In merito alla vicenda della chiusura dell'
ufficio Postale di Curinga
La CGIL e SPI ci invano
le lettere prodotte e inviate a vari organismi
delle Poste Italiane
Franco Rocca - Caterina Mrerante
Curinga, 04
giugno 2012
Via Massara n° 22 88100
Catanzaro tel. 0961778431 fax 0961770742 e-mail:slccalabria@virgilio.it
Al Responsabile RUT
Al Responsabile Immobiliare
Calabria
Al Responsabile Filiale
Catanzaro
loro sedi
La Scrivente, in relazione
all'informativa del 10 u.s. con la quale le si
comunicava la chiusura temporanea dell'UP di
Curinga, ha il dovere, ancora una volta, di
denunciare il ritardo con cui l'azienda ha
affrontato il problema dell'inidoneità dei
locali.
Infatti, già negli anni
scorsi la SLC aveva segnalato la gravissima
situazione igienico-sanitaria dell'ufficio,
basti pensare che nemmeno i servizi igienici
erano cementati al pavimento, eppure nessun
intervento è stato adottato.
Al momento della
riorganizzazione del recapito, 18 mesi fa,
l'Azienda ha giustificato lo spostamento dei
portalettere al CPD di Lamezia Terme distante 22
Km con l'inidoneità dei locali, ora a distanza
di anni ed in concomitanza della visita dell'ASP
la Filiale prima di ricevere prescrizioni ed
ordinanze di chiusura ritiene opportuno
sospendere i servizi.
La condotta dell'Azienda é
sicuramente colpevole, la permanenza, per anni,
del personale in locali inidonei ha certamente
danneggiato la sua salute per cui la Scrivente
dovendo tutelare tutte le unità colà applicate
comunica che intraprenderà tutte le azioni
legali a loro difesa.
Con l'occasione fa presente
che il potenziamento dell'UP di Acconia,
frazione di Curinga, non risolve nemmeno in
parte il problema visto che i locali di Acconia
sono già piccolissimi e che l'utenza è già
costretta ad aspettare il proprio turno in
strada.
Curinga è un paese ricco,
conta 6700 abitanti, vanta molte attività
commerciali e turistiche e necessita di un
ufficio postale d'avanguardia e non già da terzo
mondo.
Catanzaro 13.02.2012 Il
Segretario Provinciale Slc-Cgil
Caterina Merante
Via Massara n° 22 88100 Catanzaro tel.
0961778431 fax 0961770742 e-mail:slccalabria@virgilio.it
Al Responsabile
Filiale Catanzaro
p.c. Al Responsabile RU Calabria
p.c.
Al
Responsabile Immobiliare Calabria
loro sedi
La Scrivente denuncia, ancora una volta, il
comportamento antisindacale tenuto nei suoi
confronti dalla Filiale di Catanzaro. Infatti, a
distanza di oltre 20 giorni dalla richiesta di
essere convocata per esaminare la situazione
venutasi a creare nel Comune di Curinga con la
chiusura dell’U.P. ancora la Filiale non ha
provveduto a fissare la riunione. L’ufficio di
Curinga è chiuso dal 13 febbraio u.s. e la
Società ancora non ha provveduto a risolvere il
problema. La ricerca di nuovi locali richiede
tempo e l’utenza soprattutto i pensionati sono
stanchi di soffrire e di aspettare.
Tutta l’utenza del grosso centro è costretta a
lunghissime attese, soprattutto fuori dei
locali, all’ufficio della frazione di Acconia,
peraltro già inidoneo per la sua normale
clientela. Il prolungamento dell’orario al
pubblico dell’U.P. di Acconia per alcuni giorni
al fine di consentire il pagamento delle
pensioni è stata una vera e propria offesa per i
tanti anziani ed invalidi del centro.
E’ passato un mese dall’interruzione del
servizio ed ancora si è alla ricerca di locali
offerti dai privati e si sta esaminando qualche
proposta di spazi fatta dall’Amministrazione
Comunale.
La situazione è veramente grave, troppe
responsabilità vanno addebitate alla Filiale ed
alla stessa Amministrazione Comunale. I locali
da troppo tempo erano inidonei e pericolosi sia
per il personale che per la numerosa clientela e
nessuno si è mosso.
La Scrivente, da anni, chiedeva d’intervenire,
vari tecnici dell’Azienda hanno fatto
sopralluoghi, ma nessun intervento risolutivo è
stato adottato.
Come SLC-CGIL si chiede l’immediata
installazione di un ufficio mobile
indispensabile per ridurre i disagi e per non
determinare il sovraffollamento dell’U.P. di
Acconia.
