Presentato il Volume “La penisola dei tesori”
Curinga, 23 maggio 2015
“La penisola dei tesori” del giornalista Agostino Perri,è stato presentato anche nel nostro comune, dopo le molte presentazioni fatte in Calabria a Roma e Torino, dove il volume sta avendo un buon successo di vendite,
Quello di ieri è stato un pomeriggio importante e di alto livello culturale.
Il libro prende spunto da un evento drammatico, ma nel corso del racconto inverte la rotta, mettendo in risalto le positività e le bellezze che una terra distratta, come la Calabria , riesce a nascondere a se stessa, ma non a chi con occhi nuovi riesce a guardarla con stupore.
La manifestazione, organizzata dalla dott/ssa Marta Monteleone e patrocinata dal Comune di Curinga per il quale era presente la dott/ssa Patrizia Maiello vicesindaco e assessore alla cultura, ha suscitato grande interesse nel pubblico presente.
L’ incontro e le relazioni sono state coordinate dal giornalista dott/ Ugo Floro, che con maestrìa e la consueta professionalità, ha introdotto il tema del libro facendone apprezzare lo stile e l’ originalità . La dott/ ssa Maiello, a nome dell’ amministrazione, ha salutato gli ospiti intervenuti, sostenendo che momenti come questi sono importanti e, sottolineando, quanto l’amministrazione tenga all’ aspetto culturale e promuova con piacere tali iniziative.
L’ intervento della dott/ssa Marta Monteleone, organizzatrice della manifestazione, ha affermato quanto le sinergie tra politica cultura, possano dare frutti importanti, ha ringraziato l’ autore per questo lavoro, che valorizza la nostra regione e ne mette in luce aspetti spesso sconosciuti.
Il Ten. Colonnello Giuseppe Furciniti, prendendo spunto dalla prima drammatica parte del libro, si è soffermato sugli aspetti negativi, soprattutto come la malavitosità, con la piaga dei sequestri di persona degli anni ’70-’80 , abbia mortificato una intera regione e, come questo triste fenomeno abbia generato un senso di rassegnazione verso le istituzioni, difficile a tutt’oggi da sradicare . Quella fase storica fortunatamente è stata superata, ma le stesse cosche, le stesse famiglie, si sono rivolte ad attività più lucrose a livello internazionale, sicuramente non meno devastanti per i territori e le persone che spesso sono sotto scacco.
Un intervento all’ insegna del territorio e della sua salvaguardia,quello fatto dal dott.Tommaso Veneziano , che milita nell’ associazione “Costa Nostra”. Riallacciandosi allo stupore della scoperta di luoghi sconosciuti da parte dei protagonisti del libro, auspica una maggiore attenzione verso il nostro territorio.
L’ editore dott. Roberto La Ruffa , ha sottolineato come la scelta editoriale della casa editrice che dirige e che per il 90% edita lavori di autori calabresi, sia una scelta culturale forte ; volendo in tal modo dare spazio a quel mondo spesso nascosto, ma vivo, degli scrittori calabresi. Ha sottolineato come il libro “La penisola dei tesori” del giornalista Agostino Perri sia uno di quei lavori che hanno un respiro nazionale ed internazionale.
Infine l’ autore il giornalista Agostino Perri, parlando per ultimo, ha simpaticamente detto che forse, il suo intervento sarebbe stato ripetitivo, dopo aver ascoltato gli interventi precedenti; Comunque, ringraziando quanti sono intervenuti, ha voluto sottolineare che parlare della Calabria vuol dire anche viverla ed amarla, invitando tutti ad amare e soprattutto a conoscere la propria terra, con le sue bellezze, le sue tradizioni e quanto la sua anima antica può dare di positivo a noi che distrattamente l’ attraversiamo senza guardarla ed senza ascoltarla.
