nella proloco, e userai tutta la forza per impedire che ciò accade, bravo e nel caso che ti senti debole ci sono gli spinaci. Per quanto riguarda l’incontro che avete tenuto con i cittadini ero assente, anche questa volta hai ragione. Ottimo osservatore ……………..si vede che l’amicizia che ci lega ti ha fatto notare la mia mancanza. Ma ero assente giustificato in quanto a quell’ora ero in chiesa e non impegnato a riunioni con un mio candidato a sindaco. Anzi mi sapresti dire chi è questo mio candidato a sindaco?? Comunque sarà sicuramente una bella e trasparente persona se lo scelgo come mio candidato a sindaco, come tutti d’altronde. Infine per chiudere questa lettera aperta ti dico caro amico e portavoce della Proloco che ho sentito parlare della sagra della fragola, anzi ho anche partecipato e sei stato proprio tu a servirmi una bella granita. Non ricordi?? Come si fa ad ignorare un avvenimento cosi importante che raccoglie migliaia di persone da tutti i paesi? Nel salutarti riformulo a te e ai soci tutti un buon lavoro e ti do un altro suggerimento, anche se non sono tesserato, “per avere buoni risultati dovete essere uniti e compatti” e non lasciare tutto a poche persone dell’associazione. E ricorda che per i suggerimenti, anzi istanze come li chiami tu, non bisogna essere tesserati a questa o qualche altra associazione. Ben vengano e sono sempre ben accetti, è un mio pensiero che credo sia condiviso da tante persone.

Con stima e affetto

Mimmo Trovato

 

UN PICCOLO ANTICIPO….

Riflessione su alcuni aspetti dell'attuale situazione politico/amministrativa di Curinga

Curinga, 07 marzo 2013

sul sito www.curinga-in.it, che è ormai, di fatto, un canale di attenta e civile informazione sulle vicende politico/sociali che agitano questa incerta fase della realtà curinghese è stata pubblicata l’ intervista del candidato Sindaco Dr. Vincenzo Serrao. L’intervista segna, in questo contesto, da un lato un evidente riconoscimento di questa “piazza virtuale”, dall’altro un iniziale passaggio alla fase della pubblica discussione sul merito.

Ne approfitto per fare qualche riflessione da cittadino che, come tutti gli altri cittadini curinghesi, ha a cuore le sorti della comunità.

Allo stato sembrano delinearsi, nella competizione elettorale, quattro distinti schieramenti, (mentre qualche altro è ancora in fase di “gestazione”) e vi sono ben quattro candidati a sindaco che sono scesi in campo. Sarebbe ormai auspicabile che i candidati cominciassero ad affrontare problemi di merito e fare un piccolo “anticipo” di campagna elettorale su alcuni aspetti piuttosto importanti del quadro generale politico amministrativo del Comune.

Un primo aspetto è quello della situazione finanziaria dell’Ente.

Dopo la ricognizione di un preoccupante stock di debiti fuori bilancio effettuata dall’ultima amministrazione, si sono diffuse voci, mai chiarite o confermate, circa un imminente stato di dissesto finanziario dell’Ente. D’altro canto, qualche segnale non proprio tranquillizzante si può ricavare da un esame dell’archivio delle delibere del Comune, dove sono pubblicati atti concernenti diverse transazioni concluse con alcuni grossi creditori e diversi piani di rientro rateizzati a fronte di debiti accumulatisi nel tempo a fronte di mancato pagamento di somme per approvvigionamento idrico, canoni di depurazione, Tarsu ed altro. In esecuzione di queste delibere, l’Ente è impegnato a corrispondere, mensilmente e per molti mesi in futuro, somme per qualche centinaia di migliaia di euro.

La destinazione vincolata di queste somme del bilancio dell’Ente determina una evidente compressione delle sue possibilità di manovra di spesa a tutto discapito della gestione dei servizi e della capacità di investimento.

Di recente si è diffusa anche qualche voce secondo la quale si starebbe studiando la possibilità di attivare la procedura, introdotta dall’articolo 3 del Decreto Legge 174/2012, del cosiddetto riequilibrio finanziario pluriennale che prevede, nel caso di squilibri strutturali del bilancio in grado di provocare il dissesto finanziario, l'avvio di una procedura di riequilibrio secondo un piano della durata di 5 anni. L’adozione di tale strumento, finalizzato ad evitare il disseto vero e proprio, prevede , tra l’altro:

· la possibilità di deliberare le aliquote o tariffe dei tributi locali nella misura massima consentita anche in deroga ad eventuali limitazioni disposte dalla legislazione vigente;

· l’assoggettamento dell’Ente a controlli centralizzati in materia di copertura di costo di alcuni servizi;

· l’obbligo di revisione straordinaria di tutti i residui attivi e passivi conservati in bilancio, stralciando i residui attivi inesigibili o di dubbia esigibilità;

· l’obbligo di effettuare una rigorosa revisione della spesa e una verifica e relativa valutazione dei costi di tutti i servizi erogati dall'ente.

E’ improbabile che la gestione commissariale possa attivare un tale tipo di procedura (che implica una valutazione prettamente “politica”) ma non è da escludere che una tale valutazione possa essere una delle più importanti che la nuova amministrazione comunale dovrà fare.

E siccome, per quello che si evince dalle disposizioni di legge, l’eventuale adozione di tale procedura implicherà che la tassazione delle imposte locali andrà alle aliquote massime, allo stesso modo dei ticket per i servizi a domanda individuale, che i precari non potranno essere stabilizzati e che non potranno essere rinnovati i contratti a tempo determinato, etc. sarebbe opportuno che i cittadini fossero ben informati, prima di andare a votare, delle reali condizioni finanziarie dell’Ente.

Anche per essere nelle condizioni di valutare il grado di realizzabilità degli obiettivi programmatici delle varie liste, con particolare riguardo a quelli che implicano delle previsioni di spesa che potrebbero non essere compatibili con il quadro economico/finanziario del Comune.

Poiché, come si è detto prima, su questa materia incombe un alone di mistero e di incertezza e non sono stati sinora diffusi dati certi e indicazioni precise, si potrebbe chiedere ai candidati sindaci di questa tornata elettorale, di fare (ognuno per conto proprio o tutti insieme, se lo ritengono possibile) un aggiornato punto di situazione, magari nel corso di apposite interviste sul sito, al fine di fugare ogni incertezza?

Nella speranza, magari, di venire a scoprire che le cose vanno bene, o che non vanno poi così male, che i debiti fuori bilancio sinora emersi e riconosciuti e quelli che eventualmente emergeranno e che non sono ancora riconosciuti potranno essere tranquillamente ripianati.

Con buona pace di tutti.

O che, purtroppo, la situazione è veramente critica e che, probabilmente, la futura azione amministrativa ne sarà pesantemente condizionata.

Un altro aspetto è quello che riguarda la situazione “igienica” del Comune.

I cumuli di spazzatura giacenti da più di due mesi in varie zone ed in avanzato stato di decomposizione sono sotto gli occhi di tutti, ma, nonostante le proteste e le numerose istanze formulate da vari cittadini e da qualche comitato, la gestione commissariale non ha dato, sinora, alcuna risposta concreta. Né sono stati spiegati, chiaramente e pubblicamente, i misteriosi motivi per cui i cittadini che pagano la Tarsu debbano subire tale stato di cose. Non sarebbe il caso che i candidati sindaci, forti della forza che deriva loro dall’investitura ricevuta dai settori di cittadini che dicono di voler rappresentare, diano voce alla situazione di disagio e di rassegnazione che si è ormai impadronita della popolazione e, promuovano, da subito e prima delle elezioni, qualche iniziativa che possa contribuire a sbloccare questa criticità?

Che, con l’inizio dei primi tepori primaverili, potrebbe diventare sempre più….. “maleodorante” e magari costringerci ad andare a votare con le mascherine?

Elia PALLARIA

 

 

Ognuno deve il suo….

Curinga, 05 marzo 2013

Leggo l’intervento del mio caro amico ed ex presidente proloco Mimmo Trovato con particolare interesse e lo ringrazio per gli auguri di buon lavoro considerando che in questo momento storico ne abbiamo proprio bisogno.

Non posso però non sottolineare alcuni aspetti che presentano alcune inesattezze che portano e generano confusione.

Partiamo dal lavoro svolto dall’ex Presidente insieme al direttivo dell’epoca:

Qui c’è da fare i complimenti nessuno mai ha disconosciuto il lavoro ne tantomeno l’impegno profuso in quel periodo difficile dal punto di vista economico ma, come dice un famoso politico ormai ex parlamentare, “che c’azzecca” con la nuova proloco? Credo che queste rimostranze andavano fatte alla precedente presidenza, non a chi in questo momento ha voluto riprendere un cammino ex novo e vuole dare un segno di discontinuità col passato proprio per evitare di cadere negli stessi errori. Ma tant’è….se vogliamo alimentare polemiche facciamolo pure.

Veniamo al secondo punto dove l’ amico Mimmo lamenta il suo allontanamento dalla presidenza da parte del sindaco adducendo fantomatiche motivazioni politiche… bè bè bè…. Caro Mimmo eri tuo no uno dei candidati della lista rialzati Curinga con candidato sindaco Domenico Calvieri?

Eri tu o no che dal palco di piazza San Francesco ironizzavi sulle capacita dell’ex Sindaco nel poter realizzare il suo programma?

Il problema è che non lo facevi da citta dino ma da presidente della Proloco. Ora al posto dell’ex sindaco che posizione avresti preso? Credo sia venuta a mancare la fiducia nella figura del presidente della proloco no?

Quando poi ti premuri di far presente al Presidente che nel consiglio c’è una persona che faceva parte dello staff dell’ex sindaco e ne fa ancora parte li caro amico mio superi te stesso, perché evidentemente sei poco informato in quanto il sottoscritto ( a proposito rispondo come consigliere proloco e come portavoce della neonata proloco) non ha mai fatto parte dello staff sindaco ed attualmente non ricopro nessuna carica con il candidato Pallaria. Voglio pero sottolineare un punto importante, anche se faccio parte di un progetto politico, non sono CANDIDATO credo ci sia differenza con la tua situazione caro Mimmo…. Credo di essere stato scelto per far parte di questa gloriosa associazione per alcuni motivi che forse caro Mimmo tu ignori come per esempio il fatto che faccio parte di un’associazione che da 20 anni realizza la Festa della Fragola, credo tu ne abbia sentito parlare…. Sono stato scelto perché ho fatto parte di diverse associazioni sul territorio e fuori ed ho sempre realizzato, senza scopo di lucro, manifestazioni che hanno portato un po’ di lustro al nostro territorio, non sto qui ad elencarle apparirei presuntuoso e non mi va. Questi sono i motivi della scelta del sottoscritto caro Mimmo, la politica non c’entra nulla e mai entrerà nella nuova proloco perché sarò proprio io che impedirò con tutte le mie forze che questo avvenga. Per il suggerimento sul logo caro Mimmo l’altra sera c’è stato l’incontro con i cittadini da parte della nuova proloco mi pare che tra le persone intervenute non ci fosse la tua presenza…( magari eri impegnato in una riunione con il tuo candidato sindaco) in quella sede potevi dare un suggerimento. Comunque sei ancora in tempo il tesseramento scade il 30/03 fai la tessera partecipa all’assemblea dei soci e li verranno ascoltate le tue istanze.

