“ Sunrise - Il sorriso del sole"
Successo della presentazione del libro di
Curinga, 03 maggio 2017
Sabato 29.04 2016 l’Associazione di volontariato “Don Bosco” ha regalato alla comunità di Curinga un incontro con una giovane e talentuosa scrittrice, Maria Elena Varlaro che ha presentato la sua prima opera, “SUNRISE-Il sorriso del sole”. L’incontro è stato moderato in maniera impeccabile dalla prof.ssa Emilia Cannella, che non solo ha presentato la giovane autrice, ma anche la sua opera mettendone in evidenza i punti più importanti e particolari, deliziando il pubblico con la lettura di alcuni brevi, ma significativi, passi. Valido è stato l’intervento del prof. Tommaso Cozzitorto, che è stato anche docente dell’autrice. Egli ha messo in luce la positività del racconto, sia per i contenuti interessanti e sicuramente non banali, sia per la scrittura e lo stile scorrevole e fresco. Ha sottolineato come l’opera sia uno spaccato sul mondo dell’adolescenza con tutti i drammi legati all’età e come la scrittrice riesca a trarre positività da un’esperienza non proprio felice. E’ stato emozionante ascoltare l’intervento dell’autrice che ha raccontato la sua “Margherita”: come è nata la storia già alcuni anni fa, come si sia decisa a scriverla e a pubblicarla, come alcuni aspetti del carattere della protagonista siano suoi, altri che vorrebbe avere e per i quali invidia la sua creatura e come tutta la storia sia in fondo il racconto di un lungo viaggio…
Maria Elena Varlaro ha parlato del suo amore per la scrittura, della sua esigenza di scrivere, quasi fosse un bisogno primario e naturalmente del suo amore eclettico per la lettura.
Ha incantato il pubblico utilizzando un linguaggio appropriato, forbito ed elegante, certamente non tipico della maggior parte dei giovani della sua età, particolarità che affascina chi ha già letto il romanzo.
E’ intervenuto anche il prof. Franco Mirenda che ha messo ulteriormente in risalto la validità dell’opera e ha posto all’autrice alcune domande per chiarire aspetti della vicenda narrata.
Il dibattito che si è poi aperto con il pubblico è stato serrato e piacevole e la Varlaro non si è sottratta a nessuna domanda, ma ha risposto sempre con competenza dimostrando maturità e positività.
Leggere il romanzo è sicuramente un’esperienza interessante poiché esso è un piccolo scrigno di saggezza, un invito a non arrendersi, a buttare la maschera che spesso si indossa e ad affrontare la vita con forza, qualsiasi sia il momento che si sta vivendo.
“..il sole sorgerà sempre, i fiori continueranno a fiorire. Amate voi stessi, le vostre imperfezioni, i vostri difetti..”
“…abbiate la forza di cambiare, di lottare, di andare contro la meschinità del nostro tempo. Combattete per un mondo nuovo, per una realtà all’altezza dei vostri sogni…”
Auguriamo a Maria Elena di conservare sempre questa forza e di trasmetterla, con le sue opere, ai coetanei affinché possano, insieme, costruire un mondo all’altezza dei loro sogni.