Cesare Natale Cesareo
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COMUNICATO STAMPA
Presentato a Curinga, sabato 23 maggio, il libro “La Penisola dei Tesori” di Agostino Perri, giornalista della “Gazzetta del Sud”.
Sotto l’affascinante conduzione di Ugo Floro si è tenuta, sabato 23 maggio nella sala consiliare di Curinga, la presentazione del libro “La Penisola dei Tesori” di Agostino Perri, giornalista della “Gazzetta del Sud”. A dialogare con l’autore anche il tenente colonnello della Guardia di Finanza Giuseppe Furciniti, il vice sindaco Patrizia Maiello, i promotori culturali Marta Monteleone e Tommaso Veneziano, e l’editore Roberto Laruffa. I lavori sono stati introdotti da don Pino Fazio, parroco del paese, che ha tenuto a sottolineare la “bellezza di un volume originale nella struttura ed in grado di tenere incollato il lettore fino all’ultima pagina”.
Il libro, che ha avuto due presentazioni nazionali a Roma e Torino, “mostra” i tesori della Calabria tramite l’avventura di due amici lombardi. Una storia intrigante e didattica. “Ma non è – ha ribadito Floro – la solita guida turistica. È un viaggio romanzato in una Terra fiera e bella con delle virate improvvise che tengono con il fiato sospeso”.
Il volume, in vendita in tutte le librerie calabresi ed in alcune delle grandi città, punta pure l’indice sulle contraddizioni ed i pregiudizi che contraddistinguono la Calabria. “In questo – ha spiegato Monteleone – c’è tutto il coraggio dell’autore di denunciare le cose che non vanno, ma senza condizionare le riflessioni. Si tratta d un’opera davvero notevole ed interessante”. Sulle criticità calabresi ha invece approfondito il colonnello Furciniti, secondo il quale “nella “Penisola dei Tesori” c’è “un chiaro messaggio per mettersi definitivamente alle spalle un passato segnato spesso da sequestri e malaffare”. E la via d’uscita è stata indicata da Maiello: “Bisogna ritornare ai principi. L’amore è basilare per dare il giusto valore alle persone ed alle cose”. Teoria rafforzata da Laruffa: “Solo se c’è conoscenza possiamo apprezzare. Il libro di Perri presenta una Calabria che esiste, ma taciuta poiché le “macchie” stanno prendendo il sopravvento. Dobbiamo impedirlo”. Unanime il consenso in una sala che ha visto un nutrito pubblico che ha accolto con entusiasmo l’iniziativa.
“La Penisola dei Tesori”, che nel Catanzarese è già stata presentata per ben due volte a Pianopoli (città dell’autore), Catanzaro (Camera di Commercio) e Lamezia, apre pure uno spaccato geografico. Aspetto su cui è intervenuto Veneziano, che in base alla propria esperienza ha dichiarato come il volume “offre le opportune nozioni per muoversi in totale autonomia in Calabria e scoprire posti meravigliosi”.
L’evento, organizzato dall’amministrazione comunale di Curinga, è stato chiuso da Perri, il quale da circa 20 anni è corrispondente da Lamezia Terme della “Gazzetta del Sud” occupandosi principalmente di sport. “Non è colpa dei calabresi – ha detto – se non conosciamo la storia della nostra Terra. Le scuole ed i corsi regionali rivolgono poche ore allo studio del territorio. In queste condizioni uno scolaretto delle elementari non potrà mai apprezzare la regione in cui risiede. Così, emergono sempre le bellezze note e, purtroppo, i tratti negativi che ci sono in qualunque parte d’Italia e del mondo. Ma la Calabria ha tanti di quei tesori che meritano la giusta considerazione. Da questa constatazione, dall’amore per la storia e la mia regione, ho creato “La Penisola dei Tesori” che tramite una storia avvincente parla della Calabria del presente. Il racconto parte da una piaga, quella dei sequestri, per invogliare a pensare come il bello possa arrivare anche quando meno l’aspetti”.
Curinga, 25.05.15