Con stima

Pietro Trovato

 

 

 

Ancora di Proloco …..……..tanto per chiarire

 

Curinga, 04 marzo 2013

Gentilissima presidente della nuova Proloco Acconia-Curinga, sig.ra Anna Catanzaro, e al consiglio tutto, nel porgerVi i migliori auguri di buon lavoro, si precisa quanto segue:

Il sottoscritto, eletto a metà luglio del 2008 dall’assemblea dei soci, ha ereditato una Proloco che era stata commissariata, di conseguenza molte sono state le difficoltà incontrate sia per l’organizzazione, sia per i tempi e sia per le risorse economiche alquanto scarse, circa 2460 euro di cui 1059 euro consegnate dal responsabile dell’APT di CZ, sig.Giamo, e 1400 euro come contributo dell’amministrazione comunale. Con questa cifra e con sacrifici nella stagione estiva 2008 siamo riusciti (il sottoscritto e i componenti attivi dell’associazione) a realizzare sette manifestazioni, quattro a Curinga e tre ad Acconia. Nel periodo natalizio 2008 sono stati fatti due concerti a e uno spettacolo con Miseferi e Battaglia del Bagaglino ad Acconia. Nella stagione 2009 con un contributo di 1320 euro dall’APT di CZ sono state fatte solo tre manifestazioni, In questo biennio, sono state fatte regolarmente tutte le riunioni ed assemblee con i soci, come riportato nei verbali. Sono stati presentati i rendiconti preventivi e consuntivi controfirmati dai revisori dei conti. Tutto regolare; anche perché il consiglio di amministrazione è stato sempre vigile e attento nel rispettare le procedure. In due anni di lavoro con poche risorse ma con tanto entusiasmo e tanta passione di tutti i soci la Proloco cresceva giorno per giorno.
Ma l’11 agosto 2009 l’ex sindaco ha dichiarato in pubblica piazza, in una manifestazione dell’Associazione per Curinga, di voler azzerare la Proloco. In particolare il sottoscritto come presidente, per fantomatiche motivazioni politiche. A tal riguardo le faccio presente che nel suo consiglio di amministrazione c’è un suo consigliere che faceva e ancora fa parte dello staff dell’ex e di nuovo candidato a Sindaco.
Per il bene (contributi) dell’associazione a gennaio 2010 rassegno le dimissioni lasciando sul conto corrente della Proloco circa 3500 euro. Il consiglio di amministrazione comunque rimane in carica (tranne due componenti). Viene nominato il nuovo presidente della Proloco e tutti i fatti successivi non sono più di mia conoscenza. Resta il rammarico però che il consiglio di amministrazione sempre vigile e attento con me non ha dimostrato la stessa solerzia col nuovo presidente della Proloco. Le alterne vicende, il lento declino e la definitiva cancellazione della Proloco non sono imputabili certo a me. Infine per quanto riguarda il logo le suggerisco di adottare quello che la Proloco ha sempre avuto, per dare un senso di continuità. Tanto si doveva.

Curinga li 04 Marzo 2013

Cordialmente
Mimmo Trovato

 

In esclusiva

Intervista Video al

Dott Vincenzo Serrao

Candidato a Sindaco con la lista

"Il cuore per Curinga

kliccami per guardare il video

 

La Pro Loco si presenta ai cittadini

Curinga, 03 marzo 2013

Incontro della Pro Loco Curinga- Acconia nella Sala Consiliare. Una serata dedicata alla presentazione della neo nata associazione che ricordiamo si ripropone in maniera nuova ripartendo da zero dopo alterne vicende che hanno portato la Pro Loco Curinga alla radiazione dopo 31 anni di vita.

La Presidente Anna Catanzaro coadiuvata da Consuelo Anello e Pietro Trovato ha spiegato la nascita della pro loco e le sue prospettive, associazione legata fortemente al territorio di Curinga ricco di potenzialità che vanno valorizzate, mettendone in risalto il ruolo centrale. Molte le domande che un pubblico attento e molto interessato, ha rivolto alla presidente e ai componenti del consiglio, domande inerenti soprattutto le modalità, apparse non ortodosse, della nascita dell’ associazione e del consiglio, scaturiti da una atto unilaterale piùttosto che da una discussione assembleare. La Presidente ed i consiglieri, Trovato ed Anello, hanno giustificato questa modalità insolita, con la necessità impellente di iscrivere l’ associazione all’ UMPLI provinciale prima di alcune scadenze, che ne avrebbero ritardata l’ iscrizione almeno di un anno. Comunque è stato affermato che un’ assemblea si terrà al termine delle adesioni , entro il 30 marzo 2013, nella quale tutto verrà rimesso in gioco .

E’ stato sollevato da più parti l’ auspicio che quanti facevano parte della disciolta Pro Loco e che hanno dedicato con dedizione, passione e tanto tempo negli anni precedenti e che hanno visto, loro malgrado, dissolversi l’ associazione senza sapere un vero perché, possano essere interpellati anche per poter dare il proprio contributo fatto di esperienza e amore per la pro loco.

Un incontro sicuramente interessante e conoscitivo, per questa nuova realtà associativa che sta facendo i suoi primi passi. La realtà politica curinghese è in un momento di fibrillazione per le imminenti consultazioni elettorali, che ci ridaranno una nuova amministrazione . La pro Loco nasce in un momento molto delicato sarebbe bene, come è stato detto da qualcuno, che si procedesse con molta cautela per evitare strumentalizzazioni inopportune , che in futuro potranno segnare il cammino di questa importante realtà associativa.

Cesare Natale Cesareo

 

 

Curinga, 01 marzo 2013

MOVIMENTO POLITICO CITTADINO

“CURINGA PROGETTO COMUNE”

CANDIDATO A SINDACO DOMENICO MICHIENZI

“La sfida è quella della responsabilità comunitaria, della moderazione politica ed amministrativa, della competenza non urlata ma dimostrata concretamente attraverso una quotidiana attenzione alle esigenze del territorio e dei cittadini”.

Con questo messaggio il movimento politico “Curinga progetto comune” si è presentato ai cittadini Curinghesi l’8 Dicembre scorso.

Un messaggio importante, edificante, contenuto nel manifesto con cui il movimento ha voluto offrire a Curinga, al paese nel quale i suoi membri hanno scelto di vivere, un’alternativa al modo di vedere e, soprattutto, di fare politica che da troppi anni ci ha condotto in un labirinto di poteri ed interessi non certo comunitari.

Ritenevamo e riteniamo che l’unico appello che, in questa delicata fase che il nostro paese sta vivendo, possa interessare realmente i cittadini e farli uscire dallo stallo del disincanto debba fondarsi sulla concretezza, sull’affidabilità, sull’impegno, sulla dedizione GIA’ AMPIAMENTE VERIFICATI NEI FATTI.

Domenico Michienzi, già consigliere di opposizione, ha tracciato, in questi anni, un percorso di trasparenza, di coraggio e di attaccamento a Curinga degno di considerazione e riconosciuto da più parti.

Questo percorso consente oggi al nostro gruppo di presentarsi con una solidità, una credibilità ed una fiducia notevolissime.

Noi abbiamo deciso di condividerlo in pieno e di individuare in Domenico Michienzi la guida politico-amministrativa del movimento “Curinga Progetto Comune”.

È lui il nostro candidato a sindaco.

È lui perché occorre dire basta ai mestieranti della politica e ai sistemi di potere ad essi collegati che non hanno mai smesso e non smettono, neanche oggi, di riproporsi.

È lui per evitare che gli interessi di pochi prevalgano sugli interessi della collettività.

È lui perché c’è bisogno di ricostruire un tessuto sociale logorato e fiaccato da anni di malgoverno.

È lui perché Curinga necessita un contatto quotidiano con chi li rappresenta.

È lui perché noi, assieme a lui, sentiamo di poter dare voce a tutti voi.

La verità è ciò che ci rende liberi. Ed è con questa libertà che chiediamo ai cittadini di darci la forza necessaria per realizzare il nostro progetto nell’esclusivo interesse di Curinga.

Il tempo di cambiare è giunto.

ADESSO

Curinga, 1 Marzo 2013

Movimento Politico Cittadino

“Curinga Progetto Comune”

 

 

Tutti i risultati ufficiali
 di  Camera e Senato
 di Curinga

Curinga, 26 febbraio 2013

Per  visualizzare i risultati  Kliccami

 

 

Secondo incontro 
 della Scuola di Dottrina Sociale della Chiesa

 

Acconia, 21 febbraio 2013

Secondo incontro dell’ anno della Scuola di Dottrina Sociale della Chiesa ad Acconia nel salone parrocchiale di Santa Maria della Speranza . Quest’ anno si è optato di tenere gli incontri sia a Curinga che ad Acconia ,una scelta pensata per far si che più persone delle nostre parrocchie curinghesi possano frequentare la scuola. L‘ incontro di Acconia si è focalizzato su un tema molto interessante , di grande attualità e per molti versi sconvolgente agli occhi delle tante persone madri e padri. Infatti spesso si trovano spiazzati , ad affrontare le nuove frontiere tecnologiche della comunicazione, soprattutto dei giovani e dei bambini, senza riuscire a capire un mondo in velocissimo cambiamento , in modelli di pensiero lontani anni luce dal proprio mondo di adulti . Il prof Tonino Contelmi ha relazionato, coadiuvato da molti brevi filmati , su “Mas media come luoghi educativi nella nuova evangelizzazione” . Un’ analisi reale di un mondo che a molti sembra irreale, tanti i punti trattati dal modo di comunicare al modo di rapportarsi con gli altri ,al diverso modo di apprendere e di esprimere le proprie emozioni. Sembrerebbe quasi un allontanamento dalla realtà concreta , ma questa oggi è la realtà, un compito difficile e molto delicato soprattutto per gli educatori e i genitori, che il più delle volte restano fuori da questa nuova realtà. Si presenta arduo il compito di accompagnare, di cercare, di trasmettere le proprie esperienze, i propri valori anche le proprie esperienze, non filtrate da internet o dai social network ma dalla propria esperienza. Volenti o nolenti il mondo è ormai proiettato verso un nuovo rapporto interpersonale, un nuovo modo di conoscere la realtà, “potremo sostituire questo nuovo con diverso”, ed è forse questo che ci fa paura, questo diverso modo che gli adulti molto difficilmente riescono a capire restando ai margini ,sconcertati e disorientati.

Al termine della relazione è intervenuto Sua Eccellenza. Mons. Luigi Cantafora Vescovo della Diocesi di Lamezia Terme, presente anche Don Leonardo Diaco, direttore della Scuola di Dottrina Sociale della Chiesa, il parroco di Acconia don Franco De Cicco ha salutato le numerosissime persone intervenute, don Roberto Tomaino ha coordinato l’ incontro con la sua consueta professionalità.

Molti gli interventi scaturiti dalla relazione ai quali il Prof. Tonino Contelmi ha risposto con estrema chiarezza e competenza.

Terminiamo qui questa breve e sicuramente incompleta sintesi del secondo incontro della Scuola di Dottrina Sociale della Chiesa, per chi volesse approfondire ulteriormente questo tema rimandiamo al filmato completo dell’ incontro, che pubblicheremo a breve.

