La statua di San Francesco torna al suo posto
Curinga, 00 giugno 2015
La statua di San Francesco dopo alcuni decenni di assenza ritorna nella nicchia incastonata nel muro della biblioteca comunale dove era stata posta a ricordo della chiesa costruita alla fine del XVI sec. e intitolata al Santo Patrono della Calabria.
Una cerimonia semplice ma significativa, che ha ridato significato alla toponomastica curinghese, ma soprattutto ha ricordato attraverso il nostro passato e la nostra storia dimenticata, quanto i rioni e le famiglie che li abitavano, fossero strettamente legati alla culto dei santi.
Una processione con la statua del santo portato a spalla, ha attraversato alcune vie cittadine per fermarsi in piazza San Francesco, dove su un palco allestito per l’ occasione, è stata celebrata dal parroco don Pino Fazio la Santa Messa . Al termine della celebrazione Eucaristica, il prof. Filippo D’ Andrea, ha ricordato l’ importanza di San Francesco da Paola tra le nostre popolazioni e quanto questa figura si elevi per doti spirituali e carismatiche . Il prof. Pietro Monteleone in un suo intervento, ha ripercorso la storia della chiesa, dalla sua costruzione, agli ingenti danni provocati dal terremoto del 1783 , raccontando le vicissitudini storiche che hanno accompagnato la vita questo tempio. La serata è proseguita con la festa: canti, balli e suoni , hanno fatto da corollario ad un’ ottima pasta e ceci e, ancora tanti dolci preparati dai soci dell’ Associazione Don Bosco che ha curato l’ evento.
Cesare Natale Cesareo