La mancata convocazione da parte della Filiale
non trova alcuna giustificazione, per cui la
Scrivente invita gli organi aziendali ad
intervenire ed ad adottare tutti i provvedimenti
necessari per la soluzione del problema dell’U.P.
di Curinga e di evitare che si ripeta la
situazione dell’U.P. di Lamezia Terme succ. 1
dove da 30 mesi l’ufficio è chiuso per
l’inidoneità dei locali.
Catanzaro 12.03.2012
Il Segretario Provinciale Slc-Cgil
Caterina Merante
Via Massara n° 22 88100 Catanzaro tel. 0961778431 fax
0961770742 e-mail:slccalabria@virgilio.it
Al
Responsabile Immobiliare Sud
Napoli
La Scrivente, vista l'insensibilità dimostrata dalla
Filiale di Catanzaro nella soluzione dei problemi
logistici degli uffici postali di Lamezia Terme succ. 1
e di Curinga, trasmette tutto il carteggio perché è
sicura che codesto organo interverrà e risolverà il
problema.
Comunque ha il dovere di evidenziare che il Direttore
della Filiale nell'incontro del 14 marzo u.s. ha
dichiarato alla delegazione sindacale che per quanto
riguarda l'ufficio di Lamezia Terme succ. 1 l'Azienda
non ha interesse a riaprire perché nel comune ci sono
tanti uffici, mentre per Curinga i privati offrono dei
locali a canoni esosi ed il Comune prima aveva offerto
la sala consiliare e poi probabilmente ha sospeso la
proposta.
Lamezia Terme succ. 1 è chiusa per disposizione dell'ASP
da circa 30 mesi, Curinga comune di 6.700 abitanti è
chiuso dal 13/02/2012. La clientela di Curinga è
costretta a portarsi nell'ufficio della frazione
Acconia, distante 7 Km, non collegato da mezzi pubblici
e con locali anch'essi inidonei.
In assenza di risposta la Slc chiederà l'intervento
diretto del Ministro Passera attraverso
un'interrogazione parlamentare.
Catanzaro 15.03.2012
Il Segretario Provinciale Slc-Cgil
Caterina Merante
Poste Italiane SpA
Responsabile Country Sud
Responsabile Risorse Umane Sud
Responsabile Immobiliare Sud
Responsabile Risorse Umane Calabria
Responsabile Immobiliare Calabria
Responsabile Filiale Catanzaro
Sua Eccellenza Sig. Prefetto di Catanzaro
La CGIL
unitamente allo SPI - Sindacato Pensionati ed alla SLC -
Sindacato della Comunicazione denuncia la gravissima
situazione che si è creata nel centro di Curinga a
seguito della chiusura dell'ufficio postale.
Dal 12
febbraio scorso la clientela è priva di un servizio
essenziale e per effettuare qualsiasi operazione, anche
il ritiro della corrispondenza non recapitata dai 5
portalettere, è costretta a portarsi alle Poste di
Acconia distante 7 Km ed aspettare una lunghissima fila,
fuori sul marciapiede, visto che le stesse presentano
dei locali non sufficienti già per la propria utenza.
E' una
vera e propria vergogna, le Poste e la stessa
Amministrazione Comunale non possono offendere una
popolazione di 6.700 abitanti, scaricando le loro
responsabilità.
L'ufficio di Curinga era inidoneo da anni e nessuna
delle istituzioni si è mossa per tempo.
La SLC
negli anni passati più volte si è rivolta alla Filiale
segnalando i pericoli ed i rischi per il personale e per
la clientela. Se oggi si è chiuso l'ufficio
interrompendo di fatto l'erogazione di un servizio
essenziale la colpa è tutta delle Poste, ma a pagare
sono i clienti e soprattutto gli anziani ed i
disoccupati, in altre parole le categorie più deboli.
Non è
sufficiente che si ricerchi nuovi locali e che si
esaminino offerte fatte da privati o dalla stessa
Amministrazione Comunale. La popolazione è stanca, paga
le tasse ed oggi non è libera di utilizzare i suoi
soldi.
Infatti,
molti sono costretti a spostarsi con mezzi di trasporto
di fortuna o ad aspettare qualcuno che li accompagni
nella frazione di Acconia per prelevare dal loro
libretto o conto corrente.
La gente
è molto ma molto arrabbiata, il commercio è in crisi, le
petizioni rivolte alle Associazioni, ai Partiti, e alle
OO.SS. non si contano più.