Cesare Natale Cesareo

 

 

Ancora il problema spazzatura
 preoccupa  i cittadini

 

Curinga, 20 febbraio 2013

Buon giorno,

innanzitutto ,chiedo scusa per questa mia segnalazione via mail. Ho già inviato una raccomandata indirizzata a S.E. il Prefetto di CZ. La necessità di accelerare i tempi, scaturisce dall’emergenza rifiuti a Curinga soprattutto in Via Roma, come da foto allegata. L’ammasso di rifiuti di ogni genere ha provocato odori nauseabondi (uova marce e via dicendo) oltremodo insopportabili e l’incessante popolamento di cani randagi, ratti, zanzare e insetti di ogni genere attaccati alle finestre e al muro delle abitazioni. Come si evince dalla foto l’abitazione dista dall’ammasso di rifiuti a meno di 4 mt. Le finestre (della camera da letto) da un mese a questa parte non si possono aprire per un ricambio d’aria vista la puzza che l’immondizia emana. Sottolineo che in quella abitazione vive, un’anziana donna di 90 anni. Sono state fatte diverse segnalazioni sia al comando di Polizia Municipale che al responsabile dell’Uff. tecnico ed ai commissari prefettizi. Capisco le difficoltà, ma è da sottolineare che per la manifestazione del Carnevale ad Acconia (frazione di Curinga), tutti rifiuti sono stati ritirati , questa è la prova che se si vuole ,la soluzione si trova. Faccio presente che da informazioni avute, il ns. commissario prefettizio, ha calcolato il ritiro giornaliero di 50 ton., la stessa quantità dei comuni limitrofi San Pietro a Maida e Maida, senza però tenere in considerazione che il territorio di Curinga è di gran lunga più esteso considerando tutte le frazioni. Segnalo inoltre che non c’è stato nessun intervento di disinfestazione di quell’area da parte dell’ufficio competente. Penso che la salute dei cittadini ,soprattutto quella di chi è indifeso, dovrebbe essere tutelata ad ogni costo ma come al solito questo non succede. Vi chiedo, per tanto, di intervenire con i commissari prefettizi in modo che venga predisposta la rimozione di questi ammassi incustoditi d’immondizia prima che qualche povera anziana si ammali per causa delle secrezioni e dei gas nocivi che l'accumulo emana, chi dovrebbe proteggere la saluta di queste persone?

L’odore di uova marce, mi fa pensare all’H2S, spero di sbagliarmi.

Tommaso Lo Russo

 

Estendere ad Acconia il servizio 
duplicati delle tessere elettorali

 

Curinga, 19 febbraio 2013

- Gent. ma Dottoressa ADELE MAIO

Commissario Straordinario

del comune di CURINGA

- Gent. mo Dottor Paolo LO MORO

Segretario del Comune di CURINGA

Desideriamo con la presente richiamare la Vostra attenzione sulla necessità che venga esteso ad Acconia il servizio per la duplicazione delle tessere elettorali eventualmente smarrite o deteriorate.

Come si sa, la tessera elettorale personale, prevista dall' art.13 della legge 30 aprile 1999 n.120, ed istituita con D.P.R. n.299 dell' 8 settembre 2000, è il documento che permette l'esercizio del diritto di voto e che attesta la regolare iscrizione del cittadino nelle liste elettorali del comune di residenza.

In vista delle imminenti elezioni politiche del 24 e 25 febbraio, si ripropone il disagio per i cittadini Curinghesi residenti nella fraz. di Acconia e nelle contrade limitrofe di doversi recare presso l'ufficio elettorale della sede comunale di Curinga per richiedere eventuale duplicato delle tessere.

Lo stesso disagio riguarda i diciottenni che si apprestano al voto per la prima volta e che non hanno ricevuto la tessera elettorale presso il proprio domicilio.

L'esigenza di recarsi alla sede comunale di Curinga per il ritiro delle tessere, anche per coloro che non abitano a Curinga centro, è dettata dall'assenza del servizio di rilascio delle tessere presso la delegazione municipale di Acconia.

Chiediamo, perciò, l'istituzione di tale servizio in Acconia nel più breve tempo possibile per evitare, soprattutto agli anziani e a coloro i quali hanno difficoltà a spostarsi, il perpetuarsi del disagio di dover fare riferimento esclusivamente alla sede comunale di Curinga centro per il ritiro delle tessere.

Distinti saluti.

CURINGA, 19.02.2013 Movimento Politico Cittadino

( Curinga Progetto Comune)

 

Primo Incontro Proloco –Associazioni

 

Curinga, 16 febbraio 2013

Si è tenuto ieri sera presso l’hotel Gullo ad Acconia il primo incontro tra la neonata Proloco e le Associazioni presenti sul territorio.

All’incontro erano presenti 7 associazioni.

Nell’incontro si sono tracciate le linee guida che dovranno caratterizzare il rapporto tra Proloco stessa ed Associazioni.

Il ruolo della Proloco sarà da coordinatore di tutte quelle associazioni che entreranno a far parte del progetto per ottimizzare la realizzazione delle manifestazioni creando sinergia e incontro tra le associazioni stesse.

A breve si terrà un nuovo incontro con l’auspicio di una presenza più massiccia.

Le associazioni presenti daranno, in linea di massima, l’adesione o la non adesione al progetto nei prossimi 15 giorni.

A breve comunicheremo la data dell’incontro con i cittadini che si terrà a Curinga centro.

Si informa inoltre che dal 18/02/2013 al 30/03/2013 è aperto il tesseramento. La tessera annuale ha un costo di 10 euro tutti i cittadini sono invitati a tesserarsi la Proloco è di tutti.

Infine vogliamo ringraziare il sig. Damiano Carchedi socio della neonata proloco per la sua partecipazione agli incontri preliminari per la costituzione della stessa proloco augurando un proficuo lavoro con le associazioni da lui rappresentate.

Cordiali saluti

Il direttivo Proloco Curinga-Acconia

 

 

Miglioramento dei servizi presso
 gli uffici postali di Curìnga e di Acconìa.

 

Curinga, 16 febbraio 2013

 

Alla Direzione Provinciale di Poste Italiane

Piazza Luigi Rossi

88100 Catanzaro

Racc. a/r

Oggetto: Miglioramento dei servizi presso gli uffici postali di Curìnga e di Acconìa.

Con la presente il sottoscritto Avv. Roberto Sorrenti nato a Lamezia Terme il 04.03.1978 e residente in Curinga alla via A. Esposito n. 53 espone quanto appresso.

Premesso che negli uffici postali in oggetto, entrambi ricadenti nel territorio del Comune di Curìnga, sono operativi tre sportelli, tutti abilitati ai servizi di bancoposta, ma uno solo anche ai servizi postali.

Considerato che ciò comporta notevoli disagi agli utenti dei servizi postali che, per il semplice acquisto di un francobollo, o per la spedizione di una raccomandata, molto spesso, sono costretti ad effettuare lunghissime file per il protrarsi, anche per ore, di singole operazioni di bancoposta presso l’unico sportello abilitato cui possono accedere, mentre, a volte e paradossalmente, gli altri sportelli sono senza utenti ed i relativi operatori, loro malgrado, con le braccia incrociate.

Detto grave inconveniente organizzativo può essere facilmente risolto abilitando tutti gli sportelli a tutte le operazioni o, in subordine, ma con meno efficacia, riservando uno sportello ai soli servizi postali e/o con precedenza agli utenti richiedenti tali servizi.

Con la fiducia che Codesta Direzione voglia farsi carico di un così importante problema, si resta in attesa di un cortese riscontro.

Si coglie l’occasione per sollecitare l’attivazione del nuovo sportello Postamat presso il riaperto Ufficio di Curìnga.

Cordiali saluti.

Avv. Roberto Sorrenti

 

Clamoroso !!!

Si dimette il Vice presidente Damiano Carchedi della
 Neo-Nata Pro Loco Curinga-Acconia

Curinga,14 febbraio 2013

Appena 15 giorni fa avevamo dato notizia della nascita della Pro Loco di Curinga-Acconia, rallegrandoci con la Presidente Anna Catanzaro ed il vice Presidente Damiano Carchedi,, augurando a tutti i componenti un buon lavoro ed un proficuo cammino nell’ interesse di un territorio, quello di Curinga, con innumerevoli possibilità di sviluppo. Territorio bisognoso di nuovi stimoli culturali ed adeguati interventi mirati, che le associazioni operanti sul territorio fanno al meglio, ma spesso in maniera troppo soggettivistica senza guardare complessivamente al problema Curinga . Ora dopo 15 giorni come un fulmine a ciel sereno ecco le dimissioni del Vice presidente Damiano Carchedi, le motivazioni sono contenute nella sua lettera di dimissioni che Pubblichiamo in esclusiva . Una canzone di San Remo di molti anni fa diceva “…la festa è appena cominciata e già finita…” non conosciamo le motivazioni di queste personali , gravi e insanabili contrasti venutasi a creare” come dice lo stesso Carchedi , i siti www.curinga-in.it, www.curinga-insieme.it e www. Weboggi-Curinga.it/ terranno informati tutti i propri visitatori sugli sviluppi di questa vicenda dai contorni ancora non ben definiti.

Prima di chiudere vorremmo ricordare i componenti del consiglio direttivo , come risultava composto alla sua nascita : Anna Catanzaro , presidente , Damiano Carchedi , Vice-Presidente , Francesco Piraino , Segretario , Pietro Trovato , Tesoriere e dai Consiglieri Consuelo Anello e Giuseppe Lo Russo.

Cesare Natale Cesareo

La lettera di dimissioni

Al Presidente della Pro Loco Curinga-Acconia , Anna Catanzaro

All'Assemblea dei soci della Pro Loco Curinga-Acconia

Al Consiglio Direttivo della Pro Loco Curinga-Acconia

Oggetto : Dimissioni irrevocabili dalla carica di Vice-Presidente e Consigliere della Pro Loco Curinga-Acconia

A seguito di personali , gravi e insanabili contrasti venutasi a creare all'interno del Consiglio Direttivo della Pro Loco Curinga-Acconia e tra il mio " modus operandi " e quello formalizzato in questo percorso iniziale dallo stesso Consiglio Direttivo , comunico , con la stessa , le mie dimissioni imminenti e irrevocabili da Vice Presidente e Consigliere della Pro Loco Curinga-Acconia in linea con la trasparenza e senso di responsabilità INDIPENDENTE che da sempre mi contraddistingue , nel rispetto della cittadinanza tutta .

Rassegno le dimissioni con la stessa trasparenza e con lo stesso senso di responsabilità che mi avevano indirizzato a sposare a pieno regime un progetto " pro loco " , con la stessa determinazione iniziale avuta nel dovermi difendere - e nel difendere l'intero pool di soci - da etichette e strumentalizzazioni indirizzate ad aspetti politici-amministrativi che nulla hanno mai avuto a che fare con il fine del progetto e con la mia figura , difesa che prova a pieno titolo quanto io fossi pronto a fornire il mio contributo " volontario " per il bene comune e dei cittadini del Comune di Curinga e relative frazioni , senza tenere in considerazioni gerarchie di ruoli o " cappelli " in quanto di " cappelli e ruoli " bisogno non ho , anzi !

Nel rispetto della trasparenza e della responsbilità avute da sempre - nel bene e nel male - nel mio modus operandi e nella mia assoluta indipendenza nell'attivismo socio-politico territoriale-universitario ( che porto in " grembo " dal 2009 ) non posso quindi che interrompere - irrevocabilmente e imminente - il mio cammino con la Pro Loco Curinga-Acconia .

Distinti Saluti

Damiano Carchedi

 

Lettera ai Commissari e al Prefetto

 

Curinga, 13 febbraio 2013

Gent.ma Dottoressa ADELE MAIO

COMMISSARIO STRAORDINARIO

DEL COMUNE DI CURINGA

e.p.c.

A S.E. IL PREFETTO

DI CATANZARO

Desideriamo esprimere con la presente tutto il grave malessere avvertito dalla cittadinanza in ordine alla mancata raccolta dei rifiuti solidi urbani, che, ormai da troppo tempo, rende penoso il panorama cittadino.

