Gli spogliatoi del campo sportivo “C. Piro” di Curinga
DECORO E RISPETTO!!!
Curinga,14 ottobre 2011
Senza parole.
Poche domande soltanto.
Chi doveva (e deve) vigilare e non ha vigilato (e non vigila)?
L’Amministrazione è al corrente di questa situazione?
E gli uffici comunali preposti hanno mai effettuato un sopralluogo? hanno mai relazionato in merito?
Il Sindaco perché tollera questa indecenza?
Curinga meriterebbe qualcosa di meglio! Un bene che appartiene a tutti dovrebbe essere tutelato e valorizzato.
Chi garantisce la sicurezza in presenza di fili volanti , del contatore elettrico aperto, di lavelli rotti e sgretolati abbandonati vicino al campo da giuoco ?
E’ possibile praticare sport in queste condizioni? Chi se ne assume la responsabilità?
Curinga 12.10.2011
Consigliere Comunale
Domenico Michienzi
Un’amara considerazione
Vorrei integrare questa mail, che ci fa giungere il consigliere Domenico Michienzi ,che sembra l’unico ad accorgersi di situazioni a dir poco da terzo mondo, con un’amara considerazione. Guardando le foto inviateci, (che pubblichiamo tralasciandone alcune troppo crude) si resta realmente senza parole , i responsabili degli impianti sportivi, certamente saranno al corrente di questa situazione e non riesco a capire come nulla si faccia. Certamente, colpe se ce ne sono, non sono esclusivamente da imputare all’ amministrazione, agli uffici preposti , ma anche ed in prima persona a chi usufruisce normalmente del bene comune in questione. A quanti chiedono il campo per attività sportive, mi sembra che manchi il più elementare senso civico, per lasciare uno spogliatoio in tale stato. Non un appello, ma un suggerimento, scevro da ogni sterile polemica inutile, a chi ha il dovere di salvaguardare e vigilare su di un patrimonio che appartiene a tutta la comunità di Curinga , a chi gioca e a chi non gioca al calcio. Si abbia il coraggio anche di dire no, a chi non è in grado di dare ai bambini ,ai ragazzi regole comportamentali basilari. Che esempio si dà ai piccoli atleti che per la prima volta danno un calcio ad un pallone.
Possibile che nessuno possa controllare uno spogliatoio dopo la richiesta di usufruirne?
Cominciamo da subito a mettere dei punti fermi sui beni della collettività ,cominciamo a vivere civilmente rispettando le più elementari norme di convivenza comune. Si abbia la capacità da parte di chi ha responsabilità di essere realmente responsabile .
Spettacoli indecorosi come quelli testimoniati dalle foto vorremmo non vederli più .
Cesare Natale Cesareo