La
sempre più facile accessibilità
alla rete e ai suoi contenuti
liberi da parte di un
pubblico/utenti minorenni,
progressivamente sempre più
giovani, pone il problema della
loro tutela di fronte a pericoli
e rischi che l'anonimato e la
vastità dei contenuti della rete
può offrire nei loro confronti
(es.
pedofilia,
pornografia ecc..).
Strumenti di filtraggio dei
contenuti, opportunamente
impostati, sono tuttavia
disponibili da tempo nei vari
sistemi informatici
connessi come possibile rimedio
al problema.
Ciò
nonostante è opportuno che i
genitori vigilino sulle
apparenti innocue relazioni e
scambio di amicizie che i
bambini e i minori intraprendono
sul social network.
Prevenire vigilando è senza dubbio il miglior modo affinchè non accadano spiacevoli e drammatici incontri sul web.
Cesare Natale Cesareo