La mancata raccolta, qualora dovesse protrarsi ancora, rischia di creare una vera e propria emergenza sanitaria e ambientale tanto più in condizioni climatiche miti e temperate che, peraltro, sono ormai alle porte. I cumuli di spazzatura che invadono le strade e che producono percolato sprigionando esalazioni nauseabonde e maleodoranti, con la calura, creerebbero infatti situazioni ancor più preoccupanti di quelle attuali, che potrebbero rivelarsi assai nocive per l’igiene pubblica. Senza contare i pericolosi e ripetuti incendi appiccati ai rifiuti nei giorni scorsi che hanno costretto i cittadini a respirare un'aria fortemente intossicata.

Questa situazione di degrado offre, inoltre, un habitat ideale per ogni specie di animale randagio, esponendo i cittadini al grave rischio di essere aggrediti.

Si evidenzia, inoltre, che il nostro è, forse, tra i pochi comuni calabresi che non ha ancora avviato la raccolta differenziata; né, ad oggi, c'è traccia della tanto attesa e auspicata isola ecologica, pur avendo il Comune ottenuto un finanziamento regionale.

Ciò detto, risulta evidente la necessità di un Suo immediato intervento. Le chiediamo, perciò, di indire con urgenza un incontro pubblico con la cittadinanza di modo che essa possa essere informata sullo stato delle cose e sulle iniziative fin qui intraprese, sulle aspettative a riguardo e sulle eventuali azioni da intraprendere in futuro. La situazione impone, infatti, il coinvolgimento dei cittadini che pure pagano salatissime tasse (TARSU) e che non possono più sentirsi spettatori passivi di uno scenario assolutamente desolante e frustrante.

In mancanza, ci riserviamo di prendere altre iniziative utili e conseguenti.

Porgiamo deferenti saluti.

Curinga, 12.02.2013

Movimento Politico Cittadino “Curinga Progetto Comune”

Comitato Civico Curinga

 

CAMBIARE ….. SI PUO’!

Curinga, 11 febbraio 2013

Che nel passato gli scrutatori siano stati scelti per “designazione” dalla commissione elettorale è stato chiaramente detto nel nostro documento. Ma ciò non significa che questo sia il metodo migliore e tanto meno che non si possa cambiare, specie se si rivela fonte di discriminazione e si scopre che, oltre ad essere inquinato dalla vecchia pratica clientelare, è anche condito di familismo.

E’ vero che il sorteggio non è segnalato dalla legge, ma è altrettanto vero che non è impedito dalla stessa.

La legge, infatti, non fa cenno ad alcun criterio di selezione in particolare, ma si limita a specificare che alla nomina degli scrutatori si procede all’unanimità lasciando alla commissione ampia facoltà circa il metodo da adottare. La legge, se avesse voluto escludere il sorteggio, lo avrebbe esplicitamente vietato. Così non è.

Prova ne è che decine di comuni, grandi e piccoli, hanno adottato il sorteggio (basta dare un’occhiata sul web) per porre fine ad una consuetudine sbagliata e privilegiare il criterio della trasparenza.

Ma, senza andare troppo lontano, l’esempio ce l’abbiamo in casa e viene addirittura dal Presidente della nostra Commissione Elettorale, il Commissario Straordinario, il quale ha adottato, a differenza degli altri membri, proprio il sorteggio.

La domanda a questo punto è: perché la Commissione ha adottato due metodi? Perché gli altri tre membri non hanno accettato e non hanno seguito il metodo del Commissario Straordinario?

La sig.na Serratore, il sig. Bianca e la sig.ra Perugini hanno tenuto a sottolineare che in passato non hanno avuto “buoni esempi” da seguire in questo senso, ma ora? Perchè non si sono lasciati ispirare dall’esempio del commissario?

Alla base del metodo adottato, evidentemente, sta la concezione – inaccettabile - delle istituzioni pubbliche come cosa privata, di cui si può disporre a piacimento per tutelare interessi particolari e addirittura familistici! Che questa concezione continui a guidare il comportamento di un preistorico esponente della vecchia politica locale, nessuna meraviglia; ma che essa alberghi in rappresentanti politici giovani che pretendono di rappresentare il “nuovo”, è davvero avvilente e sconfortante.

Questi signori, vecchi e giovani, hanno dimenticato che essi, nella Commissione, non rappresentano se stessi, ma rappresentano il Consiglio Comunale, che li ha eletti, e, tramite il Consiglio Comunale, tutti gli elettori, tutti! Di qualsiasi colore.

Che questi comportamenti, poi, trovino dei difensori e “laudatori” “esterni” per bassi interessi di bottega è la conferma dell’assenza di qualsiasi ritegno politico di certo “nuovismo”, che si appresterebbe ad affacciarsi sulla scena politica locale.

Ai cittadini inoltre, non sarà sfuggito, come non è sfuggito a noi, e ne prendiamo tristemente atto, che da parte dei membri della commissione elettorale è venuta una replica che di tutto ha trattato tranne che del merito della nostra proposta.

La sostanza del nostro documento è stata volutamente omessa: si chiedeva ai tre suddetti componenti della Commissione di dichiarare la loro disponibilità ad adottare un principio più democratico e trasparente, cioè il sorteggio, per la scelta degli scrutatori in vista delle elezioni amministrative.

Ma i tre membri della commissione a tale proposito non hanno sprecato una riga!

Continueranno sulla stessa strada?

Il Movimento Politico Cittadino “Curinga Progetto Comune”

la prof. Maria Sorrenti

l’avv. Roberto Sorrenti

il dr. Vincenzo Serrao (candidato a Sindaco)

il Gruppo Politico “La Fenice”

il Gruppo Politico “Alleanza per Curinga”

Gruppo Politico “Curinga in Prima Fila”

il “Comitato Civico”

 

Problema spazzatura.
 Ci eravamo sbagliati !

 

Curinga, 11 febbraio 2013

Ci eravamo sbagliati, abbiamo preso un abbaglio clamoroso, quando qualche giorno fa annunciammo che a Curinga la Multi Servizi stava finalmente togliendo gli innumerevoli e nauseabondi cumuli di immondizia dalle strade, iniziando da Acconia, come avevamo testimoniato attraverso alcune foto delle operazioni di sgombero. Purtroppo tutto si è fermato. La situazione ad Acconia e a Curinga resta drammaticamente pericolosa, tranne alcune vie principali di Acconia dove avrebbero dovuto svolgersi le sfilate di Carnevale.

A Curinga in particolare da questa mattina alcuni cassonetti sono stati svuotati dagli addetti , ma sui cumuli di spazzatura preesistenti, aumentando i cumuli stessi e creando vere e proprie discariche non autorizzate a cielo aperto.

Sappiamo che la situazione è di emergenza, ma è in situazioni di emergenza che gli amministratori devono rispondere ai cittadini e alla salute pubblica con misure di emergenza adeguate . Se la popolazione deve attendere che con la prassi ordinaria si possa risolvere questo problema, l’ emergenza sarà risolta alle calende greche.

Il comune di Curinga come ben sappiamo è commissariato, i Commissari Prefettizi con la loro autorità, in questo momento possono realmente dare una svolta concreta al problema spazzatura. Non riusciamo a capire, comunque, come mai a Lamezia, Catanzaro, Soverato , questo problema è stato risolto; forse ci sono cittadini di serie A e cittadini di serie B ?

Cesare Natale Cesareo

 

Chi ci etichetta con tizio , caio....

Curinga, 10 febbraio 2013

" Chi ci etichetta con tizio , caio o sempronio , non solo è in malafede ma offende la nostra onestà culturale in quanto a niente e nessuno dobbiamo se non ai cittadini tutti ed al bene comune . Non siamo posti a raccoglitore di consensi in quanto fosse stata questa l'intenzione o il fine avremmo potuto benissimo candidarci in prima persona per la corsa alle prossime amministrative "
L'articolo apparso ieri - quando per articolo intendo l'intero contenuto che inizia dalla prima lettera e termina all'ultimo segno di punteggiatura - si evince a CHIARE LETTERE il ruolo assolutamente indipendente da chiunque e il ruolo assolutamente assente all'interno della corsa alle prossime elezioni amministrative . Ringraziando il Signore siamo in pieno titolo delle nostri doti per intendere e volere . Restiamo aperti al dialogo - costruttivo - con chiunque voglia interagire . In attesa di comunicare gli appuntamenti , porgo distinti Saluti.

Damiano Carchedi

 

LA VITTORIA DI UN PAESE, NON DI SINGOLI PERSONALISMI, SOLO IN QUESTO MODO SI CRESCE E SI VINCONO LE BATTAGLIE PER IL BENE COMUNE.

Curinga, 09 febbraio 2013

L’ex assessore Frijia dimostra tutta la sua soddisfazione per la riapertura dell’ufficio postale di Curinga “ : “ è la vittoria di un paese intero , dei cittadini , che dinanzi un problema serio protrattosi sul lungo termine è riuscito a reagire e trovare una soluzione “

La sinergia del lavoro tra maggioranza, opposizione e cittadini è sempre un ottimo antidoto per trovare soluzioni vincenti : “ ognuno ha svolto un ruolo encomiabile affinchè l’ufficio postale non restasse chiuso come avvenuto per altri venti uffici “ radiati “ e non riaperti in provincia di Catanzaro - come per tante altre in tutta la Calabria - un lavoro questo che ha visto tessere una tela intensa tra politica istituzioni e cittadini facendo si alla fine che anche grazie alla signora Zarola (proprietaria dell’immobile) che ha accettato le misere e infinite condizioni che poste spa ha imposto, si è potuto partire per i lavori durati fino a pochi giorni fa. L’inaugurazione è stata per Curinga il sospiro di sollievo piu’ grande. Un grande plauso lo debbo fare all’ allora sindaco ing. Pallaria che tramite canali importanti ha sbloccato la situazione : innanzitutto bloccando un finanziamento previsto ad un'altra Posta e facendo riaprire la posta perché l’ufficio postale di Curinga non rientrava tra gli uffici da riattivare in quanto si era puntato soltanto ad ampliare quello di Acconia . L impegno dell‘ ex vice sindaco Sorrenti Roberto , che ha seguito la vicenda passo passo tenendola sempre sotto controllo con responsabilità quotidiane e impegno costante ed a seguire l’opposizione tutta per l’ impegno e la grinta messe in campo da istituzioni e la popolazione . Ruolo fondamentale , come ho detto prima , avuto dalla signora Zarola (padrona immobile) in quanto ha accettato le condizioni di poste italiane

Sono molto lieto e soddisfatto per la riapertura dell'Ufficio Postale di Curinga Centro , a distanza di un anno dalla precedente chiusura , chiusura che oltre a generare un forte malcontento , ha generato immensi e quasi imperdonabili disagi alla popolazione tutta.

E' stato un anno difficile , un anno in cui il malessere avvertito dalla popolazione - fattispecie dalle persone anziane e da persone senza possibilità di un proprio mezzo - è stato quanto lacerante , quanto poco dignitoso nei riguardi del dignità stessa che merita una cittadina come Curinga.

Una cittadina come Curinga che resta per un anno senza uno dei servizi primari fa pensare come sia essenziale , quanto mai necessario , monitorare e tutelare in maniera costante le vicissitudini dei singoli cittadini che , in questo caso , formano una vicissitudine oggettiva troppo importante da poter non essere risolta.

Nello stesso caso non può che non risaltare agli occhi come siano stati gli stessi cittadini , con azioni costanti e in ogni limite del vivere civile e democratico , ad aver ottenuto questa immensa vittoria , vittoria avvenuta in sinergia con le istituzioni che si sono preoccupate di non abbandonare al proprio destino un disagio protrattosi per un anno .

