In merito alla problematica evidenziata dai consiglieri di opposizione
Curinga, 08 giugno 2014
Capiamo che c’è la necessità, ogni due mesi, di dimostrare che si esiste. Bisogna pure “stare a galla”.
Stavolta i NOSTRI prendono a riferimento, in maniera alquanto “propagandistica” e speculatoria, un problema che riguarda un cittadino alle prese con la rottura di un tratto di tubazione fognaria.
Capita, può capitare, e qualsiasi amministrazione non può rimanere indifferente. Come organo politico ma, più specificatamente, come organo gestionale.
C’è un Ufficio Tecnico, un responsabile dello stesso che, ovviamente, è un tecnico e, come tale, sa discernere se ci si trova in presenza di un fenomeno da inquadrare nell’urgenza o nella somma urgenza.
Dagli atti che si allegano è chiaro ed evidente, ferma restando tutta la solidarietà alla famiglia che ha subito un disagio, che si è intervenuti in tempi congrui con il procedimento da attuare che, si vuole specificare, specie per chi è coscientemente convinto di “essere dentro” alle procedure, il tecnico ha classificato nelle urgenze.
Certo se si fosse optato per la somma urgenza, come in maniera molto, ma molto superficiale, suggeriscono i NOSTRI, ci si sarebbe trovati di fronte ad un discutibile procedimento anche perché il problema della famiglia di che trattasi è datato, almeno dieci anni.
Bene ha fatto, quindi, il tecnico, a classificarlo nelle “urgenze”.
E’ stato quindi completato l’iter e con l’ intervento una ditta specializzata si è risolto definitivamente il problema.
Ma, certo non perché sono intervenuti i NOSTRI…!.
Le date riportate ed un breve excursus del procedimento confermano la prontezza e la correttezza dell’agire da parte della pubblica amministrazione:
1. lo scorso 27 aprile 2014 (Domenica) il signor Brunetta segnala il problema del non funzionamento della condotta fognaria comunale;
2. il successivo 2 maggio interviene un mezzo autospurgo specializzato risolvendo apparentemente il problema;
3. a distanza di 25 giorni, lo scorso 27 maggio, il sig. Brunetta risegnala che la condotta era di nuovo otturata;
4. 3 giorni dopo (30 maggio) l’Ufficio Tecnico, a seguito di apposito sopralluogo accertava l’urgenza e individuava una soluzione tecnica che, prontamente, trasformava in perizia di stima che veniva inviata alla Giunta per la relativa approvazione;
E’ del tutto inutile, ma lo facciamo ugualmente (!), precisare che non è il Sindaco o l’assessore o gli assessori (tecnici e non), a stabilire la procedura da attivare.
5. nello stesso giorno (sempre il 30 maggio) la giunta approvava la perizia autorizzando l’ufficio a procedere mediante affidamento a ditta specializzata. Dimostrazione dell’esistenza…!;
6. nella mattinata di martedi 03 giugno (dopo tre giorni festivi) veniva contattata una ditta specializzata per la sostituzione del tratto di fognatura non funzionante da farsi con urgenza nei giorni successivi;
7. Giovedì 05 giugno è stato effettuato il lavoro.
Per maggiore esplicitazione si possono consultare gli atti ufficiali. Non tanto per giustificarci ma per dimostrare quanto è difficile “stare a galla” quando non si hanno argomenti da addurre.
L’Amministrazione