13 DICEMBRE SOLEGGIATO E TIEPIDO NELLA GIORNATA NELLA QUALE CURINGA FESTEGGIA SANTA LUCIA
Curinga, 13 dicembre 2017
Soleggiato e tiepido 13 dicembre, nella giornata nella quale Curinga festeggia Santa Lucia, una delle Sante più amate e venerate dai curinghesi.
L’ appuntamento come sempre al Santuatio del Carmine dove , dopo la celebrazione Eucaristica, celebrata da don Franco Decicco, parroco di Acconia che ha animato il triduo, la statua della Santa si è mossa in processione preceduta da una ragazza che impersonava Santa Lucia ,Elisabetta Piro, con i segni che la contraddistinguono Occhi su un piatto, Giglio, Palma, Libro del Vangelo e da quattro ragazze con i segni del martirio e della verginità, Maria Buragina, Martina Cannella, Rosa Perugino e Caterina Dattilo.
La processione guidata da Don Franco Decicco e don Pino Fazio, seguita dai Priori delle confraternite Giovambattista Panzarella , priore della confraternita del Carmine, dalle responsabili dei terz’ ordini Carmelitano e Francescano, dalla banda del maestro Furciniti e da un gran numero di fedeli, si è incamminata verso la Chiesa Madre dove una solenne celebrazione ha reso onore alla martire cristiana dei primi secoli d.C.
Santa Lucia, nasce infatti a Siracusa il 283 e viene uccisa nel 304, ricordiamo che è patrona di Siracusa, dei ciechi, degli oculisti, degli elettricisti, ed è invocata contro le malattie degli occhi e le carestie. Nuovamente dopo la cerimonia religiosa la statua seguita dai fedeli si è snodata per le strade di Curinga, facendo ritorno nel Santuario del Carmine.
Cesare Natale Cesareo