Frijia ex assessore alle politiche sociali spera che le ultime segnalazioni fatte sui ritardi delle lettere in arrivo nelle case venga risolto in modo definitivo e non provvisorio per poter cosi ottenere una posta all’ avanguardia per le esigenze soprattutto degli anziani e di chi quotidianamente ne usufruisce e di tutta la popolazione.

Frijia conclude spostando l attenzione ora sulla posta della frazione Acconia che ora bisogna potenziare e ammodernare con un Postamat e con nuovi spazi, norme igienico sanitarie , impianti in sicurezza e barriere architettoniche visto il bacino di affluenza che prevede (tutta la zona industriale di Lamezia fino ad arrivare all’ Angitola insomma la ss 18 da svincolo a svincolo uffici villaggi turistici aziende ecc ecc ) le code lunghe ore potrebbero essere abbattute con lo snellimento dei processi amministrativi integrando personale e il bancomat per prelievi e servizi.

Frijia lancia un segnale importante vista la campagna elettorale di maggio per il rinnovo del consiglio comunale, per chi non ama la sua gente e disprezza il proprio paese e non rende onore a chi si dedica al bene comune evitare parabole inopportune che abbiano le gambe corte , il popolo non è ignorante capisce e sa valutare.

Frijia Giuseppe ex Assessore alle politiche sociali, conclude dicendo Grazie alla gente che ha dato senso di responsabilità e pazienza lottando insieme alle istituzioni per il bene comune.

Giuseppe Frijia

UN BREVE COMMENTO

Indubbiamente siamo tutti più sollevati vedendo finalmente l' Ufficio Postale di Curinga nuovamente attivo. E' stato realmente un anno molto lungo e costellato da tanti sacrifici per tutti, specialmente per le persone anziane costrette a interminabili attese con il freddo, la pioggia o il caldo asfissiante. Tutti hanno messo il proprio impegno il proprio ruolo, ma sopratutto l' amore verso Curinga.

Problemi ce ne sono oggi e ce ne saranno in futuro, sarebbe auspicabile che per la risoluzione delle emergenze, pur nella diversità di opinioni, ci si adoperasse per il "bene comune" come conclude Giuseppe Frijia. A tal proposito sarebbe molto importante e costruttivo seguire la Scuola di Dottrina Sociale della Chiesa, che da molti anni opera tra Curinga ed Acconia . Si avrebbe una visione politicamente e socialmente nuova di questo tanto sbandierato Bene Comune.

Cesare Natale Cesareo

 

La nomina degli scrutatori di seggio:
 una questione fondamentale

Curinga, 08 febbraio 2013

In merito alla nomina degli scrutatori di seggio, l’art 9 comma 4 della Legge n. 270/2005 recita testualmente:

«Art. 6. - 1. Tra il venticinquesimo e il ventesimo giorno antecedenti la data stabilita per la votazione, la Commissione elettorale comunale di cui all'articolo 4-bis del testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 20 marzo 1967, n. 223, e successive modificazioni, in pubblica adunanza, preannunziata due giorni prima con manifesto affisso nell'albo pretorio del comune, alla presenza dei rappresentanti di lista della prima sezione del comune, se designati, procede:
a) alla nomina degli scrutatori, per ogni sezione elettorale del comune, scegliendoli tra i nominativi compresi nell'albo degli scrutatori in numero pari a quello occorrente;

b) alla formazione di una graduatoria di ulteriori nominativi, compresi nel predetto albo, per sostituire gli scrutatori nominati a norma della lettera a) in caso di eventuale rinuncia o impedimento; qualora la successione degli scrutatori nella graduatoria non sia determinata all'unanimità dai componenti la Commissione elettorale, alla formazione della graduatoria si procede tramite sorteggio;
c) alla nomina degli ulteriori scrutatori, scegliendoli fra gli iscritti nelle liste elettorali del comune stesso, qualora il numero dei nominativi compresi nell'albo degli scrutatori non sia sufficiente per gli adempimenti di cui alle lettere a) e b).

2. Alle nomine di cui alle lettere a), b) e c) del comma 1 si procede all'unanimità. Qualora la nomina non sia fatta all'unanimità, ciascun membro della Commissione elettorale vota per due nomi e sono proclamati eletti coloro che hanno ottenuto il maggior numero di voti. A parità di voti è proclamato eletto il più anziano di età.››

A tal proposito, viene riportato in calce alla presente un articolo de Il Sole 24 ORE del 02/03/2006, riguardante le modifiche introdotte dall’ultima riforma elettorale, ed in particolare la sostituzione del sorteggio con la nomina degli scrutatori.

La Commissione elettorale comunale attualmente in carica, dal momento della sua elezione, ha sempre proceduto alla nomina e non al sorteggio degli scrutatori, come la succitata legge prevede.

Lo sanno bene i già Consiglieri comunali, oggi facenti parte dei vari gruppi politici firmatari della richiesta indirizzata al Commissario Prefettizio e pubblicata sul sito www.curinga-in.it, oltre che affisa nei vari esercizi commerciali; ed in particolare:

Sig. Michienzi Domenico (Curinga Progetto Comune); Sig. Perugino Raffaele, Avv. Muscimarro Antonio, Dott. Pellegrino Rocco (La Fenice); Sig. Mazza Giuseppe, Sig. De Pace Bruno, Avv. Pileggi Natalino (Alleanza per Curinga); Prof.ssa Sorrenti Maria; Avv. Sorrenti Roberto.

Gli stessi, infatti, di certo ricorderanno che l’attuale Commissione elettorale, al momento della nomina degli scrutatori (per una propria scelta e non perché le fosse imposto), ha sempre tenuto conto delle persone segnalate da CIASCUNO dei componenti l’ultimo Consiglio comunale, senza che mai nessuno degli stessi ne contestasse il metodo; prova ne è il fatto che nessuna richiesta/proposta è mai pervenuta all’attenzione della stessa Commissione.

Non si ritiene di fondamentale importanza riportare qui di seguito un riquadro contenente i nomi dei soggetti nominati come scrutatori negli anni precedenti, con accanto in questo caso anche il nome del Consigliere che li ha indicati alla Commissione, anche perché in alcuni casi si tratta di persone appartenenti allo stesso gruppo politico del Consigliere che indirettamente li ha nominati.

Inoltre, pare che la stessa procedura fosse attuata negli anni anche dai già Consiglieri comunali Dr. Serrao (candidato a Sindaco) e Sig. Anello (Curinga-in prima fila).

La domanda allora sorge spontanea: cosa spinge gli ex Consiglieri a contestare il metodo utilizzato dalla Commissione proprio ora, considerando, inoltre, che è lo stesso di quello adottato da “sempre”, e di conseguenza condiviso anche da loro stessi?

Per la composizione dei seggi elettorali in vista delle imminenti elezioni politiche, la scrivente Commissione ha proceduto alla nomina degli scrutatori secondo i seguenti criteri: giovani studenti, disoccupati, persone alla prima esperienza elettorale.

La differenza rispetto a tutte le altre volte sta nel fatto che a nominare gli scrutatori sono stati direttamente i membri della Commissione, anche su indicazione di alcuni (non tutti chiaramente, altrimenti il “caso” non sarebbe mai scoppiato) degli ex Consiglieri comunali, oggi firmatari della suddetta proposta (!).

Siamo proprio sicuri che il fine nobile della richiesta indirizzata al Commissario Prefettizio del Comune di Curinga sia “l’effettiva e reale prova di trasparenza” e non la mancata possibilità per i firmatari di “un mero opportunismo elettorale”?

Ai posteri l’ardua sentenza ! E poi, vivaddio, ma nell’imminenza delle competizioni elettorali comunali non è stata sempre la commissione elettorale pro tempore a nominare gli scrutatori? La Prof.ssa Sorrenti e l'Avv. Muscimarro, forse, potrebbero ragguagliarci su come si è operato per la nomina degli scrutatori nelle ultime elezioni comunali (giugno 2009)….!

Per evitare ulteriori strumentalizzazioni, si coglie l’occasione per sottolineare il fatto che la nomina dei Presidenti e dei Segretari di seggio non compete alla Commissione elettorale comunale.

Cordialmente.

I membri della Commissione Elettorale

Barbara Ornella Serratore

Nunziato Bianca

Margherita Perugini

 

Finalmente sgombero
 della spazzatura dalle strade

 

Curinga, 07 febbraio 2013

Finalmente dopo oltre un mese di invasione della spazzatura per le strade di Curinga, Acconia e delle contrade di pianura e di montagna, questa mattina la ruspa del comune e gli operai, accompagnati dai vigili, hanno cominciato a raccogliere la spazzatura ormai ammassata, mal odorante e in alcuni punti bruciata, riempiendo un grosso container della Multi Servizi, per poi portarla alla discarica di Pianopoli. La cittadinanza di Curinga esasperata per l’ indecenza indicibile, provocata da questo lungo disservizio e preoccupata per la propria salute, ha accolto con un sospiro di sollievo questo primo intervento per ripulire Curinga e il suo interland . Per inciso ricordiamo che tutto il territorio, nonostante il freddo, è invaso da fastidiosissimi insetti. Si spera a questo punto, che i tempi di pulizia e disinfestazione delle aree adibite a discariche a cielo aperto, siano alquanto veloci. Un’ esperienza drammatica e deturpante che Curinga, i comuni limitrofi, la provincia e tutta la regione hanno vissuto con sbigottimento, rabbia e impotenza.

Ci auguriamo, che le forze politiche che da qui a qualche mese amministreranno Curinga, sappiano prendere coscienza del problema dei rifiuti solidi urbani, iniziando realmente a investire nella raccolta differenziata, che insieme alla realizzazione di impianti territoriali regionali per lo smaltimento dei rifiuti, possano realmente e non a parole, risolvere il problema della “monnezza ” ricavandone come in altre parti d’ Europa (dove spesso l’esportiamo) risorse finanziarie importanti.

Cesare Natale Cesareo

 

 

Sui criteri di scelta degli scrutatori, si apre un fronte consistente di forze politiche,che chiede il sorteggio tra tutti gli iscritti all' apposito albo

Curinga, 06 febbraio 2013

ELENCO SCRUTATORI ELEZIONI POLITICHE 2013

GENERALITA’ E RESIDENZA

Cognome e nome

Luogo di nascita

Data di nascita

Indirizzo

NOMINATI

PER SORTEGGIO

DAL COMMISSARIO

PREFETTIZIO

CANNELLA ELIA

Vibo Valentia (VV)

25-02-1981

Viale Stazione / SNC

MAZZOTTA VALENTINA

Lamezia Terme (CZ)

27-03-1985

Contrada Centone n. 96

AZZARITO TOMMASO

Lamezia Terme (CZ)

02-06-1982

Via Circonvallazione

GULLO VITTORIA

Lamezia Terme (CZ

29-07-1988

Via L. Sturzo n. 15

MICHIENZI ANTONELLA

Catanzaro (CZ)

12-05-1979

Via Maggiore Perugino n. 30

MALACARI ANTONIO

Zurigo

28-10-1974

Via Rughella n.

