L’ASSOCIAZIONE PER CURINGA HA RINNOVATO I SUOI ORGANI SOCIALI. RIVOLGIAMO ALCUNE DOMANDE AL PRESIDENTE USCENTE DELL’ASSOCIAZIONE DOTT. PIETRO MAZZOTTA
Curinga ,13 novembre 2011
“””” un addio o un impegno che continua ? ””””
Dopo circa due anni da presidente, così come avevo detto quando ho assunto tale carica che cioè mi consideravo un presidente di passaggio in un momento storico un pò particolare dell’Associazione, è arrivato il momento di lasciare la carica che mi è stata affidata e che mi onoro di avere ricoperto a nome di tutti e nell’esclusivo interesse dell’Associazione, senza ombra alcuna di protagonismo personale o di gruppo .
E poi, è giusto cambiare spesso “abito” esteriore per non personalizzare l’Associazione e dimostrare realmente che l’Associazione è in grado di cambiare presidente senza problemi; io l’ho sempre detto e scritto, che l’Associazione ha resistito e resiste nel tempo a prescindere da chi riveste la carica di presidente.
Questo è il segreto di tanta longevità, perché mi piace ricordare che l’Associazione esiste e opera da 20 anni.
Pertanto si tratta di puro e semplice avvicendamento nella carica di Presidente e per quanto mi riguarda continuerò a lavorare come semplice socio.
“””un giudizio su come sono trascorsi questi due anni”””
In questo periodo di mia presidenza abbiamo fatto tanto anzi tantissimo, per una Associazione culturale e di volontari come la nostra che ha ricevuto ben poco dagli Enti pubblici sia in termini di contributi (solo 4.500,00 euro dalla Provincia nel 2010 e 3.000,00 sempre dalla Provincia nel 2011 ) sia in termini di considerazione (e in tal senso non voglio aprire alcuna polemica ma lo dico con rammarico perché questa Associazione ha dato tanto e poteva dare sicuramente di piu’ per la comunità e quindi per il bene di tutti, se ci fosse stata una maggiore considerazione) ; di contro ha ricevuto molto in termini sia di disponibilità personale dei soci, sia di vicinanza di alcuni amici esterni che ci hanno offerto liberamente la loro collaborazione anche economica e siamo loro grati ( mi piace ricordarli anche se risultano nei nostri atti : Kosmos di Carlo Granata, Impianti elettrici di Giuseppe Sorrenti, Azienda agricola Maiorana, Azienda Statti, Mobili Depace, Telefonia di Giuseppe Mazza, Supermercato Pacileo, Autovetture Bartuca, Grand Hotel Lamezia, Costruzioni Graziano, Assicurazioni di Aldo Sgromo, ed altri amici che ci hanno omaggiato di vari aiuti) .
Lo spirito di sacrificio e l’abnegazione di tutti i soci, è stato da me ricordato e scritto in tutti gli interventi ufficiali, quale motore indispensabile per il funzionamento e la buona riuscita di tutte le nostre manifestazioni e quale elemento di unione che ci ha fatto resistere nel tempo, realizzando nel contempo un normale e naturale avvicendamento negli organi sociali; basta ammirare il lavoro dei soci ed il loro entusiasmo quando si organizzano i vari eventi dell’Associazione .
Pertanto ringrazio veramente tutti con sincero affetto, e io spero di avere fatto la mia parte e chiedo scusa ai soci se qualche volta non sono stato all’altezza di rappresentare l’Associazione .
