Conclusa con una solenne celebrazione
all’ aperto, celebrata dal parroco di Curinga don Pino
Fazio , sul sagrato della Santuario, la Festa in onore
della Madonna Delle Grazie . Quest’ anno una festa senza
la grandissima affluenza di fedeli degli anni precedenti, che
giungevano anche dai paesi vicini, ma le indicazioni diocesane e
le restrizioni sanitarie generali per il Covid 19, hanno
suggerito prudenza. Nonostante tutto, nel rispetto delle regole
e con celebrazioni all’ aperto, un gran numero di fedeli ha
assistito alle funzioni religiose e ha partecipato alla nottata
di preghiera. Il
Santuario dellaMadonne
delle Grazie, inoltre è in fase di restauro, insieme alla bella statua
lignea e vedrà al termine dei lavori, una chiesa rinnovata
sia internamente che esternamente; la responsabilità dei lavori
è affidata dalla Diocesi e alla Sovraintendenza ai beni
Culturali, all' architetto Maria Grazia Pascuzzi.
Il Santuario ha 5 secoli di storia, fondato dagli
Agostiniani di Zumpano nel 1532, nel quale
esisteva un romitorio che accoglieva alcuni monaci dediti alla
preghiera e all’ accoglienza dei pellegrini, soprattutto nel
giorno della festa del 2 luglio, nella quale vi erano delle
indulgenze particolari approvate con “ imprimatur papale”
Cesare Natale Cesareo
Interviste sul restauro a don Pino Fazio e alla dott/ssa
Maria Grazia Pascuzzi.