CURRADO LUCREZIA

Curinga (CZ)

25-03-1963

Via Vincenzo Calvieri

PANZARELLA LAURA

Lamezia Terme (CZ)

19.05-1984

Contrada Ferriolo n. 1

 

ZANGARA TOMMASO

Lamezia Terme (CZ

13-10-1994

Via De Gasperi n. 56

NOMINATI SU INDICAZIONE

DEL MEMBRO DELLA COMMISSIONE ELETTORALE

BIANCA ANNUNZIATO

FIOZZO VINCENZO

Lamezia Terme (CZ)

26-10-1992

Via P. Serrao n. 6

ZAROLA FORTUNATO

Soveria Mannelli (CZ)

13-08-1994

Via Revenzino 24

GULLO TERESA

Lamezia Terme (CZ)

24-01-1983

Via Municipio n. 26

DESANDO MARINA

Palermo

11-03-1990

Via Maggiore Perugino

BILOTTA ANTONELLA

Lamezia Terme (CZ)

07-04-1970

Contrada Trunchi

BILOTTA BARBARA

Lamezia Terme (CZ)

12-11-1988

Contrada Ergadi

BRIZZI MARIA CONCETTA

Curinga (CZ)

23-02-1975

Contrada Calavrici

 

ZAROLA LAURA

Curinga (CZ)

26-07-1961

Via Revenzino n. 44

NOMINATI SU INDICAZIONE

DEL MEMBRO DELLA COMMISSIONE ELETTORALE

SERRATORE BARBARA

MARZIO MARIA

Lamezia Terme (CZ)

19-09-1981

Via Romolo Murri n. 28

CALVIERI VENERANDA

Toronto

27-06-1972

Contrada Torrevecchia n. 6

CARUSO MARIA PAOLA

Lamezia Terme (CZ)

25-01-1992

Contrada Torrevecchia

GUGLIOTTA BRUNO

Lamezia Terme (CZ)

23-11-1988

Via Pietro Nenni n. 6

TROVATO LAURA

Lamezia Terme (CZ)

13-08-1993

Viale Principi Loffredo

PELLEGRINO VALENTINA

Lamezia Terme (CZ)

17-03-1991

Contrada Cerzeto

SENESE ELEONORA

Curinga (CZ)

24-02-1967

Viale Principi Ruffo n. 70

 

PALMIERI SIMONE

Vibo Valentia (VV)

15-07-1981

Via Nazionale

NOMINATI SU INDICAZIONE

DEL MEMBRO DELLA COMMISSIONE ELETTORALE

PERUGINI MARGHERITA

RONDINELLI MICHELA

Lamezia Terme (CZ)

20-12-1987

Via Nazionale

ZAROLA MARIA LUISA

Catanzaro

14-10-1980

Via A. De Gasperi n. 10

VOTTA PIETRO

Curinga (CZ)

28-05-1978

Via Tre Canali

VASTA SERENA

Catanzaro

11-12-1985

Via Nazionale

SERRA ANNA

Castelsardo (SS)

02-11-1972

Contrada Calavrici

PELLEGRINO CLAUDIA

Lamezia Terme (CZ)

26-06-1992

Contrada Cerzeto

RONDINELLI SAVERIA

Lamezia Terme (CZ)

15-04-1988

Via Prato S. Irene

La Commissione Elettorale Comunale – l’unica Commissione che per legge rimane in carica nonostante lo scioglimento del Consiglio Comunale (art. 15, DPR 20 marzo 1967, n. 223) – ha proceduto nei giorni scorsi alla nomina degli scrutatori per la composizione dei seggi elettorali in vista delle imminenti elezioni politiche di febbraio.

Sono stati seguiti due criteri: otto scrutatori sono stati sorteggiati per volontà dal Commissario prefettizio; i restanti 24, li hanno indicati, come peraltro la Legge consente,gli altri tre componenti della Commissione, nei termini riportati dagli elenchi sovrastanti.

Il Movimento Politico Cittadino “Curinga Progetto Comune”, la prof. Maria Sorrenti, l’avv. Roberto Sorrenti, il dr. Vincenzo Serrao (candidato a Sindaco), il Gruppo Politico “La Fenice”, il Gruppo Politico “Alleanza per Curinga”, il “Comitato Civico”, Gruppo Politico “Curinga in Prima Fila”,

c h i e d o n o

che nelle prossime elezioni amministrative, previste per il 26 e il 27 maggio, la nomina di t u t t i gli scrutatori avvenga per sorteggio tra gli iscritti nell’apposito Albo degli scrutatori accantonando la consuetudine della “indicazione” dei nominativi, per evitare scelte dettate da mero opportunismo elettorale, soprattutto in prossimità delle elezioni comunali.

Tanto piu’ che tra i membri della commissione due appartengono allo stesso gruppo politico che verosimilmente sostiene la candidatura dell’ex sindaco.

Con il sorteggio si darà effettiva e reale prova di trasparenza e di impegno disinteressato perché la nomina o l’esclusione e la stessa composizione dei vari seggi elettorali avverranno in modo casuale.

Questa proposta nei prossimi giorni sarà presentata al Commissario straordinario.

E’ ovvio che quanto precede prescinde da ogni riferimento personale agli scrutatori appena nominati dalla Commissione.

Il Movimento Politico Cittadino “Curinga Progetto Comune”

la prof. Maria Sorrenti

l’avv. Roberto Sorrenti

il dr. Vincenzo Serrao (candidato a Sindaco)

il Gruppo Politico “La Fenice”

il Gruppo Politico “Alleanza per Curinga”

Gruppo Politico “Curinga in Prima Fila”

il “Comitato Civico”

 

NASCE LA NUOVA PROLOCO CURINGA-ACCONIA

Anna Catanzaro , Presidente – Damiano Carchedi , Vice Presidente

 

Curinga, 31 gennaio 2013

E’ nata la nuova Pro Loco Curinga-Acconia. Catanzaro Anna è presidente – per la prima volta la presidenza della pro loco affidata ad una figura femminile - e Vice Presidente è Damiano Carchedi , da anni impegnato nel panorama sociale fuori le mura paesane.

A seguito della cancellazione della precedente pro loco – per non aver rispettato gli obiettivi prefissi da statuto e burocratici - ci si è sentiti in dovere di attivarsi subito per riattivare un ente importante per un territorio ricco di risorse umane e culturali.

La neo costituita Pro Loco Curinga-Acconia Sarà formata da volontari , giovani cittadini - che hanno scelto e sceglieranno con il tesseramento di fornire gratuitamente il proprio contributo - con un forte desiderio di operare per rilanciare l’asse socio - turistico – culturale – ambientale del territorio . Nuovi giovani con nuove idee e nuove prospettive verso le quali basare il proprio operato nei riguardi del riscatto dell’intero Hinterland territoriale Curinghese.

Un ringraziamento , per la riattivazione , va ai sig.ri Frijia Giuseppe e Anello Rocco , i quali , una volta avviato l’iter di attivazione , hanno lasciato in mano alle volontà di giovani promettenti lanciando l’ennesimo segno di come la politica può essere costruttiva. In questa nuova avventura la politica , anche se in situazione di contiguità , nulla debba fare, se non da supporto e collante per le iniziative e attività che andranno ad interessare l’intero panorama territoriale – associazionistico. Ruolo dei giovani componenti del direttivo e della Pro Loco è invece basato sul riempimento di contenuti e far si che i cittadini tutti si avvicinino e siano partecipi oltre a sentirla propria .

Il consiglio direttivo , infatti , risulta composto da : Anna Catanzaro , presidente , Damiano Carchedi , Vice-Presidente , Francesco Piraino , Segretario , Pietro Trovato , Tesoriere e dai Consiglieri Consuelo Anello e Giuseppe Lo Russo.

Partirà a giorni la campagna tesseramento con degli incontri ad Acconia e Curinga . incontri volti a spiegare alla gente che è fondamentale il contributo di persone valide che portino idee e mettano il loro valore a disposizione del territorio . E’ importante che la cittadinanza interagisca con la Pro Loco , che si tesseri e partecipi all’attività che essa andrà a mettere in campo . La Pro Loco è di tutti , è a favore del luogo dove è costituita e chi la denigra non ama il proprio territorio

La Pro Loco Curinga-Acconia ha come obiettivo primario quello di dare il giusto slancio al turismo , turismo che rappresenta – soprattutto in un momento cosi difficile per l’economia del paese – una risorsa di vitale importanza per far ripartire – accentuando – l’economia del paese.

L’economia del paese parte dalle origini , con elementi di indiscutibile valore archeologico e artistico , per poi giungere alle attività che riguardano per esempio la cultura dei paesaggi e la cultura delle passioni contadine che si riflettono negli usi , nei costumi e nelle tradizioni .
Si punta ad avviare un progetto a lungo termine in cui sarà fondamentale costruire una rete sinergica condivisa da tutti coloro che operano sul territorio come le istituzioni e le associazioni locali .

Non saremo fermi a programmare le solite serate che incorrono in sagre e feste , ma mireremo anche alla promozione delle eccellenze del territorio , alla promozione culturale – turistica del territorio terminando alla creazione di servizi e opportunità da destinare a tutta la cittadinanza.
Inutile sottolineare come la Pro Loco Curinga-Acconia non nasce per oscurare bensì per rafforzare e porsi come perno di supporto per il progresso della rinascita territoriale.

La proloco in questi mesi si organizzerà e dopo il tesseramento nominerà i tre revisori dei conti e i vari responsabili dei distretti e le sue commissioni di lavoro .

In attesa di capire chi sarà la nuova giunta comunale , è stata scelta una sede provvisoria . Successivamente la sede operativa sarà richiesta alla nuova amministrazione , qualsiasi sarà il sindaco vincente , in quanto la Pro Loco non ha alcuno schieramento , ed in quanto sarà fondamentale avere il supporto della giunta comunale.

Sede a parte , si inizierà un percorso costruttivo non fondato solo sulla base del contributo ma su collaborazioni per il bene del nostro territorio , per la la crescita e la valorizzazione.

 

Riapre l’Ufficio Postale.

 

Curinga, 28-01-2013

Dopo quasi un anno dalla sua chiusura, sono lieta della riapertura dell’Ufficio Postale di Curinga capoluogo.

Voglio rammentare quanti disagi ha determinato, in tutta la popolazione e soprattutto negli anziani, il suo non funzionamento.

Voglio far sapere, soprattutto a quanti hanno menato il can per l’aia, e non per rivendicare patacche, che la riattivazione dell’Ufficio, oltre a gioia, mi dà un certo orgoglio, perché, molto umilmente, ci vedo anche un granellino di merito personale, unitamente alle colleghe che a suo tempo costituivano parte dell’opposizione, per aver lavorato a mobilitare la cittadinanza, organizzando la raccolta di firme, successivamente inoltrate alla prefettura, unitamente ad una ferma e costante protesta.

Riconosco al signor Prefetto il merito di averci incontrate cordialmente e di averci garantito il necessario impegno e vigilanza sui tempi di realizzazione, cosa peraltro fatta anche dal signor Commissario prefettizio.

La difficoltà si è risolta in tempi relativamente accettabili, con soddisfazione di quanti si vedono risolto almeno questo disagio.

Ritengo che le circa ottocento firme raccolte abbiano avuto il loro peso e hanno dimostravano con forza la protesta dei curinghesi che, per l’ennesima volta, si trovavano a soccombere rispetto a giochi e trame ordite da altri.

Ai saccenti immancabili ricordo che la morale della vicenda mi pare di poterla sintetizzare nel fatto che la popolazione ha bisogno di fatti, di concretezza, non di se, non di ma, non di belle sapienti vuote parole, ma di azione.

Ha bisogno di verità, ha bisogno di garanzie sui servizi essenziali, senza bugie, senza scuse o false promesse. Quello che è successo oggi ci insegna che insieme si può.

Grazie a NOI Curinghesi, oggi L’ufficio Postale c’è!!!!!