Mi piace ricordare per la felicità di tutti i soci, le cose che insieme abbiamo fatto in questo periodo :
1. la continuazione della “Befana in piazza” il 5 gennaio ;
2. La festa degli alberi il 21 marzo, alla seconda edizione , ad anni alterni a Curinga e Acconia, in collaborazione con Comune e Scuola ;
3. La continuazione del calendario storico-fotografico annuale, che fa il giro del mondo;
4. La secondaedizione del libro “itinerari curinghesi” ;
5. La pubblicazione fotografica (un cofanetto cartaceo di 12 foto storiche) “viaggio nella memoria” ;
6. La continuazione di “Vicoli e gusti” ,giunta alla 7^ edizione;
7. La continuazione della “Bettola”, giunta alla 17^ edizione ;
8. La continuazione del “premio Curinga città del mondo”, giunto alla 11^ edizione;
9. Il concorso fotografico “Riscopri Curinga” , alla seconda edizione ;
10. La borsa di studio per meriti scolastici, alla seconda edizione ;
11 Momenti divini e diversi, alla seconda edizione ;
12 Il concerto d’estate, con le bande musicali di Curinga;
13 Il progetto annuale con la Scuola sulla bettola e la fiera dell’Immacolata;
14 Il progetto annuale con la Scuola sui “giochi” della tradizione popolare curinghese;
15 La collaborazione con l’UNICEF , siamo alla seconda edizione;
16 La presentazione del libro di Carmine Abate alla casa di riposo Magg. Perugino;
17 La presentazione del libro e la rappresentazione teatrale del “fantasma del castello” di Antonio Panzarella ;
18 Il progetto“Adotta uno spazio ” da tempo avanzato al Comune ( già avviato con materiali e spese a carico nostro), che però avrebbe bisogno di considerazione e condivisione;
19 Il progetto “De.C.O.”avanzato da tempo al Comune e avviato anche se con ritardo, ma speriamo che prosegua con maggiore considerazione, poiché si tratta di una cosa qualitativamente seria;
20 La proposta di gestione del polivalente comunale avanzata al Comune, ovviamente opportunamente adeguato, per realizzare recite e teatro popolare, spiegandone i motivi (unico ambiente pubblico al chiuso, allo stato abbandonato, che potrebbe ospitare qualunque iniziativa anche nel periodo autunnale-invernale quando a Curinga c’è ben poco per i residenti), in attesa di considerazione;
basterebbe riflettere su queste iniziative, per rispondere a chi non considera che l’Associazione per Curinga oltre alle proprie feste e manifestazioni , pensa e propone iniziative e progetti al Comune ed alla Scuola, che in definitiva hanno una valenza e una utilità collettiva , che vanno oltre quelle del singolo evento e della singola serata, ma che si ripercuotono positivamente in modo durevole sulla intera comunità .
E poi ancora:
21 La collaborazione in occasione della “maratona di Curinga” ;
22 La gestione del nostro sito www.associazionepercuringa.it, cosi’ interessante e molto visitato ;
23 La continuazione della pubblicazione di manifesti, locandine e inviti, tanto apprezzati per il loro pregio grafico ed i loro contenuti, in alcuni casi anche in lingua straniera ;
24 La collaborazione con l’Associazione ciclistica di Curinga;
25 La realizzazione di etichette e buste, per promuovere alcuni prodotti tipici e artigianali curinghesi:
26 La realizzazione di alcune mattonelle di ceramica, raffiguranti scorci panoramici di Curinga;
27 La realizzazione di un magnete raffigurante una immagine di Curinga;
28 Da ultimo, l’ invito pervenuto dalla direzione del Parco Commerciale “Le Fontane” di Catanzaro Lido, ad essere presenti il 2 ottobre scorso all’interno dei loro spazi nell’ambito della festa dei nonni, per organizzare mostre ed esposizione di costumi, utensili e oggetti della nostra tradizione e del nostro artigianato, .
Una lista lunghissima di iniziative, che nasconde EVIDENTEMENTE tanto tanto tanto lavoro e che ha visto un ritorno di immagine sicuramente positivo per Curinga, testimoniato dai numerosi e continui articoli stampa e servizi televisivi.
Ma poi è importante ricordare i nuovi soci che si sono “liberamente” iscritti all’Associazione, giovani diplomati e laureati, che hanno potuto direttamente vedere e apprezzare ciò che ci unisce e ci lega e ciò che ci spinge a fare anche con sacrifici e quindi ciò che ci fa esistere e resistere nel tempo ; e questo lo consideriamo una ricchezza, vista la generalizzata apatia, il disinteresse e il menefreghismo di una parte delle nuove generazioni verso gli impegni come quelli che noi proponiamo e organizziamo; e di questi giovani soci, tre sono stati eletti nel nuovo consiglio direttivo composto da cinque membri, segno tangibile di un condiviso, naturale e opportuno ricambio generazionale.
“””cosa dice al nuovo Presidente”””
Faccio gli auguri di buon lavoro, affettuosi e fraterni, al nuovo Presidente Angelo Pacileo, che conosco da sempre e so quale è stato e quale è il suo impegno nel sociale, lui che è abituato a lavorare per la collettività e senza protagonismo.
La speranza è che si continui in questa ottica di “valorizzazione del territorio” , con i fatti e non con le parole, mossi dall’unico interesse di valorizzare la nostra amata Curinga.