Anniversario Strage di Capaci ,
Falcone deve vivere nelle coscienze dei giovani
Curinga, 23 maggio 2012
Ricorre
oggi il 20° anniversario dalla " STRAGE DI
CAPACI " nella quale hanno perso la loro vita il
giudice Giovanni Falcone , la moglie Francesca
Morvillo e tre uomini della loro scorta. Fa male
vedere troppa retorica da parte di coloro i
quali , durante la vita del Giudice , lo hanno
sempre poco amato , deriso e portato a isolarsi
, portandolo di conseguenza a diventare semplice
e facile bersaglio. Giovanni Falcone , emblema
dello Stato ritrovatosi attaccato , deriso ,
umiliato e tradito , proprio da coloro i quali
dovevano combattere per la sua stessa causa. "Si
muore generalmente perché si è soli o perché si
è entrati in un gioco troppo grande. Si muore
spesso perché non si dispone delle necessarie
alleanze, perché si è privi di sostegno " (
Giovanni Falcone ) .
La strage di Capaci oltre ad essere un momento più che mai vivo - ricordo portato avanti da chi si rispecchia in determinati valori - è un momento doloroso in quanto rappresenta l'uccisione della speranza di una Patria intera . Impossibile spesso trattenere le lacrime davanti quel sorriso , davanti quelle drammatiche scene , anche a 20 anni di distanza dal tragico attentato .
Non
bisogna mai smettere di ricordare , mai smettere
di riflettere , su uomini come Giovanni Falcone
che hanno sacrificato la propria vita per noi ,
per la legalità , per la giustizia e per la
Patria stessa . Ma per far vivere i valori di
uomini come Falcone non basta ricordarlo
soltanto il 23 Maggio di ogni anno , non basta
attuare semplici slogan o frasi di ricorrenza ,
serve la svolta nella coscienza di tutti ,
soprattutto in noi giovani . La famiglia in
tutto ciò ha un ruolo fondamenta le , deve
partire dalla famiglia l'imput all'insegnamento
di valori come etica , giustizia , legalità , e
i giovani hanno il dovere di recepire tali
insegnamenti . Invece tanta rabbia quando le
nuove generazioni prendono come esempio qualche
personaggio televisivo , sfornato da qualche
talent - show , contribuendo alla crisi di
valori e ideali che ha investito il nostro
territorio nazionale .
Giovanni Falcone amava l'italia , a differenza chi lo dipingeva come nemico per infangare la sua immagine , amava il senso di democrazia e per tale motivo chiedeva una rivoluzione culturale , rivoluzione che deve partire da noi giovani , dalla coscienza di ognuno di noi .
Gli uomini passano, le idee restano. Restano le loro tensioni morali e continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini.( Giovanni Falcone )
Damiano Carchedi -
Coordinatore Consulta Area Giuridico - Economica - Sociale -