Curinga 28.01.2013

Cordialmente

Maria Sorrenti

 

Inaugurato dopo circa un anno di chiusura 
 il nuovo Ufficio Postale

 

Curinga, 28-01-2013

Il 13 febbraio 2012 veniva chiuso l’Ufficio Postale di Curinga Centro, lasciando l’intero comune in una condizione di precarietà e di inefficienza dovuta sia alla chiusura che al consistente aumento di affluenza verso l’Ufficio Postale di Acconia.

Oggi, dopo un anno di continuo e costante interessamento, si è giunti all’inaugurazione del nuovo Ufficio Postale, con effettiva operatività a partire da domani mattina, quando finalmente ogni utente potrà ricevere i servizi interrotti e riscontrare la definitiva soluzione del problema.

All’inaugurazione erano presenti i vari responsabili del settore tecnico di Poste Italiane della Direzione Provinciale di Catanzaro ed in particolare il Direttore Provinciale area mercati privati di Catanzaro dott. Francesco Odierno , che dopo aver tagliato il nastro e assistito alla benedizione dei locali da parte di don Michele, ha ringraziato tutti coloro i quali si sono adoperati per l’apertura del nuovo ufficio postale.

In questa prospettiva si è ridata anche dignità al nostro paese ed è stata data una soluzione definitiva al disservizio venutosi a creare in questo anno, grazie al costante interessamento e coinvolgimento nella vicenda a tutti i livelli di diversi dirigenti di Poste Italiane: dal Dott. Antonino Taglialatela ex Direttore Provinciale area mercati privati di Catanzaro, all’Ing. Antonino Meliadò Dirigente del Polo Immobiliare di Reggio Calabria, dal Dott. Barreca e dal Dott. Rossi del Compartimento di Napoli all’Ing. Silvi della Direzione Generale di Roma.

Un ringraziamento particolare non può che essere rivolto a S. E. il Prefetto Antonio Repucci, al Vice- Prefetto Capo di Gabinetto Dott.ssa Costanza Pino ed ai Commissari Prefettizi Dott.ssa Maio e Dott. Calandriello, che ininterrottamente hanno monitorato e incalzato i Dirigenti di Poste Italiane affinché si addivenisse in tempi brevi all’avvio dei lavori per l’apertura del nuovo ufficio postale.

Infine, si sottolinea come l’accorciarsi dei tempi sia stato fattibile grazie anche alla collaborazione dei cittadini che hanno risposto positivamente alla ricerca dei nuovi locali.

Occorre, infine, evidenziare che la stessa attenzione deve essere ora rivolta ad Acconia, dove già da qualche mese Poste sta vagliando alcune proposte di locali privati, che, si auspica, con tempi più certi e senza interruzione di servizio possano disegnare soluzioni più adeguate.

Tanto si doveva

Curinga, 28.01.2013

Avv. Roberto Sorrenti

 

Incontro positivo del "Comitato cittadino"

 

Curinga, 26 gennaio 2013

L’attesa per l’ incontro che il “Comitato cittadino” ha organizzato nella sala consiliare del comune di Curinga si è concretizzata in una presentazione da parte dell’ avv. Cesare Novelliere e del Rag. Tommaso Lo Russo del comitato stesso ,che, a detta dei referenti, non ha lo scopo, in vista delle prossime elezioni amministrative che dovrebbero tenersi a fine maggio, di essere un nuovo polo politico che esprime un proprio candidato, ma quello di cercare di far dialogare chi fino a questo momento si è candidato a sindaco. Attualmente si sono proposti Rocco Anello per “Curinga in Prima Fila”, Ing. Domenico Pallaria con la lista “ Progetto Per Curinga” , il Dott. Vincenzo Serrao con una lista ancora senza nome, poi ci sono i gruppi che ancora non hanno indicato alcun candidato a sindaco e sono: “Curinga Progetto Comune”, “La Fenice” ed il gruppo fondato da tre soggetti “Ricostruiamo Curinga”, ”Curinga Cantiere delle idee”, “Movimento giovanile libero”. Questi, quindi, i gruppi e i sindaci che si sono fino a questo momento palesati.

Dopo questa introduzione, per far conoscere le forze in campo, veniamo all’ incontro di ieri sera, che ripetiamo, pur nella informalità, ha avuto la capacità di aprire un dibattito certamente proficuo almeno per quanto riguarda la partecipazione e l’ esposizione di alcuni temi fondamentali, che sicuramente infiammeranno la campagna elettorale . L’ intento di questo movimento spontaneo, come ribadito dagli organizzatori , è quello di cercare di aprire un tavolo sul quale i capo fila delle forze in campo, possano confrontarsi e magari trarre delle conclusioni comuni e scegliere un candidato che possa governare Curinga pur nelle gravi difficoltà economiche in cui versano le casse comunali. Tanti gli interventi che hanno evidenziato la preoccupazione per il futuro di Curinga , si sono fatte analisi sul passato , e sulla situazione che, chi dovrà governare, si troverà ad affrontare. Situazione drammatica come ha lucidamente esposto il Prof. Franco Fruci ex sindaco, che tra l’ altro ha categoricamente smentito le illazioni su una sua eventuale candidatura a sindaco, essendo comunque disponibile ad impegnarsi in un progetto comune. Altrettanto ha fatto Rocco Anello candidato a sindaco, che ha la certezza che Curinga possa farcela anche attraverso le sue capacità creative, ma disposto a fare un passo indietro qualora si raggiungessero degli obiettivi, da valutare, concreti per il bene del paese. Molti gli interventi, dicevamo, nei quali oltre all’apprezzamento per l’ opportunità offerta da quest’incontro, sono emersi sinceri dubbi sulla proposta degli organizzatori. Dubbi soprattutto sulla reale possibilità che quanti, candidati a sindaco ed hanno già formato dei gruppi di supporto con programmi propri ed una visione, crediamo e speriamo, chiara, possano rinunciare alle proprie legittime aspirazioni di successo. Tutti gli interventi hanno certamente portato nuova linfa al dibattito della serata, ma soprattutto al dibattito generale del futuro di Curinga vorremo ricordare l’ intervento di Domenico Michienzi ex consigliere di minoranza della passata amministrazione , interrotto più volte per la foga e per la voglia di intervenire di tanti, ricordiamo inoltre quelli di Pietro Calvieri, di Graziella Ceneviva , lo stesso mio breve intervento, quelli di Giulio Perugino, Mimmo Curcio, Piervincenzo Panzarella,Roberto Sorrenti, Rosellina Amendola, Cesare Cesareo. Chiedo ammenda se ho dimenticato qualcuno.

Avremo occasione in questo lungo lasso di tempo che ci separa dalle elezioni, di parlare di politica e di ipotetiche prospettive, di future amministrazioni . Incontri come questi non possono far altro che stimolare e rendere più vicini i cittadini alla politica e alle istituzioni che si andranno a formare , ben vengano e si moltiplichino.

Cesare Natale Cesareo

 

Comunicato ai nostri futuri candidati

UNITEVI CON UMILTA’ E RESPONSABILITA’

Da "Comitato cittadino"

Curinga, 16 gennaio 2013

Noi cittadini siamo stanchi, stanchi di sentire parole al vento e diatribe tra gruppi di pochi amici che sentono di essere, da soli, la ‘’soluzione’’ al problema che da anni ormai ha messo in ginocchio il nostro paese: non trovare un’amministrazione in grado di sorreggere il declino ambientale ed economico di Curinga.

Passate amministrazioni fatte di concordati in riunioni casarecce, ricche di promesse e accordi di sottobanco che non hanno portato a niente, solo alla catastrofe. Abbiamo sempre scelto senza battere ciglio il candidato che secondo noi era il migliore, ma evidentemente abbiamo sempre sbagliato, perchè scelto in base a favori personali o in base alla simpatia che scaturiva in noi.

Ora è tempo che i cittadini curinghesi decidano per conto loro chi deve governare. Si chiede quindi agli illustri candidati di smettere con le controversie e con attacchi personali e di ragionare sugli obbiettivi comuni.

Il logorio dei tempi trascorsi ci ha messi di fronte ad una consapevolezza: la consapevolezza che l'unione fa la forza.

Un unico gruppo è più stabile di tanti piccoli e distanti gruppi che giocano alla guerra dei mondi, tra sinistra e destra, la stessa faccia di una sola moneta, il bene comune.

Si chiede ai candidati di non stilare programmi che mai verranno attuati e non fare, come al solito, promesse che per problemi logistici non possono essere mantenute, ma chiediamo loro di mettere in atto azioni forti e responsabili.

Siamo un paese che ha sempre avuto l’eccellenza non solo culturalmente ma in tutti i campi, i curinghesi, nel mondo si sono sempre distinti, è nel loro stesso paese che non si riesce ad avere una collaborazione seria senza che nessuno prevarichi sull’altro.

Proponiamo allora ai candidati che abbandonino le loro brame di potere e si uniscano in un’unica lista tale da rendere al governo di Curinga le più brillanti menti, o per lo meno le più volenterose.

La politica non è riconoscimento, non è una spilla da attaccare alla propria giacca, la politica serve al popolo ed è per il popolo. La politica è lo specchio della cultura. E chi la pratica deve stare bene attento perché solo un ignorante può governare sugli ignoranti.

Non pensate che i curinghesi siano dei burattini, ma al contrario, sono attenti, intelligenti e grandi lavoratori. Vi chiediamo di avere quell’umiltà di collaborazione, perché siamo sicuri che ognuno di voi è all’altezza di cambiare le cose in modo positivo. Da soli non si arriva da nessuna parte.

Per quanto proposto, saranno organizzate postazioni fisse in tutto il territorio curinghese con manifesti e incontri in modo da raggiungere tutti i cittadini senza escludere nessuno, saranno raccolte sottoscrizioni e alla fine si terrà un incontro con tutti voi insieme. Se veramente amate Curinga e ci tenete a che si crei una organizzazione polita seria, legale e senza favoritismi sarà l’occasione giusta per dimostrarlo, credendo alla politica collaborativa, sarà l’occasione giusta per mettersi in gioco e farsi fautori di un vero cambiamento.

Comitato cittadino

 

 Principi Ineludibili    
 Per CURINGA-in PRIMA FILA

 

Curinga, 15 gennaio 2013

1) ZERO PROMESSE

2) DIRITTI & DOVERI – per tutti eguali –

3) CERTEZZA DEI TEMPI – per tutti gli atti-concessioni amministrative-

4) ISTITUZIONE DELL’ASSESSORE TELEMATICO

5) PRATICA DEL REFERENDUM per decisioni d’interesse collettivo

6) DIMEZZAMENTO DEL 50% di tutte le indennità di carica

7) TUTELA ASSOLUTA DELL’AMBIENTE & BENI CULTURALI

8) LA VALORIZZAZIONE DEL TALENTO CURINGHESE

9) LA TRASPARENZA NELLA CONDOTTA AMMINITRASTIVA con obbligo di dimissioni anticipate a garanzia del mantenimento degli impegni presi.

CURINGA-in PRIMA FILA avrà la capacità di realizzare percorsi e progetti importanti per rimpinguare le casse comunali, stimolando crescita e lavoro per i giovani Curinghesi. Durante la campagna elettorale non mortificherà l’intelligenza e la dignità dei Curinghesi ricordando o promettendo favori.

Il tempo che ci separa dalla data delle elezioni amministrative è ancora lungo, la possibilità d’incontri – confronti darà la possibilità ai cittadini di valutare bene la scelta da fare. Chi pensa di poterne fare a meno poiché crede che il ciu-ciu solitario gli permetta di raccontare fandonie – bugie – meschinità commette un grande errore. I cittadini Curinghesi hanno TALENTO da vendere.