Le
Scriventi, ritenendo la situazione non più tollerabile,
prima che la stessa sfoci in manifestazioni di piazza,
chiedono agli organi in indirizzo di intervenire per
risolvere l'annoso problema e nel frattempo chiedono
l'immediata installazione di un ufficio postale mobile.
Catanzaro
21/03/2012
Il
Segretario CGIL Il Segretario SPI
CGIL Il Segretario SLC CGIL
G.
Valentino G.
Dattilo C. Merante
Via Massara n° 22 88100 Catanzaro tel. 0961778431 fax
0961770742 e-mail:slccalabria@virgilio.it
Al
Responsabile RU Calabria
Al
Responsabile Immobiliare Calabria
Loro sedi
La Scrivente è costretta, ancora una volta, a denunciare
la gravissima situazione venutasi a creare nel comune di
Curinga a seguito della chiusura dell’ufficio postale
principale.
La situazione già difficile, senza un intervento
immediato e risolutivo, diventerà esplosiva con
l’imminente avvio della stagione estiva in quanto i vari
villaggi della zona ospiteranno migliaia di turisti e
l’unico ufficio finanziario sarà lo sportello postale
della frazione Acconia.
La Scrivente, visto che dal 13 febbraio scorso l’ufficio
comunale è chiuso e conoscendo i tempi con cui la
società Poste affronta e risolve i problemi, da subito
ha chiesto l’istallazione di un ufficio mobile ed invece
l’unica risposta avuta dalla Filiale di Catanzaro è che
si stavano esaminando varie offerte di locali e che la
soluzione del problema dipendeva da Reggio Calabria, da
Napoli ed infine dalla direzione centrale di Roma.
Una società che ha dichiarato nell’anno 2011 846 milioni
di Euro di utili non può comportarsi come a Curinga.
La numerosa popolazione e le migliaia di turisti
meritano rispetto e di conseguenza le Poste avrebbero
già dovuto risolvere la situazione, invece ancora tutto
è fermo.
Le Istituzioni e le forze politiche devono intervenire
perché le Poste finanzino il progetto di un nuovo locale
e così si possa indire la gara per i lavori da fare e
finalmente riaprire i servizi.
Poiché occorrono ancora mesi la SLC chiede con forza
l’installazione di un ufficio mobile dove la gente
soprattutto i più deboli, pensionati e disoccupati,
possano rivolgersi per eseguire i servizi essenziali.
Catanzaro 03.05.2012
Il Segretario Provinciale Slc-Cgil
Caterina Merante
Via Massara n° 22 88100 Catanzaro tel. 0961778431 fax
0961770742 e-mail:slccalabria@virgilio.it
Al
Responsabile RU Calabria
Al
Responsabile Immobiliare Calabria
Al Responsabile Immobiliare Sud
Loro sedi
La Scrivente fa, ancora una volta, presente la grave
situazione in cui si sono venuti a trovare gli utenti
del Comune di Curinga a seguito della chiusura
dell’ufficio postale.
Dal 13 febbraio la Scrivente ha chiesto più volte di
conoscere lo stato della problematica.
Il Responsabile della Filiale in un incontro ha
informato il sindacato che la pratica era seguita da
tecnici di Reggio Calabria e che erano in atto vari
sopralluoghi per individuare un nuovo locale.
Oggi sono passati più di 100 giorni dalla chiusura e la
Scrivente insieme ai cittadini curinghesi ha il diritto
di sapere a che punto è l’iter burocratico e quanto
tempo ancora occorre per il ripristino del servizio
postale nel grosso centro di Curinga.
La Scrivente responsabilmente, aveva chiesto, da subito,
l’avvio dell’iter per l’installazione di un ufficio
mobile ed invece, ad oggi, non ha avuto alcuna risposta
da nessuno degli organi aziendali preposti.
La popolazione è stanca e sfiduciata, minaccia
l’abbandono dei servizi postali ed il passaggio agli
istituti bancari privati.
L’estate è arrivata, Curinga come è noto è un importante
centro turistico e l’immagine che le Poste danno alle
migliaia di forestieri non è degna di un paese civile.
Attualmente, per usufruire dei servizi la clientela
aspetta pazientemente in coda il proprio turno su un
marciapiede nella frazione di Acconia.
Poiché ciò non è più tollerabile, nel rispetto dei
ruoli, la Scrivente chiede che le sia fornita
un’immediata risposta a quanto da tempo richiesto.
Catanzaro 25.05.2012
Il
Segretario Provinciale Slc-Cgil
Caterina Merante
|