Concerto di Capodanno:
evento unico e speciale
Curinga, 01 gennaio 2016
Sicuramente da plaudire alla
bella iniziativa organizzata
dalla
AMA Calabria di Lamezia
Terme dall’
Amministrazione comunale di
Curinga e dalla
Confraternita del
Carmine
di Curinga
che
ha visto protagonista la Bella
Musica e il Bel canto. Un
occasione particolare per
ascoltare l’ organo del 700, che
è gelosamente custodito nel
Santuario del Carmine dopo il
restauro avvenuto negli anni
’90, che ha ridato voce ad un
organo unico in Calabria. Tanta
gente che ha ascoltato e
lungamente applaudito il maestro
Salvatore Pronestì, che da virtuoso di questi gioielli dell’
artigianato del 600 700, ha
saputo far rivivere arie e
melodie di quei periodi. La
calda ed equilibrata voce del
Mezzosoprano
Marta Erminia Floro, ha
completato armonicamente un
concerto intenso e magnifico,
che ha emozionato il folto
pubblico presente.
L’ evento ha visto la
presenza del Priore della
Confraternita
Givambattista Panzarella, Il
Sindaco
Domenico Pallaria, il
vicesindaco
Patrizia Maiello, che ha
introdotto il concerto, alcuni
assessori,
il Parroco don Pino
Fazio, Padre Franco Granata, ed
altre personalità richiamate da
questo evento unico e speciale .
Molto interessanti le
considerazioni tecniche, storico
e artistiche dell’ organo a
canne,
che
il maestro Salvatore Prunestì ha
esposto tra un brano e l’ altro.
Particolare favore del pubblico
ha riscoso un brano musicale del
maestro
Francesco Arena
in dialetto calabrese “
Che duci ‘stu Figghiolu, che
bella ‘sta Mamma” . Altro brano
nel quale le caratteristiche più
importanti
dell’
organo sono emerse è stato il
brano “Adeste
fideles” nel quale la
voce della mezzosoprano
Marta Erminia Floro e la
maestria de maestro
Salvatore Pronestì, in
alcune variazioni, hanno creato
un atmosfera irripetibile.
Cesare Natale Cesareo