Rocco Anello x CURINGA-in PRIMA FILA

Se vuoi andare alla home page delle elezioni amministrative 2013

Clicca il logo sottostante

 

 

Giuseppe Frijia ci invia due importanti considerazioni 
su altrettanti importanti fatti che riguardano Curinga ed Acconia

Curinga, 10 gennaio 2013

sono state inviate le lettere raccomandate ai vari distretti dell' anas piu' Protocollata missiva al commissaria anche come supervisore del fatto, visto che si è venuti a sapere che i pannelli per l'inquinamento acustico e non solo erano previsti nel capitolato di appalto e sembrano spariti nella fase di sub appalto, quindi per non essere sempre presi in giro , meglio allarmarci subito che attendere la fine dei lavori e trovarci senza barriere nel tratto che passa nel centro abitato e vicino alle case, area di svago dietro chiesa in Piazza San Giovanni dove vi è anche un campetto anzi due e dei giochi per bimbi.

quindi io insieme ad altri giovani del mio gruppo Curinghesi abbiamo chiesto delucidazioni e vogliamo risposte.

Vi ringrazio se sarà inserito anche questo spezzone per chiarire la lettera missiva e sarei lieto se anche un vostro commento segue la mia nota.

buona serata e grazie di cuore per la gentilezza che nutre nel tenere informati i cittadini un assessore telematico già esistente e attivo da anni.

questo è un altro dei problemi che si mi ricordo da molto prima del mio insediamento come assessore a giugno 2009 allora c'era il sig. Verduci Giovanni settore mobilità a Reggio Calabria e mi ha per poco concesso un postino in piu' oggi è grave la situazione , peggiore di allora, e non si capisce come se ne possa venire fuori, si spera che con l apertura della posta a Curinga si riesca a gestire anche questo fenomeno e migliorare il servizio.

GIUSEPPE FRIJIA

CEL 3395012917

Servizio Servizio 186 Retail Inviato da: Back Office 186

Parole: 61

Telegramma N° 141/HZ

Del: 10/01/2013 20:29

88022 CURINGA

FRIA GIUSEPPE

VIA DANTE ALIGHIERI 76

ZCZC 141/HZ

00100 ROMAFONO 61 10 2029 RISCHIO MITTENTE LC

POSTE ITALIANE SPA UFF AMM

PIAZZA ROSSI

88100 CATANZARO

SONO ORMAI PARECCHI ANNI CHE LA POSTA ORDINARIA DEI GESTORI

DEI SERVIZI LUCE TELEFONO E ALTRO IN CURINGA VIENE CONSEGNATA

IN FORTE RITARDO TALE SPIACEVOLE DISSERVIZIO COMPORTA L

AGGRAVIO DI SPESE SUL PAGAMENTO DELLE BOLLETTE SUI CITTADINI

QUESTO RITARDO E' INGIUSTIFICABILE E ADDEBITABILE

ESCLUSIVAMENTE ALLA VOSTRA SOCIETA' INVITIAMO A PRENDERE I

PROVVEDIMENTI DOVUTI .

CONSIGLIERE UNIONE MONTE CONTESSA CURINGA FRIA GIUSEPPE

Un breve Commento

Riceviamo e pubblichiamo volentieri ,come sempre, le mail che Giuseppe Frijia ci invia, questa volta su due problemi che sembrano essere molto diversi tra loro, ma sono senz’altro la faccia di una stessa medaglia . Quella dei servizi ai cittadini, che sembrano non essere presi in considerazione . Due problemi importanti di vitale importanza per la popolazione di Curinga ed Acconia, il disservizio postale che viene ulteriormente accentuato oltre che dalla chiusura, ormai da dieci mesi dell’ Uff. Postale di Curinga, anche dalla sistematica carenza di personale per la consegna della posta con notevoli, come ci ricorda Giseppe Frijia, disagi anche di carattere economico per i cittadini. L’altro problema riguarda un fatto altrettanto importante e potenzialmente dannoso : l’ inquinamento acustico, che i cittadini di Aconia da decenni sono costretti a sopportare. Con l’ adeguamento dell’ autostrada i pannelli anti acustici dovranno essere collocati a protezione dell’ abitato. Siamo certi che le barriere verranno collocate ma in ogni caso restiamo allertati e come ci sollecita Giuseppe Frijia .

Cesare Natale Cesareo

 

IO  CI  SONO

(Dove eravamo rimasti ……. i motivi di una riproposizione)

di Domenico Pallaria

Curinga, 04 gennaio 2013

Sinora si sono rincorse solo “voci” circa il mio impegno nella prossima competizione elettorale; ciò ha favorito vari esercizi di “tattiche e strategie politiche” del tutto inutili in un periodo molto critico della vita politica/amministrativa a tutti i livelli, nazionale e regionale, provinciale e locale, con i Comuni sempre più impoveriti finanziariamente dalle istituzioni superiori e spesso non in grado di rispondere alle più necessarie esigenze dei cittadini.

E’ un grande senso di responsabilità che oggi mi spinge a propormi nuovamente alla guida del Municipio.

A ciò sono spinto da un gruppo di amici ed associazioni animati da profondo impegno civico nonché dall’avere molto a cuore le sorti di Curinga e di una popolazione che mi ha oltremodo premiato tre anni orsono ed al cospetto della quale mi è stata negata la possibilità di rendere tangibili i risultati di un’azione svolta in un periodo limitatissimo con abnegazione e sacrificio, ma oltremodo adeguata se rapportata alla difficoltà delle scelte amministrative in un periodo di vacche magre ed alla situazione di degrado ereditata in tutti i settori.

Sorti della comunità che avevo a cuore già nel 2009, allorquando io, tecnico, sono stato catapultato nell’agone politico, ma che ho ancora di più oggi dopo aver acquisito piena consapevolezza di una situazione molto compromessa e dopo aver individuato i correttivi da apportare.

Sono ben conscio, quindi, del compito che mi spetta; molto arduo, sicuramente, ma appassionante, nella sicurezza di poterlo affrontare mettendo a disposizione competenza e impegno.

Non c’è dubbio alcuno: il futuro di Curinga va ricostruito sul solco già tracciato.

Va completata l’opera avviata, basata su evidenze ineludibili e che non possono dare spazio a demagogia, impostata su due direttrici fondamentali:

a) rilancio di immagine e prestigio: Curinga Comune – Guida di un ampio comprensorio senza complessi di inferiorità o subalternità a biechi protagonismi;

b) risoluzione delle questioni che affliggono la nostra comunità impedendone la crescita.

Un’opera bruscamente interrotta ma in merito alla quale non ho registrato accuse specifiche; di incapacità amministrativa, o di aver abusato del ruolo o di essermi impadronito di qualcosa. Nessuno mi ha attribuito e/o mi attribuisce comportamenti, nella gestione della cosa pubblica, che abbiano potuto danneggiare la comunità; tranne qualche “piccolo” ed insignificante impostore.

Ma oltre al rilancio dell’immagine e del prestigio di Curinga in che cosa consiste l’opera avviata e da completare; al riguardo si vogliono citare solo delle tematiche, da cui non si può prescindere ed i cui contorni sono già ampiamente delineati.

1. Realizzazione di quella che è stata definita, con amaro sarcasmo, la più grande e meritoria opera pubblica per Curinga e per le generazioni future: il risanamento finanziario. Iniziativa imprescindibile se si vuole parlare di crescita. E’ in detto ambito che si continuerà nell’azione intrapresa per la valorizzazione dei terreni comunali con impegno nella revisione dei canoni della terragera in maniera particolare per i piccoli terrageristi e nel dare risposta alle richieste di concessione edilizia su terreni comunali giacenti fin dal 1987;

2. Realizzazione di quanto programmato ed in parte finanziato in merito ad opere importanti per il “benessere” della cittadinanza: strade e vie cittadine, acquedotti e fognature, pubblica illuminazione, ecc., scuole ed edifici o impianti pubblici. Solo per le scuole, per metterle in sicurezza o costruirne di nuove (asilo nido) sono in corso investimenti per complessivi 1,60 Milioni di Euro ottenuti in meno di due anni di amministrazione;

3. Esecuzione del Progetto di Sviluppo elaborato definendo un percorso di riqualificazione e valorizzazione degli elementi di eccellenza esistenti nel nostro territorio (risorse naturali, culturali e tradizioni) per potenziarli integrandoli in un Piano di Marketing che non riguarda solo la nostra comunità; riguarda un intero comprensorio – da Nocera a Pizzo sulla costa ed i paesi dell’Unione all’interno -;

Detto Progetto di sviluppo, impostato su specifici programmi comunitari, nazionali e regionali ed ha già ottenuto significativi risultati rendendo eleggibili consistenti risorse finanziarie se è vero come è vero che:

- il litorale di Curinga è inserito nel progetto già finanziato dalla sigla G.A.C. (Gruppo Azione Costiera) “Costa degli Dei”;

- l’intero territorio con le sue risorse è parte integrante di due significativi progetti ammessi a finanziamento dalla sigla P.I.S.L. (Programmi Integrati di Sviluppo Locale): PISL Turistico “Costa degli Ulivi” e PISL “Borghi d’eccellenza “Borg@rte;

- si è ulteriormente ottenuto l’ammissibilità a finanziamento di un progetto di valorizzazione delle Terme Romane, risultato anche questo di assoluto valore, così come l’ammissibilità a finanziamento del completamento – rivisitandolo nei contenuti – del Museo a palazzo Bevilacqua.

E’ in detto contesto che va inquadrato il recupero e la valorizzazione del Centro Storico previa ri - destinazione e ri -vitalizzazione: con interventi strutturali dai finanziamenti già ottenuti (per recupero di “rughe” e di immobili già acquisiti al patrimonio comunale fin dagli anni 80 ed oggi ruderi) ed “accorgimenti” strategici ( spostamento della Guardia Medica in via Villa, l’utilizzo di Palazzo Senese quale sede dell’Unione “Monte Contessa”, ecc.)

4. Continuazione nell’azione svolta, come protagonista assoluto a ciò delegato dai Sindaci di Lamezia, Filadelfia, Gizzeria e Falerna, per mantenere e migliorare i risultati ottenuti finalmente nel 2012 riguardo alla qualità delle acque del mare – non è certamente dovuto al caso che
l'estate scorsa dopo anni si è potuto fare il bagno in un'acqua che non
si vedeva da anni - ed impegno nella immediata approvazione del Piano Spiaggia (già definito compiutamente) per la creazione di servizi igienici e di ristoro nei piazzali, del villaggio comunale e della valorizzazione della pineta a ridosso dell’arenile;

5. Realizzazione di quanto programmato e finanziato circa i fenomeni di dissesto che interessano il territorio di Curinga. In merito sono in corso investimenti per complessivi 2,650 Milioni di Euro ottenuti in poco meno di due anni di amministrazione.

6. Riorganizzazione del servizio di raccolta e smaltimento Rifiuti Solidi Urbani (RSU) sulla base dei finanziamenti in tal senso ottenuti e del servizio idrico;

7. Riorganizzazione delle attività ordinarie incidendo anche sulle strutture.

Per i processi sopra descritti, dall’iter chiaro, c’è assoluto bisogno di competenza ed autorevolezza.

Io metto a disposizione la mia competenza ed autorevolezza ma, facendo tesoro dell’esperienza passata, con gli amici che mi sostengono stiamo aggiungendo nuova linfa e specifiche competenze, condizioni indispensabili per centrare nuovi ed importanti risultati. Il tutto in strettissima sinergia con un panorama associazionistico locale in larga parte esemplare quanto ad attaccamento al paese.

Mimmo Pallaria

 

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